La Rete - ufologia

 

La Rete 267

Mercoledì 2 agosto 2000

Bollettino informativo in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale
http://web.tiscalinet.it/lareteufo/index.htm

Tupvo - Riviste - Marte - Endorfine ed impianti alieni - Bongiovanni



UFOLOGI TURCHI

Con grande piacere segnaliamo il sito dei nostri colleghi turchi della TUPVO, http://www.tuvpo.com/ . Ne avevamo gia' accennato in precedenza, ma vale la pena ricordarlo, specie dopo il successo del meeting ufologico internazionale di Istambul.



RIVISTE IN EDICOLA

In edicola il nuovo numero di "UFO Notiziario", con la parte conclusiva dell'indagine sui files fascisti, e la foto del brevetto del disco tedesco degli anni Trenta; un esclusivo reportage sul caso di una possibile rapita italiana; crops in Sardegna (con straordinario servizio fotografico); il congresso di S.Marino; intervista a Fulvia Cariglia; UFO nel passato; il "dilemma abductions" di Maurizio Sorbello; UFO fotografato su Creta; schede fotografiche, casistica e molto altro ancora. Su "StarGate" di giugno il mistero di Fatima in un'analisi di Corrado Malanga e di Cristoforo Barbato, un'intervista alla professoressa Michela Mercenaro (che alcuni di noi hanno visto al Costanzo Show) sulle verita' spiritualmente pericolose; i fenomeni BVM; un corposo articolo sui crop a firma Michael Lindemann; parla Nick Pope, ecc... imperdibili le foto del crop apparso in Sardegna. Su "Hera" di luglio gli "stranieri misteriosi" di Hancock; le porte del paradiso, di A.Gilbert; i demoni di Rodi di Vittorio di Cesare; Baalbek, di Mauro Paoletti; e poi ancora pezzi di Javier Sierra, Adriano Forgione, Roberto Manieri, Marco Chioffi, Patrizia Bertolotti. Particolarmente interessante il pezzo su Roma egizia. Su "Guida al futuro" di luglio gli itinerari magici, la profezia di Fatima, gli angeli;su "Astri" n.1 segnaliamo un pezzo ufologico intitolato "Salve, noi siamo alieni"; su "Effe" attualmente in distribuzione gratuita nelle librerie Feltrinelli un pezzo "scientifico-letterario" sugli alieni; su "Science et vie" di luglio ci si interroga sulla scoperta di 60 pianeti extrasolari in 5 anni. La rivista scientifica francese, solitamente scettica, fa marcia indietro e si domanda "siamo veramente soli?"; sulla francese "Ciel et espace" di luglio il progetto SETI.



MISSIONE SU MARTE

Dopo l'annuncio del ritrovamento di acqua sul pianeta rosso, vengono programmate nuove missioni - Un robot su ruote partirà per Marte nel 2003 per cominciare un'esplorazione di tre mesi del pianeta rosso. Edward Weiller, responsabile scientifico della Nasa, ha annunciato la selezione del robot "errante" dopo aver scartato un'altra idea: quella di un satellite orbitante per scattare foto ad alta definizione del pianeta. L'ente spaziale sta anche prendendo in considerazione l'ipotesi di lanciare due robot esploratori nel 2003, ma quest'idea è ancora in discussione. Il nuovo lander sarà più grande e sofisticato dell'ormai celebre Sojourner, il piccolo robot la cui missione nel '97 ebbe uno straordinario successo e che andò avanti molto più del previsto. Un'altra missione su Marte, che prevedeva sia un lander che un satellite, è fallita tra le polemiche l'anno scorso. Il nuovo lander potrà percorrere cento metri al giorno marziano (24 ore e 27 minuti) e manderà alla Terra foto a colori e immagini all'infrarosso.



ENDORFINE & IMPIANTI ALIENI : UN CONNUBIO OBBLIGATO ?

