INCONTRO ALIENO A REGGIO CALABRIA

Il caso è totalmente inedito; solo dopo la bellezza di 25 anni la testimone, oramai anziana e senza più nulla da perdere, si è decisa a parlarne con un ufologo. E a rivivere le fasi salienti di quell'incontro ravvicinato estivo, allorchè un umanoide con tuta e casco quadrato, presumibilmente uscito da un disco metallico, la fissò negli occhi. "Quel cornuto mi ha visto!", ha pensato la testimone spaventata. Donna semplice e schietta, ha dichiarato di avere visto un disco volante enorme, simile ad un sombrero, atterrato sulla spiaggia calabrese. L'oggetto emanava dei fasci di luce a zig zag, simili a quelli di un faro. Quando l'essere ha notato la donna (i due si sono guardati negli occhi), improvvisamente dal disco è partita una luce che ha abbagliato la signora, impedendole di guardare. "Ho abbassato la tapparella a rotta di collo e mi sono tappata in casa", ha dichiarato la trestimone...

Il caso completo, investigato dall'inquirente CUN Alfredo Lissoni, verrà pubblicato nel numero di maggio del Giornale dei misteri.