Benvenuti nel primo tirchio-blog della rete!!
Questa pagina non si appoggia a un database, ma è tutta scritta e aggiornata a mano.
Per la frequenza con cui aggiungo nuove voci può andare bene.

20 Maggio 2007: Minstrel Day. L'aggiornamento dell'iMac 333MHz

Dopo alcune ricerche su vari forum in rete e dopo molti ripensamenti, finalmente ho aggiornato Minstrel, l'operazione viene descritta come molto delicata, dato che bisogna staccare dalla scheda madre la scheda che porta il processore e i due slot per la RAM. Un primo aggiornamento semplice l'avevo fatto installando un modulo da 256Mb nello slot superiore, facilmente accessibile.
Poi finalmente, dopo molti mesi, preso da ispirazione, ho smontato la scheda figlia e sostituito i 32Mb originali dello slot inferiore con i 256.
Non senza una certa apprensione, dato che romperlo e renderlo inutilizzabile mi sarebbe veramente dispiaciuto.
Dopo aver tolto il dissipatore da sopra al processore, operazione abbastanza facile, ho alzato con molta delicatezza la gabbia metallica che circonda la scheda, in modo da poterla prendere bene dai lati e smuoverla delicatamente per staccarla dai contatti che la tengono collegata alla scheda madre.



27 Maggio 2007: Asphodel Day. Il modding di Asphodel

Dopo vari mesi di lavoro è finito il modding di Asphodel, manca solo qualche rifinitura. Ho costruito da zero il case in plexiglass bianco.
Il PC di partenza era un Dell Optiplex GX150 comprato usato su ebay. Il case originale è molto compatto, anche troppo, e scaldava un po' troppo.
Così con grande pazienza ho costruito un case un po' più largo per dare più spazio all'Hard disk e ho aggiunto una ventola per far circolare meglio l'aria.
Il processore è un Pentium3 Coppermine da 1GHz, per ora ha solo 256Mb di RAM, HD da 100Gb. Il sistema operativo è Fedora 6.
Notate che non ha l'apertura per il lettore CD/DVD, infatti per installare il sistema operativo va aperto, collegato un lettore volante e poi richiuso, tutto il resto viene caricato via rete.
E' una "Linux box" nel vero senso del termine: è proprio una scatola.

1 Settembre 2007
La ventola aggiuntiva girava troppo velocemente e faceva troppo rumore. Aggiunto un pannello frontale con delle manopole per regolare la velocità.
Nel frattempo ho anche aggiornato il sistema operativo a Fedora 7 e aumentato la RAM a 384Mb

28 Settembre 2009
Adesso Asphodel ha 512Mb di RAM e Fedora 11.
La nuova RAM da 256 non ha funzionato subito bene, sembrava danneggiata, adesso invece è a posto.

1 Giugno 2010
Aggiornato Asphodel a Fedora 13 versione LXDE, richiede meno risorse hardware ed è più adatto per i sistemi un po' vecchi.


pannello manopole...





24 Agosto 2007: Festuca Day. Un nuovo case per Festuca

Traslocato l'hardware di Festuca in un nuovo case più piccolo e meno ingombrante.
Festuca era in origine un Compaq modello 5WV235 con processore Duron 700MHz, 64Mb di RAM, Hard Disk da 10Gb e CD-ROM 40x. E' stato aggiornato in più riprese, ed ora ha un processore Athlon 2400+ da 1.5GHz (dovrebbe arrivare a 2GHz ma la scheda madre non lo permette), 768Mb di RAM, HD da 80Gb e masterizzatore DVD.
Naturalmente il sistema operativo è Linux Fedora.
Il case originale era bello da vedere, ma un po' ingombrante per lo spazio in cui dovevo tenerlo. La scheda madre è microATX, avendo rimediato in regalo qualche tempo fa il case microATX di un PackardBell, ho pensato di fare un trapianto, e con grande pazienza ho traslocato tutti i componenti.
Ho dovuto rinunciare alla ventola aggiuntiva che avevo installato, ma tanto era rumorosa e non la usavo quasi mai.
Inoltre, anche se nel vecchio case ho sempre avuto un solo HD, all'interno c'era spazio per due. Nel nuovo invece per avere la possibilità di un secondo HD ho aggiunto un cassetto estraibile.
Infine, al posto del lettore di floppy, ho montato un pannello frontale con 4 prese USB.







8 Settembre 2007: Asphodel partecipa al Seti@Home

Dopo una pausa di quasi un anno, ho di nuovo messo un PC Fedora a macinare unità del Seti@Home.
Hanno già partecipato in passato Barion, un Pentium3 500MHz e Aconito, un Pentium4 (Hyper Threading) da 2.4GHz.
A Barion appartiene il record di uptime dei miei computer Fedora, rimase acceso ininterrottamente per 20 giorni 8 ore e 9 minuti e ha analizzato unità del Seti@Home 24 ore su 24.
Barion in un mese ha guadagnato circa 1100 crediti per Seti@Home. Aconito 730 in 5 giorni.
Vediamo cosa farà Asphodel.