Di Giorgio Pattera, CUN Parma. Cosa può indurre un uomo di 35 anni (quindi già maturo e formato) a mutare sensibilmente il proprio comportamento ed a controllare la propria emotività, fino a qualche tempo prima tendenzialmente ipersuscettibile, aggressiva e (per certi versi) violenta, fino a divenire un soggetto equilibrato e addirittura "agréable", pur essendosi trasferito dalla nazione d'origine (Albania) nel nostro Paese, incontrando le intuibili difficoltà d'inserimento sociale?
La presenza di un "impianto" di origine sconosciuta (un microchip, per intenderci) nella zona interdigitale pollice-indice della mano sinistra, diagnosticata radiologicamente, può anche solo in parte essere all'origine della situazione? E ancora: il soggetto che lo ospita può avvertire a livello del subconscio l'influsso positivo che questo eserciterebbe sul suo comportamento, tanto da rifiutarne la rimozione?
Dobbiamo all'intuizione ed alla perseveranza dell'amico e collega Dr.Giuseppe Colaminè del C.U.N. di Napoli (che ci ha aperto il passo su una strada ricca di interrogativi e di ipotesi di lavoro tutte da dimostrare) se oggi mi sento di proseguire nel tentativo di spiegare, sotto il profilo biologico, gli effetti sull'uomo da parte dei peptidi morfinomimetici (nel caso specifico, dalle endorfine) in concomitanza con le presunte "abductions" operate da entità aliene. Argomento, peraltro, da me già affrontato a partire dal 1994.
Abbiamo potuto verificare (anche se non sarebbe stato indispensabile, data l'indiscutibile professionalità del Dr.Colaminè) che la zona d'inserzione del presunto impianto alieno è situata, secondo l'agopuntura cinese, in un punto (il n.°3, per la precisione) appartenente al Meridiano GI (= del grosso intestino), che raggiunge la massima intensità energetica alle ore 6: particolare, quest'ultimo, di notevole significato, come vedremo in seguito. Ricordiamo che, per la filosofia orientale, la malattia in quanto tale non esiste: ogni sintomatologia, quindi, è derivata dalla mancanza di energia o, al contrario, dall'accumulo e dal ristagno di essa negli organi collegati al meridiano corrispondente. Il concetto di "salute", pertanto, è legato al mantenimento del perfetto equilibrio energetico nei vari organi del corpo umano. Per reintegrare questo equilibrio, ogni punto dei vari Meridiani può essere adeguatamente stimolato, con tecniche diverse, allo scopo di incrementare l'afflusso di energia nel Meridiano stesso (tonificazione) o di sedarla, facendola scorrere dalle zone in cui si trova in eccesso a quelle in cui è carente (dispersione). Per ottenere l'effetto di tonificazione il medico inserisce l'ago, lo ruota e dopo qualche istante lo estrae; per detonificare, invece, inserisce l'ago e lo lascia "in situ" per 8-20 minuti. Anche questo secondo particolare va tenuto presente, alla luce delle conclusioni che trarremo.
La medicina allopatica (quella occidentale, per intenderci) ha recentemente scoperto che l'intestino crasso (controllato appunto dal meridiano GI, secondo i princìpi dell'agopuntura) produce una sostanza denominata VIP (vasoactive intestinal polypeptide), deputata a funzioni vasodilatatorie locali e, quindi, favorenti la digestione. Tuttavia la stessa molecola viene prodotta anche in alcune aree del sistema nervoso centrale, in particolare in una zona del cervello chiamata ippocampo, sede di importanti funzioni neurologiche (memoria, comportamento, ecc.). Un'ipotesi che si affaccia, a questo punto, è che tale polipeptide (VIP) venga prodotto simultaneamente sia a livello viscerale che nervoso, viste le innegabili ripercussioni che le funzioni biologiche (nella fattispecie la digestione) esercitano sullo stato comportamentale dell'individuo.
E se non fosse il VIP la molecola che entra in gioco in tutta questa complessa trattazione?
In un lavoro precedente (<>, 1998) avevo evidenziato la spiccata "parentela" delle formule di struttura (e, di conseguenza, degli effetti farmacologici) di serotonina, dimetiltriptamina, encefalina ed endorfina, tutti derivati da un identico precursore, l'indolo. Sottolineavo in particolare come il tasso ematico di serotonina si rialzi notevolmente in occasione del presunto "rapimento" subìto dai testimoni, mentre quello della DMT raggiunga il picco massimo fra le 3 e le 4 del mattino, in corrispondenza della fase REM del sonno. Alla luce di tutto questo sorge l'ipotesi di lavoro (ovviamente tutta da verificare) secondo cui il presunto microchip inserito nel soggetto in esame al punto 3 del meridiano GI non stimoli la produzione di VIP, bensì di endorfina, sostanza dall'azione psicòtropa assai simile a quella del VIP, ma con effetti a più ampio spettro. Tra questi, il più importante è senza dubbio quello analgesico, che il VIP, al contrario, non possiede.
Vediamo ora in base a quali argomentazioni ciò sia sostenibile.
1) Inizialmente le endorfine furono chiamate encefaline (leu-enkefalina e met-enkefalina) in quanto isolate da estratti cerebrali. Di recente la met-enkefalina è stata rinvenuta anche in tutto il tratto gastroenterico, specie nel colon, a conferma (una volta tanto) che la medicina tradizionale e quella "ufficiale", pur partendo da concetti diversi, possono giungere ai medesimi risultati. Il picco massimo delle endorfine si raggiunge nell'individuo intorno alle h.6 del mattino, orario corrispondente al periodo di massima intensità energetica del meridiano GI.
2) La produzione endògena di endorfine è inversamente proporzionale all'età: i valori più elevati si riscontrano fra i 18 e i 44 anni, mentre dal 45° inizia una netta riduzione del livello liquorale di endorfina: è per questo motivo che ai presunti "rapiti" (tenendo presente gli effetti farmacologici della EP, che vedremo in seguito) non appartengono quasi mai persone anziane, almeno secondo la casistica in nostro possesso? Sarebbe interessante, a questo proposito, sollecitare una richiesta di dati dai colleghi statunitensi: questo perché sembra che la più alta % di "abduction" si rilevi oltre Atlantico.
