Trimestrale d'informazione dell'Associazione culturale

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La Pagoda

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Località Quercia Grossa,33 -Pieve a Socana 52016 Castelfocognano (Arezzo)

 

 

Anno IV n° 1 ( gennaio-febbraio-marzo )

Cosa possiamo fare per la pace, ora?

( di Luciano Bezzi )

Cosa possiamo fare per la pace, ora? Essere pace!

La pace è prima di tutto un fatto interiore.

Anche la guerra all’origine nasce da un conflitto interiore: tra ciò che siamo e ciò che vorremmo esser, tra parti di noi che ci piacciono e parti che non ci piacciono, lo schierarci con un aspetto di noi contro un altro nostro aspetto; e tutto questo conflitto che non diventa dialogo si ripercuote anche fuori di noi alimentando il dramma della guerra tra popoli.

Allora fermiamoci, guardiamoci, osserviamoci con uno sguardo affettuoso, senza giudizio verso noi stessi, uno sguardo che sia attento, paziente, rispettoso, benevolo e compassionevole nei confronti delle varie identificazioni che ci succedono e si susseguono; identificazioni con pensieri, idee, emozioni... lasciando gentilmente andare quelle che ci dividono e alimentando con perseveranza quelle che ci uniscono.

Per "vedere" chiaramente dentro di noi dobbiamo coltivare il silenzio, il raccoglimento, la preghiera, la meditazione: regalarci tutti i giorni un po’ di tempo per riconciliarci, aprire il cuore, far pace con noi stessi e con gli altri, perdonando noi e gli altri.

Cosa possiamo fare per la pace, ora? Vedere oltre la diversità!

Le innumerevoli condizioni e gli infiniti condizionamenti ci fanno sentire diversi e separati gli uni dagli altri: il marito dalla moglie, il padre dal figlio, l’afghano dall’americano, in realtà siamo tutti interdipendenti, tutti collegati, tutti abbiamo bisogno degli altri per completare e riconoscere noi stessi. Scoprendo noi stessi negli altri: nell’americano, nel terrorista, nell’afghano, nel povero, nel ricco, diveniamo consapevoli dell’unicità della vita, della sua indivisibilità.

Tutti noi sperimentiamo la sofferenza, sofferenza che è tensione; la tensione che sorge dal desiderio di possedere qualcosa o diventare qualcun’altro oppure dall’avversione verso qualcosa o qualcuno, dalla paura, dall’attaccamento a un’idea di noi, degli altri, della realtà che poi la vita travolge.

Cosa possiamo fare per la pace, ora? Risvegliarci!

In tutti noi c’è la natura del risveglio alla Realtà, all’Assoluto, all’Incondizionato, alla Felicità non nata dal desiderio, che tutti e tutto accoglie così com’è, nella consapevolezza costante di quello che in ogni momento si rivela in noi e fuori di noi.

Cosa possiamo fare per la pace, ora? Coltivare l’Amore e rifiutare ogni tipo di guerra!

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Località Quercia Grossa, 33 Pieve a Socana 
52016 Castel Focognano ( AR )