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TIRO ALL'ELICA

UN NUOVO SPORT CREATO PER SOSTITUIRE IL CRUDELE TIRO AL PICCIONE

di Omar Moltani e Nicola Grillo

LA STORIA

Il tiro all'elica è uno sport originario del Belgio.

Siamo alla fine degli anni '60 e un gruppo di appassionati tiratori sostituisce ai volatili delle eliche che vengono lanciate da un apposito strumento. Il movimento nell'aria di queste eliche ricorda molto il movimento dei piccioni ed il divertimento è garantito, senza uccidere nessuna creatura. C'è un unico inconveniente: la plastica delle eliche è troppo dura e perciò a volte i tiratori non riescono a frantumarla e perciò perdono punti.

LA TECNICA

L'elica alla quale sparano i tiratori è molto simile all’elica di un motore fuoribordo. Ha due bracci e all’interno un buco contenente il "TESTIMONE " .

Per risolvere il problema delle eliche troppo difficili da rompere, ne sono state prodotte di diverse: oggi, grazie a nuove tecniche, le eliche pur mantenendo una certa rigidità, si fratturano con facilità nell’impatto con i pallini.

Le eliche vengono lanciate da una cassetta a 26 m. dalle pedane.

Il tiratore, come nel tiro al volatile, non sa che direzione prenderà il bersaglio. Le eliche infatti, grazie ai meccanismi contenuti nella cassetta di lancio, possono indifferentemente volare da sinistra verso destra o viceversa. Quando vengono colpite, si rompono e lasciano cadere il testimone che cade nelle reti posizionate a 21 m. dalle cassette.

Anche se cadessero fuori, i testimoni non farebbero male agli spettatori perché sono costruiti in materiali riciclabili. I fucili sono simili a quelli utilizzati nelle altre specialità del tiro a volo e nella caccia: hanno la canna liscia e sono caricate con cartucce a pallini .

LE GARE

In gara i partecipanti devono tirare a 15 eliche secondo una sequenza di 2 eliche a pedana.

Chi ottiene due "zeri", cioè fallisce due colpi, viene eliminato. Il campionato italiano è solo individuale mentre in altri paesi d'Europa e del mondo è previsto anche a squadre. In ogni squadra ci sono tre componenti ed ognuno deve tirare a venti eliche; l'eliminazione viene compiuta al nono "zero". I tiratori a seconda dell'età sono divisi in cinque categorie: Junior, Dame, Veterani, Superveterani e Senior.

Il fatto che gli atleti maneggino armi da fuoco non rende il tiro all’elica uno sport pericoloso. La sicurezza è ben curata in tutti i dettagli.

Ogni campo ha un direttore di tiro che controlla i concorrenti nel momento in cui sono chiamati a sparare.

IL PORTO D’ARMI

Il tiro all’elica può essere praticato da chiunque abbia compiuto almeno 16 anni e sia in possesso di un normale porto d’armi o del porto d’armi per uso sportivo.

Chi non fosse in possesso del normale porto d’armi può chiedere a qualsiasi commissario di polizia il porto d’armi per uso sportivo.

Solitamente è rilasciato con una certa facilità, a meno che non si abbiano carichi penali pendenti.

I COSTI

L’equipaggiamento oltre al fucile comprende un giubbotto per il tiro e le cartucce.

Il costo più elevato è sicuramente quello dell’arma. Un fucile può costare, secondo la marca e la qualità, dai 2 agli 8 milioni di lire.

Il giubbotto è il pezzo più economico e va dalle 50.000 alle 200.000 £.

Le cartucce invece costano 350 lire l’una mentre il prezzo di un’elica è tra le 2.000 e le 3.000 lire.

Ma il pallone chi l'ha fatto?sportSport