3) Da esperimenti effettuati "in vitro" appare evidente che la endorfina induce e modula la produzione endògena di cellule particolari, le NK ("natural killer"), deputate al riconoscimento, all'attacco ed all'inattivazione degli antigeni tumorali circolanti all'interno dell'organismo. Quesito: visto che in passato molti testimoni di presunti "incontri ravvicinati" di 3° e 4° tipo hanno accusato patologie tumorali, in qualche caso letali, determinate dall'esposizione a radiazioni ionizzanti, assorbite nel corso del contatto con l'UFO, è solo fantasia ipotizzare che entità extraterrestri (non meglio individuate finora, ma senza dubbio tecnologicamente a noi superiori) vogliano salvaguardare per il futuro l'integrità fisica degli "addotti", anche in previsione di quella "continuità della linea genetica" che sembra essere alla base del fenomeno dei "repeaters"? Anche in questo caso occorrerebbe un riscontro ad ampio raggio sull'eventuale variazione in %, rispetto alla media, di patologie oncògene nei protagonisti di IR4, sia prima che dopo il "boom" del fenomeno abductions degli anni '80 negli USA.
4) Recenti studi hanno dimostrato che le endorfine esercitano numerosi influssi sulla psiche, tra cui emerge quello di diminuire la reattività dell'individuo di fronte a situazioni di emergenza, aumentandone la soglia dell'emotività di fronte allo shock. Questo è un fattore molto importante nella cura della schizofrenia, che ultimamente si tende ad inquadrare (proprio come farebbe la medicina cinese) come squilibrio nella concentrazione di endorfine cerebrali. A riprova del fatto, si è verificato sperimentalmente che con la somministrazione di elevate dosi di endorfina si può riprodurre una sindrome catatònica simile a quella presente negli schizofrenici; un effetto analogo si riscontra anche nel caso di pazienti epilettici. A conferma di quanto sperimentato, alte dosi di naloxone (cortisonico endorfino-antagonista) servono a migliorare le turbe comportamentali degli psicotici. Nei soggetti affetti da sindromi depressive, invece, massicce dosi endovenose di endorfine ottengono un rapido quanto fugace miglioramento della sintomatologia.
5) La sintesi endògena delle endorfine viene incrementata nei pazienti sottoposti ad elettroagopuntura e nel corso delle sedute di ipnosi profonda, la tecnica impiegata dagli psicoterapeuti per far riaffiorare ricordi di esperienze sepolte nell'inconscio. Quest'ultimo fattore potrebbe spiegare come il medico riesca a far rivivere al soggetto in ipnosi regressiva, come se la realtà si ripetesse, gli eventi traumatizzanti di cui è stato involontario protagonista, senza che lo stesso ne subisca nuovamente i danni psichici. Va inoltre ricordato che anche l'effetto analgesico ottenuto con l'elettroagopuntura viene inibito dal naloxone.
6) Una proprietà della ?-endorfina, recentemente individuata, è quella di interagire con i centri cerebrali della memoria, ottenendo l'obnubilazione del ricordo relativo agli eventi traumatici subìti nell'arco dei cinque anni precedenti. E' curioso a questo proposito ricordare che il Signor M. ritiene di avere da circa cinque anni l'impianto nella mano sinistra e di cominciare solo ora ad avere ricordi confusi di "missing time".
Circa la funzione dell'impianto abbiamo già convenuto con l'amico Ing.Magenta che, per ragioni tecniche legate a dimensioni e microtensioni bio-elettriche che sarebbe troppo lungo esporre in questa sede, il presunto impianto alieno non può fungere da apparecchiatura né trasmittente né ricevente. Ma allora a cosa serve?
E' assodato che il "corpo estraneo" risulta presente da non più di cinque anni (periodo corrispondente, fra l'altro, alla trasformazione comportamentale del soggetto) e che l'ignoto autore di tale "impianto" ha voluto renderlo definitivo o, perlomeno, a lunga permanenza, impedendone il fenomeno di rigetto e il conseguente incapsulamento in tessuto granulomatoso (dimostrando in tal modo l'assoluta padronanza sull'inibizione delle reazioni immunitarie). Richiamiamo ora uno dei princìpi basilari dell'agopuntura: la stimolazione prolungata (nel nostro caso, addirittura permanente) di un punto appartenente ad un meridiano ottiene un effetto "decongestionante" sull'attività degli organi interni ad esso correlati e non incrementante, come sarebbe lecito attendersi nella fattispecie. Perché allora inserire nel punto 3 del Meridiano GI uno stimolo permanente, col risultato di abbassare il tasso endorfinico sia liquorale che plasmatico? Sarebbe un controsenso (sempre, ovviamente, ragionando con la "nostra" mentalità), perché otterrebbe il risultato contrario a ciò cui presumibilmente si tendeva: il Sig.M. avrebbe dovuto aumentare la propria aggressività, ma ciò non è avvenuto; anzi...
Alla luce di tutto questo sarei orientato ad assimilare la funzione del microchip in oggetto a quella di un "perfusore" parenterale o intrafusore, vale a dire di quell'apparecchiatura automatica che provvede, in assenza dell'operatore tecnico, ad infondere nei vasi sanguigni dei pazienti allettati sostanze farmacologicamente attive, secondo posologie e tempi predeterminati. Nel caso del microchip (ripeto, si procede per ipotesi...) ci sarebbe una piccola ma fondamentale variante: l'azione stimolante di quest'ultimo sui centri deputati alla produzione di endorfina non viene impostata dall'esterno (come nel caso dell'infermiere che, al letto del paziente, programma l'intrafusore), ma agisce per autoregolazione. In altre parole, l'impianto funzionerebbe anche da "sensore" del livello endorfinico circolante e passerebbe dalla fase di monitoraggio alla fase di stimolo non appena le condizioni plasmatiche scendano sotto la soglia "di allarme". Una specie di "pompa autoinnescante", insomma (tipo la pompa ionica presente nella parete delle cellule, che regola l'equilibrio osmotico); una sorta di "orologio parabiologico", in grado di mantenere elevate concentrazioni di endorfina in circolo: le endorfine liquorali, infatti, oltre che subire una rapida degradazione enzimatica nei vari distretti (durata dell'attività non superiore a 45':, passano con difficoltà dal cervello al sistema circolatorio e viceversa, perché trattenute dalla barriera meningea.

