La Rete - ufologia

 

La Rete 275

Lunedì 21 agosto 2000

Bollettino informativo in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale
http://web.tiscalinet.it/lareteufo/index.htm

Passa la clonazione umana - Il Cicap contro la medium - UFO e bolidi ferragostani -
X-files NSA - UFO anteguerra.




PASSA LA CLONAZIONE UMANA

Il Governo Blair ha autorizzato la clonazione di embrioni umani per scopi scientifici. Il Governo - si legge infatti in un comunicato diffuso dal ministero della Sanità britannico - ha "accettato" le conclusioni dell'atteso rapporto in materia realizzato da un gruppo di esperti guidato dal direttore della Sanità pubblica, Liam Donaldson.
Nella nota, il ministero sottolinea comunque che - come anticipato durante il fine settimana - il Governo lascerà al Parlamento la decisione finale. "Il Governo - si legge nel comunicato - presenterà entro quest'anno in Parlamento le regolamentazioni volte a estendere la ricerca sugli embrioni prevista dalla 'Human Fertilisation and Embryology Act' del 1990". Il Governo, prosegue la nota, "propone che il Parlamento decida su queste regolamentazioni con un voto libero poichè questo è un tema che tocca la coscienza di alcuni".
L'amministrazione ha quindi confermato il suo divieto alla clonazione umana a scopo riproduttivo. E per assicurarsi che il divieto venga rispettato, ha annunciato oggi che presentera un' apposita legge volta a rafforzare l'attuale messa al bando della "clonazione riproduttiva".
Come previsto, intanto, il rapporto di Donaldson indica chiaramente che la clonazione dell'embrione umano dovrebbe essere autorizzata allo scopo di favorire la ricerca scientifica. Questa pratica, si legge nella nota, "ha un potenziale enorme per creare nuove forme di trattamento per malattie attualmente incurabili".



MEDIUM CONFESSA TRUCCHI AL CICAP

Dispaccio stampa CICAP. Una delle ultime medium ''all'antica'' (con tanto di sedute spiritiche al buio intorno al tavolino) operanti nel nostro paese ha deciso di gettare la maschera e confessare al CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale)* i suoi trucchi. Si tratta di ''Anna'': questo lo pseudonimo usato dalla donna che per alcuni anni ha animato il circolo di spiritisti genovese noto come Cerchio Ergon. ''Vi andrebbe di prendere in considerazione, oltre la dichiarazione del mio falso, anche la dimostrazione di come ho realmente costruito i fatti con conseguente prova che la medianita' non esiste?'', cosi' si apre la confessione di ''Anna'', pubblicata sul numero, ora in distribuzione agli abbonati e presso le librerie Feltrinelli, di Scienza & Paranormale, il periodico pubblicato dal CICAP. ''Qualche tempo fa'', spiega Massimo Polidoro, Segretario nazionale del CICAP, ''una commissione di nostri esperti, guidata dal chimico Silvano Fuso, aveva assistito ad alcune sedute spiritiche con ''Anna'' ed era giunta alla conclusione che si trattasse di un falso. All'epoca, la medium e i suoi sostenitori protestarono che il CICAP era chiuso di mente e che non poteva accettare fenomeni che non riusciva a comprendere. In realta', eravamo riusciti benissimo a scoprire il trucco usato da ''Anna'' per materializzare un messaggio degli spiriti sul suo braccio e questo, all'epoca, non deve averle fatto molto piacere...''. Il pezzo forte di ''Anna'', infatti, consisteva nel mostrare l'avambraccio nudo e pulito; una volta strofinatavi sopra della cenere, pero', compariva misteriosamente sulla pelle una scritta che, si diceva, proveniva dagli spiriti. Il trucco consisteva nel preparare precedentemente l'avambraccio, scrivendo la scritta da far comparire con del succo di limone o altra sostanza - invisibile, ma appiccicaticcia - che avrebbe trattenuto le particelle di cenere e reso cosi' visibile la scritta. Nella sua lunga confessione (disponibile a breve on-line anche al sito del Comitato: http://www.cicap.org) la medium spiega di essersi decisa a confessare ''nella speranza che altri sappiano che cadere in queste trappole puo' essere estremamente pericoloso''. ''Questo caso'', conclude Polidoro, ''rappresenta l'ennesima prova che i risultati delle indagini e delle verifiche del CICAP se da un lato possono deludere i cultori del mistero - e in qualche caso li induce a ipotizzare chissa' quali complotti ai loro danni - dall'altro si confermano il risultato di studi condotti con il massimo rigore scientifico''.

