Focus di Ottobre

 

Leggiamo insieme "Focus" di Ottobre.

Cerchiamo insieme gli articoli più stimolanti presentati questo mese da una rivista che si occupa di divulgazione scientifica.

Nel numero di Ottobre di Focus voglio segnalarvi alcuni articoli di informazione e divulgazione scientifica. Interessanti e curiosi per quanto attiene l’analisi dei fenomeni sociali sono i due articoli Seni esplosivi e vipere volanti e Che Fiaschi.

Nel primo vengono esaminate vecchie e nuove "leggende metropolitane" che giungono a noi anche attraverso i nuovi mezzi tecnologici. Infatti il tam tam telematico ne rende rapidissima la diffusione e il più delle volte impossibile la verifica della veridicità di quanto trasmesso. Chi non ha ricevuto almeno una volta l’e-mail che invita a sostenere il bambino leucemico Brian attraverso il replicarsi all’infinito di messaggi di posta elettronica? Questo non è che uno degli esempi, ma il fenomeno è assai ampio e per difendersi è utile consultare il sito http://leggende.clab.it , a cura del Centro per la Raccolta delle Voci e delle Leggende Contemporanee.

Nell’articolo Che Fiaschi vengono elencati alcuni dei principali "flop" tecnologici avvenuti negli ultimi anni. Il posto d’onore spetta senz’altro al progetto Iridium: nato per cambiare il mondo delle telecomunicazioni attraverso un sistema che prevedeva la trasmissione telefonica mediante stazioni satellitari e risoltosi in una vera e propria voragine economica che ha inghiottito milioni di dollari.

Per saperne di più suggeriamo una visita ai siti http://www.iridium.it/it/ e soprattutto a http://www.geocities.com/CapeCanaveral/Hangar/5990/iridium.html, in cui oltre a bellissime immagini, si può trovare la storia completa del progetto ed il continuo aggiornamento sugli sviluppi della vicenda, che potrebbe concludersi con la distruzione di tutti i satelitti oggi in orbita!

Altri però sono stati negli anni gli insuccessi dell’industria, sempre legati ad una inadeguata valutazione delle reali potenzialità tecnologiche presenti e future. La morale è che nello sviluppo di nuovi prodotti non bisogna mai sottovalutare quanto di nuovo viene proposto dal mondo della ricerca ma neppure ignorare i rischi connessi con l’introduzione di tecnologie ancora non ben consolidate.

Per quanto riguarda la divulgazione scientifica segnalo due articoli dal titolo Come si vede e Spazio-tempo bucato.

Nel primo, utilizzando delle elaborazione grafiche realizzate al computer, viene dato esempio "pratico" di come viene modificata la capacità visiva in funzione di diverse patologie mediche che possono colpire l’occhio.

Per saperne di più sul funzionamento del nostro sistema visivo e sulle patologie relative vi segnalo i siti: http://www.retina3000.it/oc1.htm e http://www.cibavision.it/difetti/difetti.htm.

Nel secondo articolo, partendo da un titolo particolarmente accattivante, vengono presentate le conseguenze logiche e teoriche che discendono dalla Relatività Generale di Einstein e dalla meccanica quantistica. L’esistenza dei "buchi neri" e delle fluttuazioni quantistiche del vuoto, previsti teoricamente, potrebbero avere delle conseguenze "pratiche" del tutto inaspettate.. Numerose sono le proprietà che possono essere desunte teoricamente per questi oggetti a partire dalle equazioni della relatività generale. Tra le più straordinarie vi è quella per cui, in particolari condizioni, tali singolarità geometriche rappresentino uno strappo nello spazio tempo capace di mettere in comunicazione Universi con caratteristiche diverse dal nostro. Particolarmente stimolante dal punto di vista delle conseguenze logiche e teoriche, sebbene fortemente controversa, è l’eventualità che possa formarsi una singolarità di curvatura nuda. Infatti questo straordinario oggetto metterebbe in contraddizione alcuni fondamenti della fisica, primo fra tutti la possibilità di manifestazioni di forme di anti gravità.

Ma altre conseguenze ancora più fantastiche sono racchiuse nella teoria di Einstein. Concettualmente possono esistere molteplicità di Universi corrispondenti a geometrie diverse, non elementari. Un altro fenomeno attribuibile a queste profonde deformazioni dello spazio-tempo è rappresentato dalla possibilità di violare la, per noi consueta, cronologia temporale. Per saperne di più puoi leggere l’intervento http://guide.supereva.it/scienze/fisica_applicata/interventi/2000/08/10920.shtml

Un'altra soluzione al problema di realizzare un ponte tra diversi universi è fornita dalla possibilità di realizzare energia negativa come previsto su scala sub atomica dalla meccanica quantistica. Questa teoria prevede infatti che il vuoto assoluto non esista ma che al suo posta si debba considerare una specie di "schiuma" composta da particelle virtuali che si materializzano e scompaiono in intervalli di tempo brevissimi. Sebbene l’energia dello spazio vuoto rimanga rigorosamente nulla, secondo il principio di indeterminazione di Heisenberg esistono fluttuazioni continue del vuoto in cui vengono a formarsi particelle virtuali di energia positiva e negativa. Il concetto di energia negativa non è, come ai più potrebbe sembrare, una semplice affermazione teorica ma al contrario esistono delle importanti attività di ricerca che prevedono lo studio di questo fenomeno (vedi http://www.quantumfields.com).

Da questo punto di vista è assai importante l’effetto Casimir che prevede l’esistenza di una forza attrattiva tra due piani paralleli posti ad una distanza estremamente ridotta causata dall’interferenza negativa tra fotoni virtuali e la conseguente variazione di pressione tra spazio interno ed esterno ai piani. Per saperne di più visita i siti:

http://cfa-www.harvard.edu/~babb/casimir-bib.html

http://math.ucr.edu/home/baez/physics/casimir.html

In conclusione rimane ancora aperta la possibilità che, almeno a livello sub atomico, viaggi nello spazio tempo che invertano la direzione del passato e futuro siano realmente possibili