CONCLUSIONI

Anche se in un campo esclusivamente sperimentale come quello ufologico è sempre azzardato trarre conclusioni, cerchiamo tuttavia di tirare le fila delle argomentazioni finora esposte, formulando l'ipotesi che i cosiddetti "impianti alieni", indipendentemente dalla zona di inserzione, potrebbero fungere da dispositivi automodulanti, atti a mantenere il soggetto impiantato in uno stato alterato di coscienza (vagamente assimilabile alle onde alfa emesse dal cervello nella fase pre-ipnotica), allo scopo di consentire all'organismo, come in un sistema omeostatico, risposte adattative a stimoli stressanti di provenienza esterna, in campo emozionale, reattivo, della percezione del dolore, ecc. Il tutto verrebbe ottenuto (il condizionale, come sempre, è d'obbligo) mediante l'innalzamento costante del tasso, sia plasmatico che liquorale, delle endorfine di produzione endògena, le quali (particolare non secondario) sortirebbero anche l'effetto collaterale di annullare il ricordo dell'evento traumatizzante pregresso.
Giorgio Pattera

BIBLIOGRAFIA

U.S.E.S. - Enciclopedia Medica Italiana - Edizioni Scientifiche, Firenze
Moruzzi / Rossi / Rabbi - Principi di Chimica Biologica - Tinarelli, Bologna - 1983
De Agostini - Grande Enciclopedia della Scienza e della Tecnologia - Novara, 1997
UFO Notiziario - n.° 2 / giugno 1999 UFO Notiziario - n.° 10 / marzo 2000
Facchinetti / Petraglia - La ? -endorfina plasmatica e liquorale - Caleidoscopio n.° 14 Medical System, Genova - 1988
Jannini / Moretti / Fabbri / Gnessi / Isidori - Neuroendocrinologia dello stress - Caleidoscopio n.° 33 Medical System, Genova - 1988
Buzzetti / Cavallo / Giovannini - Citochine ed ormoni - Caleidoscopio n.° 90 Medical System, Genova - 1994
G.C.Giudice - Agopuntura cinese - Caleidoscopio n.° 123 / Medical Systems, Genova - 1998