Il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale) e' un'associazione scientifica e pedagogica, senza fini di lucro, fondata nel 1989 su iniziativa di un gruppo di scienziati e studiosi preoccupati dalla crescete diffusione acritica di credenze irrazionali. Ne fanno parte tra gli altri: Piero Angela, Umberto Eco, Silvio Garattini, Margherita Hack, Tullio Regge e i Premi Nobel Carlo Rubbia e Rita Levi Montalcini. Per maggiori informazioni: http://www.cicap.org; redazione@cicap.org; tel. fax 0426-22013.



UFO E BOLIDI

Spostato a settembre lo speciale Tg1 sugli UFO - che doveva andare in onda il 26 agosto -; ed e' una fortuna, poichè in tal modo si stima che il numero dei telespettatori sara' enormemente piu' alto. E nel frattempo giungono segnalazioni di un bolide osservato a ferragosto alle 20.44; era gialloarancio e con scia. L'ordigno e' stato avvistato in Abruzzo e nel Lazio (e probabilmente in una zona assai piu' ampia dell'Italia centromeridionale). Sempre lo stesso giorno, neanche a farlo apposta, "Il Messaggero" di Roma, in una intervista a Renzo Arbore a pagina 10, riferiva che quest'ultimo aveva visto chiaramente un UFO (in presenza di altri testimoni illustri, quali la moglie dell'ex presidente della RAI, Siciliano), durante un soggiorno alle isole Tremiti. Sabato 12, di sera, un UFO veniva visto e fotografato nel cielo di Venezia; descritto come una stranissima scia luminosa l'UFO (la cui foto e' stata pubblicata da "Il Mattino di Padova dell'edizione di domenica 13), era probabilmente una stella cadente.



DECLASSIFICATI GLI X-FILES

Una fetta considerevole di documenti UFO declassificati grazie al FOIA sono disponibili sul sito della NSA digitando http://nsa.gov/docs/efoia/released/ufo.html#pgtop.



