UFO A COMO E A LECCO

L'1 febbraio alle 19.41 un pilota che tornava da casa a Scarenna, in auto, e guardava verso il monte Cornizzolo (CO) ha notato sulla cima del monte (ove spicca una croce che occasionalmente viene illuminata come punto di riferimento per gli aerei) tre luci molto bianche, della grandezza di Giove, disposte a triangolo scaleno con la punta rovesciata (due più vicine, una più lontana). L'osservazione è durata alcuni secondi. "Se erano dei fari dovevano essere enormi", ha dichiarato il testimone. "Ero in macchina e, giunto alla fine della strada, ho percorso una discesa. In quel momento le luci si sono spente. Pensando che fossero state occultate dalla presenza di una casa che si trova là vicino (alta 3-4 piani), ho invertito il senso di marcia della macchina e sono tornato indietro, sui miei passi. Ho ripercorso il tratto di strada ma non c'era più nulla. Il cielo, nel frattempo, si era rasserenato offrendo le migliori condizioni di luce. Ho percorso per molti anni la zona e non ho mai notato luci strane sopra il Cornizzolo", ha concluso il testimone.

Il CUN Como, nella persona di Marco Guarisco, sta conducendo un'indagine (mail a intruders@wappi.com).

Ed il 10 febbbraio alle ore 21 avvistamento a Lecco. "Ho rilevato distrattamente e casualmente assieme ad altre tre persone un oggetto volante proveniente da ovest direzione est, con moto lineare", ha dichiarato il testimone. "Colore apparente bianco neon, senza aloni, senza scia e senza rumore alcuno. Velocità non stimata (velocissimo), quasi impercettibile se non centrandolo con il colpo d'occhio. Sbucato da dietro una montagna e scomparso presumibilmente dietro a quella che sta di fronte (non visibile perchè nascosta da case, ed io ero in casa). Dimensione, ovoide allungato, visto da noi da profilo; non è stato possibile stimare la distanza essendo molto buio ed avendo percepito all'improvviso la presenza, ma comunque il fenomeno è stato abbastanza visibile per suscitare domande e perplessità fra i presenti".

Antonio Manzoni del CUN Lecco (leccocun@tin.it) ha aperto un'indagine.