BONGIOVANNI ABBANDONA IL CASO FATIMA

dalla redazione di Nonsiamosoli. ULTIMO MESSAGGIO DI GIORGIO BONGIOVANNI
HO SCRITTO IL 26.06.2000. LA MIA MISSIONE E' FINITA!
Ho saputo dal mio Maestro Jesus Cristo:
"QUANDO IL CIELO E' SERENO, NESSUNO DEGLI UOMINI, DEGLI ANIMALI E DELLE PIANTE, PUO' PERCEPIRE E PREVENIRE IL MANIFESTARSI DI UN LAMPO DI LUCE FOLGORANTE CHE SQUARCIA L'ORIZZONTE ILLUMINANDO IL BUIO DELLA NOTTE".
"LA MIA PROSSIMA MANIFESTAZIONE NEL MONDO SARA' COME UN LAMPO A CIEL SERENO NELLA BUIA E FREDDA NOTTE NELLA QUALE SI E' ADAGIATA L'UMANITA'".
"IN QUEL GIORNO I GIUSTI SARANNO GLORIFICATI E GLI ASSETATI DI AMORE E DI GIUSTIZIA SAZIATI".
"COSA? COSA GLI DOMANDERETE QUANDO EGLI VERRA'?".
Questa domanda ha posto agli uomini l'apostolo Giovanni, il Consolatore. "COSA GLI DOMANDERETE? LO GUARDERETE NEGLI OCCHI E TACERETE! SARETE ANCORA UNA VOLTA VIGLIACCHI? SARETE ANCORA UNA VOLTA BUGIARDI?
LA SUA PENA E LA SUA COMMISERAZIONE SARANNO TUTTE VOSTRE, MA ANCHE LA SUA GIUSTIZIA".
Questo ho saputo dal mio Maestro Jesus.
Il mio compito é terminato!
In questo senso: tutto ciò che la Vergine Maria e Suo Figlio Gesù Cristo mi avevano incaricato di diffondere lo ho compiuto. Mi rimane la terza ed ultima parte della missione, la più difficile: additare e smascherare l'Anticristo del quale, come ho già detto, una delle forze più astute e potenti che ne caratterizzano l'essenza é la mafia e tutti i poteri che la fiancheggiano e la coprono.
Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato ed anche quelli che mi hanno fatto soffrire. E' stato detto: "BENEDITE CHI VI FA SOFFRIRE".
So benissimo che in questa battaglia sono accompagnato da dolcissime anime e insieme abbiamo l'onore di servire ed essere amici dei giusti. Di coloro che in prima linea combattono contro il male. Da questo momento tutti i gruppi spirituali del mondo (arche, centri culturali, centri spirituali, centri ufologici) che ho fondato sono liberi di svolgere le proprie attività senza considerarmi né fondatore, né direttore, né coordinatore delle loro iniziative.
Sono a loro completa disposizione per quanto riguarda il materiale da me raccolto (video, foto, messaggi) che ha dato testimonianza della presenza sulla terra degli esseri di luce provenienti da altri mondi. Sono disponibile, anche se in forma limitatissima, a dare il mio contributo personale, tramite conferenze, video, interviste e via internet, alla divulgazione di questa realtà.
So che questa mia nuova posizione non sarà facilmente compresa! Pazienza, il tempo e Dio giudicheranno! Spero che i miei veri fratelli ed amici mi possano accompagnare nell'ultima odissea di questa mia vita.
Ringrazio Dio per avermi dato il Suo Amore, l'onore di poter soffrire un poco con queste piaghe che ricordano il Sacrificio di Suo Figlio Gesù Cristo e infine per aver fatto sì che la mia famiglia, mia moglie Lorella e mio figlio Giovanni, mi segua ancora una volta con il suo amore e la sua consolazione. Accompagnati da altre anime che ora, dopo tanti anni, considero, esse stesse, un'unica famiglia con la mia.
Ringrazio il mio Padre Spirituale Eugenio Siragusa per avermi cresciuto e preparato nella coscienza e nel mio Ego-Sum, anche se le nostre divergenze ci hanno allontanato reciprocamente.
Ringrazio infine i miei genitori per avermi dato la vita.
Addio a tutti.
Giorgio Bongiovanni
Stimmatizzato
Porto S. Elpidio, 26.06.2000