28 Settembre 2009
Niente da fare, non ho più dedicato Asphodel al Seti@Home.

10 Ottobre 2010
Iscritto Iris al Seti@Home.
Intel Atom 1.6GHz, 2Gb RAM e Fedora 13 64bit come sistema operativo.
Provo a lasciare acceso a oltranza

14 Ottobre 2010
Aggiunto al Seti anche Cardamon: Intel Core2 DUO 1.83GHz, 2Gb di RAM e MacOSX SnowLeopard
I due computer insieme in 3 giorni hanno ottenuto 655 crediti



3 Ottobre 2007: sfondo per cellulare

Lo sfondo Tuzzer-Penguin Power da usare sul cellulare.
Dimensioni 120x120 pixel. Perfetto per il Nokia6021 (chissà come mai)
Lo sfondo Fedora Power è 300x300








29 Dicembre 2007: Orchid day. Fedora8 sul PowerBook Pismo

Finalmente il 20 Dicembre ho vinto un'asta su eBay per aggiudicarmi un PowerBook Pismo, secondo me un dei più bei portatili mai prodotti.
Ha un processore G3 da 500MHz e fortunatamente il precedente proprietario lo ha potenziato con 1Gb di RAM (uscito dalla fabbrica ne aveva solo 128Mb) e un Hard Disk da 40 Gb (in origine solo 12Gb)
Il Pismo potrebbe montare OSX come sistema operativo, ma per essere il massimo del "Think Different" ci ho installato Linux. Ho provato le distribuzioni Ubuntu e YellowDog (YDL), ma alla fine ho preferito Fedora. Peccato perchè YellowDog gestiva alla perfezione la sospensione, mentre Fedora no. Ma in YDL era troppo complicato usare il collegamento wireless.
Inoltre grazie al migliore supporto FTP del file manager di Fedora8 questa voce del blog è stata aggiornata lavorando solo su Orchid.








21 Marzo 2009: Storico passaggio da Eudora a Thunderbird

Dopo anni di utilizzo di Eudora come client di posta elettronica, mi sono deciso a passare definitivamente a Thunderbird
Usavo Eudora praticamente da quando ho iniziato a collegarmi a Internet, con Windows 3.1 e Trumpet Winsock con un modem a 19600bps
Sono passato a Outlook Express l'anno in cui ho usato solo un iMac con OS9 come unico computer di casa, e Eudora era scomoda da usare.
Poi sono tornato a Eudora con il PC portatile, mi sono anche registrato per poter gestire gli account multipli , infatti controllo almeno 10 indirizzi di posta elettronica per scopi vari.
Ho importato in Thunderbird cinque anni di messaggi archiviati e pare essere andato tutto bene, ho perso una mezza giornata a reimpostare le preferenze per gli account, tutti importati correttamete.
Adesso però ho un po' nostalgia di Eudora, dopo tanti anni mi ci ero quasi affezionato.

28 Settembre 2009
Devo dire che non sono proprio soddisfatto al 100%. Alcune funzioni di Eudora molto utili, non sono presenti in Thunderbird: la ricerca globale all'interno di tutte le cartelle, ad esempio, in Thunderbird bisogna spostarsi ogni volta nella cartella in cui si vuole cercare. E poi Eudora metteva in primo piano la finestra della cartella che aveva ricevuto messaggi: era più evidente di Thunderbird.

31 Dicembre 2009
Passaggio a Thunderbird versione 3, tra le novità c'è la ricerca globale e l'indicizzazione di tutti i messaggi, molto utile per gestire molti account di posta e molti messaggi.
Purtroppo il passaggio è stato difficoltoso perché uno dei miei account di posta, per non so quale motivo veniva perso nel passaggio dalla versione 2 alla 3.

29 Giugno 2010: Mistrel Day 2: OSX 10.4 sull'iMac333 MHz

Grande evento e grande impresa:
Dopo molti anni l'iMac 333 rev.D ha di nuovo un sistema operativo Apple.
Il suo sistema appena uscito di fabbrica (Giugno 1999) era MacOS 8.5. In quello stesso periodo usciva l'aggiornamento a 8.6, ancora ho il CD di aggiornamento pubblicato dalla rivista MacWorld.
Nel 2001 è stato aggiornato a MacOS 9.2 ed è stato utilizzato fino al 2003. Poi iniziava ad essere difficile collegarsi a Internet con il solo Internet Explorer versione 5, allora ho abbandonato l'uso dell'iMac e sono passato a un portatile Windows.
Per non lasciarlo inutilizzato però ci ho installato Linux e l'ho usato per parecchio tempo come computer di riserva. Le distribuzioni Linux che sono passate sull'iMac sono RedHat 9, FedoraCore 4, 5, 7, Fedora 8, 11 e 12. Ora con l'uscita di Fedora 13 il processore PowerPC non è più supportato.
L'iMac ha avuto problemi con la batteria tampone, ma ne ho trovata una di ricambio.
Ho avuto un po' di difficoltà nell'installare le ultime versioni di Ubuntu e Debian, poi mi è venuta l'idea di installarci di nuovo un sistema operativo Apple. Cercando un po' in rete ho scoperto che ci si poteva installare OSX 10.4 anche se ufficialmente non è supportato. Di seguito riporto la procedura con cui sono riuscito a installarlo.

