I RAELIANI E GLI ELOHIM

Un accanito dibattito tra Alfredo Lissoni ed un raeliano si è svolto sul newsgroup di Virgilio, circa il significato dle termine Elohim, erroneamente interpretato dai raeliani. Questo l'appunto del raeliani Gigi a Lissoni: " Il significato etimologico di ELOHIM è "Quelli che sono venuti dal cielo", come dice "Premier Testament des Dieux di Eric Guerrier, Pag. 81 e 104".

La replica di Lissoni: "Guerrier non è un biblista ma un architetto francese intrippato con la cosmogonia Dogon (Guerrier E. Essai sur la cosmogonie des Dogons: L'Arche du Nommo. Paris: Laffont, 1975 ); non puoi citarlo come fonte accreditata:http://www.geocities.com/riap777/pages.html
http://www.nexus.hu/anomalia/dogon.htm
http://www.geocities.com/jgb64/Sirius1.htm


Lo so che insistete su questa storia della traduzione del termine "Elohim" perchè cosi' l'alieno l'avrebbe spiegata a Rael, ma o l'alieno gli ha raccontato una palla o l'ha raccontata Rael.
Finche' parliamo di UFO si può stare a piacere sull'inverificabile e sulla speculazione, ma l'ebraico è una lingua verificabilissima.

L'Enciclopedia cattolica è chiara, sul termine Elohim, quale plurale di El, Dio: http://www.newadvent.org/cathen/05393a.htm

Anche la Concordata: http://www.concordant.org/expohtml/GodAndChrist/onegod3.html

Pure il Dizionario Americano Heritage della lingua inglese: http://www.bartleby.com/61/54/E0095450.html

La Columbia Encyclopedia: http://www.bartleby.com/65/el/Elohim.html

I Testimoni di Geova, che si rifanno al American Journal of Semitic Languages and Literatures, Vol. XXI: http://jehovah.to/exegesis/otstudies/elohim.htm


Ed il significato è così per tutti.

Per i protestanti: http://www.letusreason.org/Trin3.htm

Per i Pentecostali: http://www.altupc.com/articles/elohimpl.htm,
che affermano "ELOHIM, the singular form of the word, appears 54 times and is also used in reference to both the true God and to false gods. ELOAH is from the Hebrew EL, which appears 226 times. EL signifies strength and power".

Ed anche per i rivelazionisti esoterici: http://www.revelations.org.za/Elohim.htm

Per i mormoni: http://www.mrm.org/articles/who-is-elohim.html

E pure i musulmani sono d'accordo con la definizione Elohim = plurale di Dio: http://answering-islam.org/BibleCom/yahweh.html

Solo i raeliani hanno una loro personalissima concezione dell'ebraico... Pensavo ti interessasse una ricerca della verità; se invece ti piace credere alle favolette sull'interpretazione dell'ebraico, liberissimo, ma non venirci a dire che è cosi' perchè l'ha detto E.T. Ad E.T. consiglierei allora di farsi un giro in Internet e di verificarsi da solo il significato delle parole grazie ai traduttori telematici: http://www.voilier2000.com/traduttore.htm

Di El gli studiosi Graves e Patai scrivono: "Elohim è la variante ebraica di un antico nome semitico per un dio o per parecchi: Ilu, fra gli assiri ed i babilonesi; El, nei testi hittiti e ugarici; Il o Ilum fra gli arabi del sud. El era considerato capo del pantheon fenicio ed è spesso nominato nei poemi ugarici (datati dal XIV° sec. a.C.) come "toro-El" che ricorda gli idoli a sembianza di vitello d'oro fatti da Aronne (Esodo 32, 1-6) e da Geroboamo (1Re 12, 28-29) come emblemi di Dio; nonché la personificazione di Dio, fatta da Sedecia, rappresentata da un toro con le corna di ferro (1Re 22,11)".

Dal mio UFO progetto Genesi: "nelle due versioni della genesi biblica (composta da due documenti, il "Codice J", più antico, diffuso tra le genti di Giuda nel 700 a.C., ed il "Codice P", del VI sec. a.C., all'epoca della cattività babilonese; i due codici furono accorpati nel 500 a.C.) emerge netta la differenza tra il dio creatore del mondo e dell'uomo, denominato El (o Elohim, che significa Le Potenze) e lo Yahweh del "Codice P" (Geova, secondo un'errata traduzione), che aiuta gli ebrei a lasciare l'Egitto; quest'ultimo sarebbe stato una divinità minore, addirittura, secondo alcuni, un angelo creato da Dio e poi rivoltatosi contro. Un alieno spacciatosi per un dio, secondo diversi moderni autori.

L'idea di una divinità comune all'umanità è stata sostenuta dal biblista C. Marston: "Quando si nota che c'è identità tra il greco Dio Padre, Zeus Pater, ed il sanscrito Dyaus-Pitar (in pali Dju Piter) dell'antica India, lo Juppiter dell'antica Roma ed il Thor dell'antica Scandinavia, la deduzione che si impone è che questi diversi popoli ebbero tutti, in una certa epoca, lo stesso Padre Celeste, la stessa credenza monoteistica che degenerò in seguito in politeismo, come avvenne in Mesopotamia, in Egitto e in Cina". Saluti Alfredo Lissoni


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