Sulla rivelazione del 3° Segreto di Fatima
IL CENTRO DI FATIMA BIASIMA IL "CAMUFFAMENTO" DEL TERZO SEGRETO OPERATO DAL VATICANO - FORT ERIE, ONTARIO - Il Centro di Fatima che ha sede in Canada, in collaborazione con la sede italiana "Ass. Madonna di Fatima", con sede in Roma, attraverso un commento rilasciato da Padre Paul Kramer, un sacerdote cattolico appartenente al Centro, ha definito "un camuffamento" l'interpretazione vaticana del Terzo Segreto. "La visione descritta nel testo riguarda una scena in cui il Papa è colpito a morte da un gruppo di soldati; la stessa sorte tocca poi a vescovi, sacerdoti, e così via, che vengono fucilati uno per uno dopo aver attraversato una città semidistrutta. Tutto questo non ha evidentemente nulla a che fare con Papa Giovanni Paolo II, che non è stato colpito a morte da Ali Agca", ha affermato Padre Kramer.
"Inoltre, " prosegue Padre Kramer, "lo stesso opuscolo ufficiale del Vaticano contenente il testo della visione di Suor Lucia smentisce la tesi, sostenuta nel commento del Cardinale Ratzinger, secondo cui il Segreto riguarderebbe unicamente avvenimenti del XX secolo, culminati nell'attentato del 1981".
Padre Kramer si riferisce ad una lettera inviata da Suor Lucia al Papa il 12 maggio 1982, pubblicata nell'opuscolo ufficiale sul Segreto.
La lettera, scritta un anno meno un giorno dopo l'attentato, afferma a proposito del Segreto: "E se non abbiamo ancora visto il totale compimento della parte finale della profezia, ci stiamo avvicinando a grandi passi a quel momento, se non abbandoneremo in tempo il sentiero del peccato...".
Padre Kramer ha osservato che "Se Suor Lucia ha detto al Papa, un anno dopo l'attentato alla sua vita, che la profezia del Segreto non si era ancora compiuta, e che ci stiamo avvicinando a grandi passi al suo compimento a causa della diffusione del peccato nel mondo, come può il Vaticano ragionevolmente affermare che la visione del Segreto descrive l'attentato compiuto un anno prima? Suor Lucia non mette in rapporto le due cose nella lettera inviata al Papa, in cui non si menziona affatto l'attentato.
L'interpretazione vaticana non trova alcun sostegno né nel testo della visione, né nell'interpretazione del Segreto fornita da Suor Lucia nella sua lettera al Papa del 1982. In poche parole, stiamo assistendo ad un tentativo di camuffare la verità del Terzo Segreto".
"L'interpretazione del Vaticano lascia molti dubbi anche su un altro punto molto importante ", ha aggiunto Padre Kramer. "Nell'opuscolo ufficiale del Vaticano si osserva che il passo delle memorie di Suor Lucia, in cui sono contenute le parole della Madonna relative alle prime due parti del Segreto, termina con la frase cruciale "In Fatima il dogma della Fede sarà preservato per sempre, ecc.", poiché la frase è lasciata in sospeso, senza alcun collegamento con i paragrafi che la precedono, era lecito supporre che il pensiero sarebbe stato completato nel testo della Terza e ultima parte del Segreto, facendo seguito all' "ecc."."
Padre Kramer ha osservato che, contrariamente a ogni previsione, il testo del Terzo Segreto non contiene altre parole della Madonna di Fatima. "È difficile credere che il discorso della Madonna di Fatima si concludesse con un ambiguo "ecc.". Che fine hanno fatto le restanti parole?"
Padre Kramer ha osservato inoltre che il comunicato con cui il Vaticano annunciava nel 1960 la decisione di annullare la pubblicazione del Segreto, prevista per quell'anno, faceva esplicito riferimento all'opportunità di non rivelare "le parole della Madonna" contenute nel testo dello stesso Segreto.
"Ma il testo del Terzo Segreto diffuso non contiene nessun'altra parola pronunciata dalla Madonna. Questo fatto non può che lasciare seriamente perplessi."