ARCHIVIO: APPARIZIONI UFO ANTEGUERRA

Di tutte le UFO-apparizioni dei secoli passati, l'ondata del 1897 e' di gran lunga la piu' rilevante, particolarmente in America.
Il 18 aprile un oggetto luminoso sembrava seguire la ferrovia vicino a Cedar Rapidis. Il giorno dopo decine di persone nel Missouri, nel Wisnonsin e nell'Illinois scorgevano un curioso "sigaro"volante. L'11 aprile un oggetto di forma confusa, indefinita e dal rumore stridente sorvolava Appleton, Wisconsin. Pochi giorni dopo un agricoltore del posto trovava, nel suo terreno, una sbarra metallica e una lettera con uno strano messaggio: "Il problema della navigazione aerea e' stato risolto. Siamo stati in grado di toccare la velocita' di 240 Km/h e un'altitudine di 750 metri". I misteriosi piloti accennavano anche a una sommaria descrizione del motore e dell'energia utilizzata per volare, il vapore.
Evidentemente qualcuno era riuscito a realizzare una macchina volante molto prima dei fratelli Wright! O forse no. Forse lo scopo del contadino era soltanto una frottola, per un po' di notorieta' a buon mercato. Difatti il giorno seguente, il 12 aprile, nelle prime ore del pomeriggio, gli abitanti di Nilwood, Illinois, vedevano atterrare una grossa macchina. E quando alcuni testimoni avevano cercato di avvicinarsi all'oggetto, il misterioso veivolo era prontamente decollato, sparendo lentamente in cielo. Quello stesso giorno, alle ore 18, un altro apparecchio, o lo stesso, atterrava vicino Green Ridge. Un testimone affermava di aver visto un "umanoide lasciare l'apparecchio per effettuare delle riparazioni".
Durante la notte a Kalamazoo alcuni testimoni osservavano un oggetto luminoso che attraversava il cielo. Pochi istanti dopo, un botto terribile. La mattina seguente, nei campi della zona, "un certo numero di rottami sparsi, tra cui una bobina di filo metallico".
Il 14 aprile a Gas, nell'Inidiana, sei umanoidi scendevano dal loro apparecchio. Sembravano effettuare dei rilevamenti. Quando gli abitanti cercarono di prendere contatto, i sei rientrarono velocemente nell'aeronave, che scomparve in cielo " con la rapidita' del fulmine e con un secco rumore". Prestazioni troppo insolite per un qualsiasi pallone o dirigibile. Evidentemente qualcuno che non era di questo pianeta si stava interessando all'America o stava effettuando degli esperimenti di natura e finalita' sconosciute.
Il 15 aprile nelle citta' di Olivest, Sud Dakota, luci rosse a grande altezza sorvolarono la citta', mentre a Linn Grove, Iowa, due umanoidi dai lunghi capelli scappavano, sfuggendo gli sguardi indiscreti dei curiosi, rientrando in un UFO dotato di "quattro ali giganti".
A 580 Chilometri da Shelby, alcuni agricoltori si Sprignfield, Missouri, si imbattevano negli "occupanti di una macchina bizzarra". Senza paura il gruppo iniziava una conversazione con i misteriosi visitatori, che rivelavano loro che la macchina volante poteva toccare la velocita' di 300 chilometri orari. Una velocita' impensabile per quell'epoca!
Il 22 aprile John M. Barclay di Rockland, verso le ore 23, sentiva il cane abbaiare furiosamente e guaire allo stesso tempo. Corso fuori, l'uomo notava in cielo "un oggetto di forma strana, oblunga, con delle ali e dei congegni di dimensioni e forme svariate. Brillavano delle luci che sembrava risplendessero assai piu' delle lampade elettriche". L'UFO ronzo' un po' sopra la casa, poi atterro'. Ne usci' un uomo perfettamente normale, che si avvicino' a Barclay per chiedere olio, un tagliolo a freddo e un po' di solfato di rame.
Nella stessa giornata Frank Nichols veniva avvicinato da due uomini che portavano dei secchi e che gli chiesero il permesso di attingere acqua dal pozzo. Nichols aveva notato sul proprio campo una strana macchina, rovinata in un punto, ove un fiotto di luci brillanti sembravano zampillare. Era notte fonda e l'agricoltore era stato svegliato da un sibilo fortissimo. Uscito nella veranda, era stato avvicinato dai due misteriosi visitatori. Poiche' aveva letto dell'apparizione della strana macchina in cielo, nei giornali, non aveva affatto paura, ma anzi si riteneva uno dei fortunati testimoni. Avvicinatosi all'aeronave, noto' sei od otto uomini. La macchina era tanto complicata che Nichols non ebbe modo di afferrarne il funzionamento. Uno degli uomini dell'equipaggio disse al contadino che il problema della navigazione aerea era stato risolto. Il veicolo sarebbe stato costruito con una materia di recente scoperta, in grado di sostenersi da sola nell'aria. La potenza del motore veniva fornita da elettricita' fortemente condensata. Sempre a detta dei piloti, nello Iowa erano state mostrate al pubblico e sfruttate commercialmente. Una societa' sarebbe interessata al prototipo. In realta' nulla di tutto cio' si verifico'. Anzi, circolo' al notizia che la misteriosa nave aerea, dopo aver sorvolato Chicago e altre citta' era esplosa. Eppure, dal mese di maggio al mese di dicembre 1897 numerosi apparecchi dalle piu' svariate forme sorvolarono gli Stati Uniti. Cupole, sigari, sfere, navi e palloni furono visti evoluire in cielo. Il 17 luglio un "pallone" compariva in Svezia, mentre il 13 agosto una "nave volante" attraversava il Canada. Persino in Russia, il 17 settembre, un ordigno veniva scorto ad Antsiferona, in Siberia.
