14.01.2002
Oro extraterrestre
Scoperto nella stella BD+173248 il prezioso metallo



L'oro è un elemento che si forma durante l'esplosione delle supernove
e, quindi, si trova sparso più o meno ovunque nell'universo. Il
prezioso metallo non è però presente in grandi quantità e, oltre che
sulla Terra esso era stato finora osservato solo nell'atmosfera del
Sole. Ora però alcuni astronomi della Michigan State University hanno
dimostrato la presenza di oro in un'antica stella che fa parte
dell'alone della nostra galassia. La scoperta è stata descritta nel
corso del congresso della American Astronomical Society.
Oltre a essere indubbiamente curiosa, questa scoperta è anche molto
importante per gli astronomi. L'osservazione di vari elementi chimici
rari nelle stelle permette di stimarne con precisione l'età, che a
sua volta è correlata con quella della galassia e dell'intero
universo.
L'osservazione è stata compiuta da un gruppo guidato dal professor
Timothy C. Beers, che ha utilizzato l'Hubble Space Telescope e il
Keck Telescope, installato sulle isole Hawaii, per misurare la
abbondanza di oro, argento, platino e torio nella stella BD+173248,
situata a circa 2500 anni luce da noi.
Nonostante la stella sia molto antica, la presenza dell'oro indica
chiaramente che essa non appartiene alla primissima generazione della
nostra galassia. Poiché l'oro non può essere prodotto dalle normali
reazioni delle fornaci nucleari stellari, esso deve provenire
dall'esplosione di stelle ancora più antiche, che lo hanno
disseminato nello spazio.



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