Padre Kramer ha aggiunto che il commento del Vaticano non accenna in nessun modo alla Conversione della Russia, auspicata nelle prime due parti del Segreto. "La conversione della Russia è identificata dalla Madonna di Fatima con il trionfo stesso del Suo Cuore Immacolato, e rappresenta il punto focale dell'intero Messaggio. È quindi sorprendente che il commento di Ratzinger sul Trionfo del Cuore Immacolato, inserito nell'opuscolo vaticano, non faccia alcun riferimento alla conversione della Russia alla Fede Cattolica. Sembra che il Vaticano abbia voluto cancellare la conversione della Russia dal Messaggio di Fatima e sia intenzionato a non fare mai più accenno a tale questione. Nel frattempo, in Russia si registra un numero sempre più alto di aborti, il governo è controllato da "ex comunisti" atei e da agenti del KGB riciclati e la società russa sta cadendo a pezzi".
Padre Kramer ha messo in rapporto la pubblicazione del Segreto, avvenuta con una conferenza stampa tenutasi in Vaticano, nel corso della quale il Segretario di Stato, il Cardinale Angelo Sodano e Mikhail Gorbaciov hanno presentato alla stampa il libro di memorie dell'ex Segretario di Stato, il Cardinale Casaroli, intitolato "Il martirio della pazienza: 1963-1989". Nelle sue memorie, Casaroli difende la sua Ostpolitik, basata sul silenzio e sulla rinuncia a confrontarsi con i regimi comunisti che perseguitavano i cittadini Cattolici.
Secondo Padre Kramer "Il Vaticano cerca di farci credere che la supposta "caduta del comunismo" sia stata una conseguenza della sua Ostpolitik e che questo evento puramente politico debba essere considerato come il Trionfo del Cuore Immacolato di Maria, che ci condurrà in un nuovo mondo selvaggio di fratellanza, rappresentato da gente come Gorbaciov. Ma la Fondazione Gorbaciov promuove tra l'altro la riduzione della popolazione mondiale per mezzo della contraccezione e dell'aborto. È deplorevole che un simile rappresentante della globalizzazione abortista e del pensiero unico sia stato ricevuto come ospite d'onore in Vaticano ad appena un giorno di distanza dalla supposta pubblicazione del Terzo Segreto. Si tratta di un grossolano insulto alla Beata Vergine".
Padre Kramer ha osservato che durante la conferenza stampa Gorbaciov/Sodano non sono state ammesse domande da parte dei giornalisti presenti. "Quando mai si è sentito parlare di una conferenza stampa in cui ai giornalisti è proibito di fare domande? È chiaro che l'ufficio stampa del Vaticano ha voluto impedire che qualcuno dei presenti potesse distruggere l'illusione che la supposta "caduta del comunismo" coincida con la realizzazione del Messaggio di Fatima e che individui come Gorbaciov rappresentino il promettente futuro del genere umano".
Il Centro di Fatima diffonderà "entro breve tempo" un documento più completo sul Terzo Segreto, ha detto Padre Nicholas Gruner, guida spirituale del Centro. "Il Cardinale Ratzinger ha affermato che la Chiesa non intende imporre una particolare interpretazione del Terzo Segreto, ma che egli si era limitato ad offrire il suo commento. Si tratta, in effetti, di una prudente smentita, dato che l'interpretazione offerta dal Vaticano solleva molti più dubbi di quanti ne risolva."
Per soddisfare molti dubbi è possibile contattate Padre Nicholas Gruner (905) 871-7607, Ext. 103 - The Fatima Center, 452 Kraft Road, Fort Erie, Ontario L2A 4M7
Oppure l'Associazione Madonna di Fatima con sede in P.zza Risorgimento 14, Roma Tel. 06/39736110 - Fax 06/39762036 - E-mail: fatima.roma@galactica.it
Il Centro di Fatima, editore de "The Fatima Crusader", è il più importante apostolato mondiale dedicato a Fatima e si batte per la diffusione integrale del Messaggio di Fatima, la pubblicazione del Terzo Segreto e la Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria.
Maggiori informazioni www.fatima.org sul Terzo Segreto e su: Quello che hanno affermato in precedenza Papa Giovanni Paolo II e il Cardinale Oddi riguardo ai suoi contenuti Le dichiarazioni di Padre Joseph de Sainte-Marie e il Vescovo Graber sull'obbligo di ubbidire al Messaggio di Fatima
Un'intervista di Padre Kramer, in cui si spiega la necessità della diffusione di una copia fotografica del testo autografo originale del Terzo Segreto, scritto da Suor Lucia Un resoconto veridico del "Miracolo del Sole" del 13 Ottobre 1917.
Per ulteriori informazioni:
Ass. Madonna di Fatima - P.zza Risorgimento 14 - Roma
Tel. 06/39736110 - Fax 06/39762036 E-mail: fatima.roma@galactica.it Uff. Stampa:

Sulla rivelazione del 3° Segreto di Fatima Città del Vaticano. Conferenza stampa del card. Ratzinger, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede (ex Sant'Uffizio cioè la vecchia Santa Inquisizione). "Svelato il 3° Segreto di Fatima": assenti suor Lucia, la veggente depositaria del messaggio ed il Papa, Giovanni Paolo II. Il messaggio della Madonna manipolato, interpretato e giudicato dalla Santa Inquisizione. Nessun dubbio, a nostro giudizio, sulla visione di suor Lucia (vedi allegato testo originale), l'angelo dell'Apocalisse, il vescovo vestito di bianco che attraversa una città di sangue piena di morti, la montagna, la croce ecc. ecc.
Un atroce dubbio, anzi, una certezza assoluta: manca una parte del 3° segreto, quella chiara, senza simboli e più compromettente, volutamente censurata dal Vaticano, e sottolineo dal Vaticano, perché l'assenza sia di Suor Lucia che del Papa nella conferenza in mondo visione è il segno tangibile che il potere della Chiesa Cattolica Apostolica Romana è nelle mani di potentissimi gerarchi politici vaticani che condizionano fortemente il potere spirituale della chiesa gestito dal Papa ed ai suoi discepoli.
La Santa Inquisizione ha vinto ancora una volta, una battaglia durata quaranta anni. E' dal 1960 che oltre un miliardo di fedeli aspettano la conferma di un messaggio già divulgato diplomaticamente da un Papa e da tanti, tantissimi testimoni di Fatima.
La Santa Inquisizione ha così spazzato via il lavoro di cardinali (Ottaviani, Oddi, ecc...), vescovi e Papi (Paolo VI dichiarò "il fumo di Satana è entrato nel tempio di Dio", non a caso negli anni '60).
La Santa Inquisizione rivela al mondo ciò che conviene rivelare per accrescere il potere temporale della Chiesa e sminuire quello spirituale.
A questo punto sorge la domanda, ma perché la Madonna chiese a Lucia di diffondere il segreto dopo il 1960?
Perché Lucia chiede insistentemente ai vari Papi di questo secolo la consacrazione della Russia alla presenza di tutti i vescovi del mondo?
Perché nelle due parti già precedentemente rivelate del messaggio il linguaggio della Madonna è sia simbolico (visione dell'inferno) che concreto (fine della prima guerra mondiale; inizio della seconda se non vi sarà la conversione, come poi è stato; morte dei due pastorelli; permanenza sulla terra di Lucia ecc...)? Come mai in questa terza parte del segreto il Santo Uffizio diffonde solamente la visione simbolica? E la parte concreta? Solamente Lucia e il Papa possono rispondere a queste domande?
Per grazia del Signore, anche se lentamente, la verità da sotto il moggio viene alla luce attraverso i semplici e umili servitori di Dio.
Noi e molti fratelli come noi, malgrado il Santo Uffizio, abbiamo diffuso e continueremo a diffondere anche tramite questa relazione il Terzo Segreto di Fatima (vedi allegato) affinché chi cerca la verità fuori dai canoni formali (del Santo Uffizio) possa avere discernimento, scegliere liberamente e stabilire da che parte sta la verità. Certo che la nostra tristezza è grande. Lo sconforto attanaglia il nostro cuore e la fede viene messa alla prova.
E' il senso della Giustizia Universale di Cristo, che ci spinge comunque ad andare avanti e personalmente continuerò ad offrire il modesto sacrificio che Gesù mi ha trasmesso per Amore della Santa Vergine. Mi permetto di aggiungere, senza riserve mentali, una critica a Papa Giovanni Paolo II, rispettando comunque il suo operato.
Se è arrivato il tempo di diffondere il Segreto di Fatima (di cui comunque è stata censurata la parte più importante) perché non diffondere anche i misteri del banchiere al servizio di Paolo VI e della finanza vaticana, Michele Sindona? Egli, strettamente legato a Cosa Nostra siciliana e americana, fece transitare nella Banca Vaticana (IOR), con la complicità del vescovo Marcinkus e del Banco Ambrosiano, miliardi di dollari, molti dei quali appartenenti a Cosa Nostra.
Perché non rivelare oggi, insieme al segreto di Fatima, le ombre sulla morte misteriosa di Papa Luciani (Giovanni Paolo
I), il quale voleva, guarda caso, espellere dalla Chiesa Marcinkus e liberarla da faccendieri mafiosi che inquinavano il tempio di Dio?
Perché il Papa Giovanni Paolo I nel 1981 ha voluto, fortemente voluto, vicino a sé, come guardia del corpo, fino all'esplosione dello scandalo proprio Paul Marcinkus?
La mafia, Paul Marcinkus, Sindona, Calvi, Le Febre, la P2, la massoneria, l'Opus Dei, Monsignor Balaguerre, il portavoce Navarro Valls, il cardinal Ratzinger, i vescovi assassini che appoggiarono Hitler, la Chiesa latino americana che ha appoggiato tutte le dittature del secolo fanno parte del Terzo Segreto di Fatima? Di quale parte del segreto nel segreto fanno parte questi fatti che sono accaduti agli occhi di tutta l'opinione pubblica e con il sacrificio di innocenti?
Oggi, il rappresentante del Santo Uffizio ha detto che il Segreto non contiene nulla di apocalittico ecc...
A nostro giudizio non è così, ma anche se fosse vero, il mondo è già pieno di fatti e misfatti apocalittici e la Chiesa Cattolica, cioè il potere politico del Santo Uffizio, purtroppo, ne è parte responsabile.
Certo, bisogna riconoscere la grande apertura di Papa Giovanni Paolo II. Ma nel momento più importante egli era assente. Ha lasciato alla Santa Inquisizione il potere di giudicare. Il tempo è più galantuomo degli uomini. La Verità e l'ultima parola sul Segreto di Fatima non sono state ancora pronunciate.
Chi vivrà vedrà.
Con dilezione,
Giorgio Bongiovanni
stigmatizzato








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La Rete - periodico telematico trisettimanale (esce lunedi', mercoledi' e venerdi') realizzato da Guarino Editore e Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 3 n. 267 2-8-2000.

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