Di che si era trattato, in definitiva? Impossibile pensare a un semplice dirigibile, nonostante talune testimonianze. Eppure, i misteriosi piloti erano perfettamente umani. Parlavano inglese e si facevano comprendere benissimo. M a mentivano spudoratamente. Non esisteva difatti nessuna sostanza superleggera di recente invenzione e il motore elettrico, come pure le fantomatiche navi dello Iowa realizzate da una societa' americana erano soltanto frutto di fantasia. Cosa dedurne? Cosi' si e' espresso Michel Bougard, un ufologo che ha avuto modo di studiare molto da vicino le testimonianze d'epoca.
"La prima cosa che colpisce e' la coerenza delle testimonianze di persone isolate le une dalle altre, senza alcun possibile contatto tra loro. Ne balza fuori un'immagine assai precisa delle macchine che per mesi hanno sorvolato quelle regioni degli USA: un immenso apparecchio a forma di sigaro con una struttura sottostante, verosimilmente la cabina di pilotaggio. Quel tipo di apparecchio era dotato di luci, spesso di colori diversi, e talvolta di un sistema di ruote la cui funzione non era ben chiara. Gli occupanti di quelle macchine erano identici a noi e le loro conversazioni con alcuni testimoni privilegiati erano di una banalita' sconcertante. In questi termini, la descrizione non puo' essere che quella di un dirigibile e tutto porta a credere che apparentemente sia l'unica spiegazione data ufficialmente. Sfortunatamente nessun dirigibile e' in grado di fornire le prestazioni registrate in occasione delle evoluzioni di quegli UFO. E' assurdo pensare che, all'alba del XX secolo, influenti cittadini delle citta' sorvolate non siano in grado di riconoscere un dirigibile, anche se in quell'epoca erano ancora rarissimi.
Non e' possibile essere categorici, perche' troppi sono gli elementi che mancano, ma un fatto e' innegabile: gli apparecchi osservati nel cielo degli Stati Uniti nel 1896 e nel 1897 avevano alcune caratteristiche che nessun apparecchio terrestre possedeva in quell'epoca. Non poteva trattarsi di dirigibili, quindi..."
Forse le misteriose apparizioni andavano messe in relazione con un altro fatto inspiegabile, l'improvvisa caduta di un oggetto circolare, una "macchina volante" nella cittadina di Aurora, nel Texas. Gli abitanti avevano trovato all'interno delle lamiere contorte il cadavere di un essee alto come un bambino di nove anni, inguainato in una tuta stretta e dall'aspetto di vecchio. Non sapendo bene come spiegare il fenomeno, i cittadini di Aurora avevano pensato bene di dormirci sopra, dopo aver dato a quelle misere spoglie "una cristiana sepoltura".
Questo fatto sarebbe, secondo alcuni ufologi, solo una montatura creata negli anni Cinquanta. Senz'altro falsa e' la storia che segue, citata dallo scrittore Yves Naud nel libro "UFO ed extraterrestri", circa un caso analogo che si sarebbe verificato qualche anno dopo, nel maggio del 1913, presso una fattoria di Famresville, Texas.
Tre fratelli, Sid, Silbie e Clyde Latham, attirati da furioso abbaiare dei cani, corsero verso la palizzata del proprio campo di cotone , giusto in tempo per scorgere un essere verde scuro, sui cinquanta centimetri, con una tura aderente e una sorta di cappello. Il "Lillipuziano " (cosi' i tre lo battezzarono) era riverso a terra, probabilmente morto, con lo sguardo rivolto a nord. Prima che si potessero avvicinarsi, i due cani, Bob e Fox, si avventarono sull'essere e lo fecero a brani.
"Noi siamo soltanto dei contadini e non sapevamo che pesci pigliare", dichiarera' Silbie ai responsabili del Museo di Scienza di Fort Worth. "Cosa vuole, siamo teste di rapa". Quando, il giorno dopo, i tre ragazzi erano tornati sul posto, dell'extraterrestre non era rimasta piu' alcuna traccia.
Altri nanerottoli si erano resi responsabili del rapimento di una casalinga finlandese, Anni Lattu, nei primi mesi del 1917. La donna abitante a Jyrinvaara, Nella Carella, sarebbe stata costretta a entrare in una strana macchina discoidale volante, dentro la quale si trovavano parecchi nanerottoli che sembravano muoversi molto velocemente. La donna racconto' di essere stata rapita dai diavoli e, comprensibilmente, venne presa per matta. Ma forse qualcuno stava cercando di prendere contatto con una che poteva sembrare apparentemente avanzata, la nostra. Una civilta' invece ancora legata a certe immagini stereotipate del folclore religioso.
Un ultimo esempio? 1908, cattedrale di Sofia, Bulgaria. Un quadro del pittore Myassoyedov, illustra il Padre con sulle ginocchia il Figlio, fra uno sfolgolar di luci che squarciano le nubi. Sulla destra, indicato dalla mano sinistra di Dio, la colomba dello Spirito Santo, raffigurata con la sagoma inconfondibile di un disco volante. Si tratta forse della rilettura di un avvistamento UFO come 'prodigio divino', nella limitata mente di un pittore d'inizio secolo?




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Centro Ufologico Nazionale



La Rete - periodico telematico trisettimanale (esce lunedi', mercoledi' e venerdi') realizzato da Guarino Editore e Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 3 n. 275 21-8-2000.

Pubblicazione anche parziale vietata alle riviste italiane cartacee specializzate in misteri ed ufologia, salvo diversa indicazione dell'editore.



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