  1. assicurarsi di avere abbastanza RAM e spazio su disco, il mio iMac aveva in origine 160Mb di RAM e 6Gb di hard disk. Ora ha 384Mb e 40Gb
  2. procurarsi un secondo Macintosh che supporti l'installazione di OSX 10.4 "Tiger" e collegarci un disco aggiuntivo, nel mio caso esterno su porta FireWire, ma va bene anche un disco interno
  3. installare il sistema su questo disco aggiuntivo, in caso rimuovendo le traduzioni per le lingue non necessarie
  4. al termine dell'installazione il sistema parte dal nuovo disco per la configurazione iniziale, si può interrompere con Mela+Q e spegnere
  5. estrarre il disco appena installato e montarlo nell'iMac
  6. avviare l'iMac e completare la prima impostazione del sistema con la procedura guidata. Si avrà così un iMac G3 con OSX Tiger funzionante
  7. godersi la soddisfazione di un computer di 11 anni che ancora è utilizzabile per collegarsi a Internet, per ascoltare la musica e per scrivere


14 Settembre 2012: Salvato dal cassonetto

Reinstallato un iMac Blueberry 333MHz
La RAM non sarebbe male: 256+64 Mega, ma per qualche motivo la scheda logica ne vede solo 128+64. Ho fatto varie prove di installazione, sarebbe possibile installarci un Hard Disk da 160Gb facendo due partizioni, una da 50Gb per il sistema operativo e il resto per i dati. Senza questo accorgimento, la scheda logica non vedrebbe il disco. Comunque, dato che OS9 non è più adatto per andare su Internet, e 192Mb di RAM sono troppo pochi per OSX Tiger 10.4, ho installato il solito Linux, versione "net install" di Fedora 11. Si avvia da CD e poi si collega in rete (è consigliabile usare un server DHCP nella LAN) per scaricare un sistema minimo con interfaccia a riga di comando. Poi bisogna configurare a mano la rete e installare gestore di finestre e ambiente grafico, in questo caso LXDE, per risparmiare le già scarse risorse del povero iMac. Ci è voluto un po' ma alla fine funziona: si può andare su Internet con Firefox 3.5.9, forse con un po' di buona volontà si pul trovare e installare a mano una versione più recente. Ma mi sono fermato qui.

NB:
per configurare la rete: eth0 ind.iri.zzo.ip/24 up e poi route add default gw ip.del.rou.ter
dopo di che si può lanciare yum update (grazie a chi ancora dopo anni mantiene i repository per Fedora 11, chissà per quanto ancora resteranno in rete. Converrebbe scaricarsi tutto il sito e tenerlo per reinstallazioni future)
Infine yum groupinstall "X Window System" e yum groupinstall LXDE (o anche XFCE, abbastanza leggero anche lui).
Per avviare ambiente grafico da riga di comando init 5 oppure modificare /etc/inittab ultima riga da default 3 a default 5 Durante l'installazione l'iMac si è spento improvvisamente, per recuperare la transazione interrotta installare yum install yum-utils per aggiungere il comando yum-complete-transaction



13 Luglio 2014: Ubuntu sull'iMac G4

Ho comprato uno splendido iMac G4 al mercatino dell'usato. Salvandolo probabilmente da una triste sorte.
Ha un processore da 700MHz e ho aumentato la RAM a 768Mb, fortunatamente il precedente proprietario aveva già aggiunto 512 Mb. Ho sostituito l'Hard Disk da 40Gb con uno da 250Gb.
Il più recente sistema operativo Apple installabile è OS 10.4 Tiger, ormai non più supportato, inoltre la versione di Safari risulta un po' lenta e antiquata.
Essendo l'iMac troppo bello per lasciarlo inutilizzato, ho deciso di installarci il sistema operativo alternativo più nuovo che avessi trovato.
Ho provato con Linux Mint, molto bello esteticamente e anche veloce, ma con la versione 11 per powerpc non sono riuscito a utilizzare la scheda video. Infatti un problema noto nell'installazione dei Linux più recenti sui G4 di quel periodo è il mancato funzionamento delle schede nVidia con i driver nouveau.
Continuando a cercare e a provare varie soluzioni alla fine sono riuscito ad installare Ubuntu 12.04 e sto aggiornando questo post proprio dall'iMac.
Se qualcuno con la stessa necessità dovesse capitare da queste parti, riporto in un tutorial tutta la procedura, sperando che sia di aiuto e che gli risparmi molte ore di ricerche e prove.