IL CASTELLO DI SCARNAFIGI

Sul primo castello che venne eretto a Scarnafigi, le notizie non sono molto copiose, ma comunque sufficenti da trarne alcuni interessanti ragguagli. Sull'esistenza del primo castello, si sa con certezza che esisteva fin dal 1184, la notizia è ben descritta da E. Dao in "Storia di Scarnafigi dal 989 al 1508": "...infatti, l'atto con cui, il 29 settembre di quell'anno (1184), Villano del fu Ebone dona all'abazia di Staffarda un censo dovutogli per otto giornate sul terreno di Scarnafigi, è redatto - in Scarnafixio, iuxta castellum - Il castello costituisce, lungo i secoli, un punto di riferimento costante per la vita interna ed esterna del paese. I marchesi di Busca ebbero la signoria su Scarnafigi fin dal 1214; allorché, il 22 luglio 1214, Giacomo e Aicardo delle Frecce e Giuliano di Scarnafigi vendono all'abazia di Staffarda sei giornate di terreno sul territorio di Scarnafigi, vi compare per il passaggio di proprietà e relativa investitura, assieme ad Amedeo Vercio e Guglielmo e ai suoi feudatari Pietro Viglione e Giacomo Bianco, il marchese di Busca Guglielmo". Gli anni che seguirono furono un susseguirsi di passaggi di proprietà e quindi di guerre tra il marchese di Saluzzo e il marchese di Busca. Il castello venne più volte gravemente danneggiato, fino a cadere in completa rovina.

L'attuale castello, venne costruito nel 1641 sulle rovine del precedente, da Alessandro Ponte, antica e nobile famiglia di Scarnafigi. Nella nuova costruzione vennero riciclati molti mattoni provenienti da diverse case del paese, ormai prive di padroni per la peste del 1630. Il Ponte, finita la costruzione, volle che il castello fosse completamente intonacato, ma la sua morte, avvenuta nel 1656, gli precluse tale intento, Infatti il castello presenta solamente una parte intonacata. Subì qualche rovina nel 1793, quando venne occupato e saccheggiato dalle truppe napoleoniche.

Il Castello di Scarnafigi, è da considerarsi come una delle più interessanti opere architettoniche del 1600; imponente la facciata, sobrio l'interno con il loggiato e, il porticato costruito a colonne binate ad ampia struttura.