Eolo

 

Èolo era figlio di Ippote, re dei venti. Secondo l'Odissea, abitava nell'isola galleggiante di Eolia, dove esercitava il potere su tutti i venti rinserrati in una caverna. A Ulisse, che vi era approdato, Eolo fece dono di un otre meraviglioso, in cui erano stati rinchiusi i venti contrari alla sua navigazione; ma, durante il sonno dell'eroe, l'otre venne aperto dai compagni incuriositi quando già erano in vista della patria, cosicché di nuovo furono gettati in preda alla tempesta e alle tribolazioni. Il mito di Eolo, che non ebbe mai culto religioso, venne ripreso da Virgilio.