INDIVIDUATO OLTRE PLUTONE IL PIANETA X, GRANDE COME LA
TERRA
(ANSA) - LONDRA, 12 DIC - Il sistema solare potrebbe
contare
dieci pianeti anziche' nove, come vuole l'astronomia
scolastica.
Un gruppo di scienziati argentini e britannici ha
scoperto un
decimo corpo celeste di considerevoli dimensioni, che
gravita
oltre l'orbita di Plutone, battezzandolo Pianeta X.
Lo scrive la rivista britannica New Scientist,
precisando subito che il Pianeta X - di dimensioni
simili a
quelle della Terra - si trova ai confini della Fascia
di Kuiper,
regione periferica del sistema solare, composta
principalmente
di asteroidi e frammenti di materiale interstellare.
Gli astronomi hanno individuato ghiaccio e complesse
molecole
di tipo organico sulla superficie di alcune formazioni
della
Fascia, il che li ha spinti a pensare che anche sul
pianeta
appena individuato possano esserci molecole simili, e
con queste
le basi chimiche per qualche forma di vita.
Mario Melita, dell'unita' astronomica
dell'Universita' di
Londra Queen Mary, ha spiegato ieri che la Fascia di
Kuiper e'
una regione vasta formata da anelli concentrici di
materiale
interstellare, non ancora compresa a fondo.
Melita e Adrian Brunini dell'ateneo di La Plata in
Argentina,
sono convinti che l'ampio bordo che si osserva ai
limiti della
Fascia si sia formato attraverso l'aggregazione
progressiva di
gas, polvere e materiale cosmico che prende a ruotare
intorno a
una stella: il sole nel nostro caso.
E' convinzione radicata fra gli astronomi che i
pianeti si
siano formati nel tempo proprio attraverso questo
accumulo
progressivo di gas, polvere cosmica e materiale
interstellare
che girando vorticosamente in dischi e fasce tende ad
aggregarsi
fino a formare una massa solida.
Il Pianeta X si sarebbe dunque formato in questo
modo,
assestandosi poi su un'orbita quasi circolare.
E' curioso che un corpo di dimensioni tanto grandi
non sia
stato visto prima poiche', spiega ancora Melita, ''si
puo'
osservare con i telescopi'', anche se ''c'e' uno
spazio immenso
da coprire''.
Gli scienziati sono d'accordo nel ritenere che c'e'
una
grande attivita' in atto nella Fascia di Kuiper, come
ha detto a
New Scientist Marc Buie, del prestigioso Osservatorio
di Lowell,
in Arizona. Gli fa eco Alan Stern, dell'Istituto di
ricerca di
Boulder, in Colorado. La regione di spazio in
questione, ha
dichiarato, ''e' di formazione planetaria, con 100.000
oggetti
che sono pianeti in miniatura''.
Gli astronomi del resto concordano che Plutone, il
pianeta
ritenuto finora il piu' esterno del sistema solare,
scoperto nel
1930, si sia formato con ogni probabilita' all'interno
della
Fascia. L'orbita di Plutone e' tanto eccentrica, che a
tratti il
pianeta si trova piu' vicino al sole di Nettuno.
Lo scorso ottobre l'Istituto di Tecnologia della
California
ha scoperto nella Fascia di Kuiper un oggetto grande
la meta' di
Plutone, battezzato Quaoar, e gia' allora si era
dibattuto se
questo si potesse classificare come pianeta.
Secondo Stern, la scoperta di Pianeta X sara'
seguita da
molte altre. ''Sembra molto piu' probabile che ci
siano 900
pianeti nel sistema solare piuttosto che nove'', ha
affermato il
ricercatore. ''E sembra che tutti, tranne otto, si
trovino
proprio nella Fascia di Kuiper''.
Fonte: Ansa, collaborazione Antonio Manzoni CUN Lecco.