LUCE SOPRA ISCHIA

Nel settembre del 1957, verso le ore 22, il giornalista Giulio Andreoli notava in cielo, dalle balze di Camaldoli, un "corpo luminoso di grandezza stellare" quasi sulla verticale dell''Isola d'Ischia (Napoli).

La sua luce era "fissa" come quella di un pianeta, tuttavia non poteva essere né Venere (già tramontato) né Sirio. "Immobile" nello spazio, emanava una "luce bianca, splendente, che aumentava d'intensità" raggiungendo una grandezza "pari a quella di un nono della Luna". D'improvviso, com'era apparso, scomparve allo stesso modo di "come si chiude un otturatore fotografico".

Il testimone provò turbamento alla vista del fenomeno. All'evento assisterono altri testimoni.

Fonti: Corriere di Napoli 13-14/11/57; UFO in Italia vol.3.