La Rete - ufologia

 

La Rete 276

Mercoledì 23 agosto 2000

Bollettino informativo in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale
http://web.tiscalinet.it/lareteufo/index.htm

Posta - Tomba di Gesù - Il Kursk e gli UFO - I BONI.



LA RUBRICA DELLA POSTA

I nostri lettori avranno notato che in questi giorni l'Home Page de La Rete e' stata migliorata, con una rubrica di posta, una di notizie dell'Ultima Ora (per ovviare all'uscita trisettimanale), una sezione dedicata al dibattito sui crops (da un'idea di Andrea Fabrello del CISU, che per inciso ha appena sfornato un gustoso 'Notiziario Fun', contenente le migliori perle ufologiche internazionali, battendoci sul tempo: stavamo per editare un 'Notizie G-UFO' dall'analoga impostazione...); poi un dossier sul chupacabras ed uno su Wolf-Area 51 (facenti parte delle Monografie UFO - rassegne stampa - a suo tempo inviate ai soli iscritti CUN). Nella rubrica della posta, da che è venuto di moda sparare a vanvera proteste ed accuse, troverete alcune mail di pettegolezzo (ma c'e' anche questo in ufologia, dunque perchè nasconderlo?), contenenti affermazioni discutibili, che nella Webzine avrebbero solo sfigurato. Pubblichiamo poi una replica al CAU ed un appello per un libro su Vesco. Ricordiamo ai lettori che intendono vedersi pubblicati, che debbon precisare se vogliono apparire con le generalita' (e/o la mail).



LA TOMBA DI GESU'

Sapevate che alcuni indiani ritengono che la tomba di Gesu' - evidentemente sfuggito alla crocifissione e morto anziano - sia in Kashmir? Cliccate dunque su http://www.tombofjesus.com; e nel frattempo leggetevi quest'intervista di Lissoni ad un'esploratirce che la tomba l'ha vista e fotografata (tratto da 'Misteri e verità'): "Elena Bordogni, la prima italiana ad avere legato il proprio nome alle scalate a quota ottomila, è stata fra i pochi fortunati ad avere visitato la presunta tomba di Gesù. "Sono stata a Srinagar diversi anni fa, nel 1982 - ha raccontato - nel corso di una delle mie esplorazioni. Stavo attraversando il Piccolo Tibet, nella zona non cinese, passando per le valli di Ladak e Zanskar. Poiché si trattava di un viaggio massacrante, quindici ore di marcia al giorno in un ambiente rigido e selvaggio, rimasi a sostare alcuni giorni a Srinagar, la capitale del Kashmir. Fu in quell'occasione che mi dissero di un luogo sacro, in un piccolo villaggio indiano, ove si riteneva fosse stato sepolto Gesù. Era a quattro chilometri da me. Decisi di andarvi assieme ad un amico. E lì trovammo un piccolo tempio all'interno del quale, in una stanza buia, era custodita una tomba ed una lapide, scarsamente illuminata da una lampada, circondata da sbarre e guardata a vista da un sorvegliante. Gli indiani del Kashmir si dicevano assolutamente convinti che quella fosse la tomba di Gesù. Cercai di chiedere spiegazioni al custode, ma questi non parlava inglese. In compenso, mi fece capire a gesti che non voleva che si fotografasse. Ma si trattava di un'occasione veramente unica. Aspettai che si allontanasse e scattai una rapida sequenza alla tomba. Fortunatamente avevo la macchina fotografica nascosta sotto il giubbotto. Purtroppo non ho potuto usare il flash, a scapito della qualità delle foto...
Non so dire se il corpo sepolto a Srinagar sia quello di Gesù. So solo che la gente del posto ne è assolutamente convinta, al punto da non stupirsi della presenza di una spedizione di europei curiosi, interessati alle spoglie di un certo Yus Asaf, Gesù che unisce..."



IL KURSK E GLI UFO

E ti pareva se non tiravano in ballo gli UFO... (il che accade puntualmente in queste occasioni, da Ustica all'Atr 42 di Conca di Crezzo, dal sottomarino Potvis - sparito nel nulla per alcune ore - al TWA abbattuto da un missile, dal Mars Observer - esploso per una fuga di gas - al Concorde precipitato per lo scoppio degli pneumatici...). E questa volta tocca ovviamente al sottomarino russo Kursk. Il fatto che, secondo le prime contraddittorie ammissioni di Mosca, sia stato urtato da un 'natante' non identificato sta gia' facendo gridare all'USO. In realta' e' piu' facile pensare che Mosca stia di proposito insabbiando qualche pasticcio (a cominciare dal segreto - di Pulcinella - degli armamenti nucleari in dotazione al sottomarino). A proposito della sciagura che ha provocato la morte dei 118 uomini dell'equipaggio la stampa si e' divisa fra le tesi di collisione o esplosione. Ma di sicuro c'e' il fatto che qualcuno, nelle alte sfere, stia nascondendo certe verità scomode (e non certo sugli UFO, quanto sulla rinata Guerra Fredda. A proposito: stiamo preparando questo numero de La Rete il 21-8-00; alle 19.15 a Milano c'è stata una scossetta di terremoto; i tg lo diranno?)



ARCHIVIO: I BONI

I francesi li chiamano BONI, Boati di Origine Non Identificata. Vi e' chi sostiene che li producano gli UFO quando compaiono o scompaiono in questa dimensione (dunque, spostando rumorosamente le molecole d'aria). Ricordiamo un paio di casi.
Un ragioniere di 23 anni, certo Giuseppe Monachello, assieme ad altri componenti di una famiglia che dimorava in Via Rosario Tannorella, udiva provenire dal tetto dell'edificio a Palma di Montechiaro (Agrigento), la sera dell'11 dicembre 1979, un "assordante rumore". Affacciatisi tutti ad una finestra dello stabile, poterono scorgere a circa "settanta metri di quota" un "disco luminosissimo", che s'innalzava nel cielo stellato a "velocità supersonica" per poi apparentemente "collocarsi accanto alla Luna", assumendo una colorazione "rossa". I testimoni, "impauriti", resero noto il fatto sia ai Carabinieri che alle emittenti radiotelevisive locali.
Verso la fine del mese di agosto 1994 nel Mezzogiorno francese, da Martigues a Sausset-les-Pins, passando per Salon-de-Provence e Lambesc, decine di persone udivano uno strano rumore, forte al punto di far tremare muri e vetri. Aereo a reazione? Niente di cio', ha replicato l'Aviazione. Terremoto? Tutti i centri di sismologia della Francia, scesi sul piede di guerra, non hanno registrato niente. Nessun sisma, dunque, ma dai sensori al suolo che non registrano niente nell'acqua, era stata comunque captata una fortissima vibrazione aerea a bassa frequenza di origine sconosciuta.




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La Rete - periodico telematico trisettimanale (esce lunedi', mercoledi' e venerdi') realizzato da Guarino Editore e Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 3 n. 276 23-8-2000.

Pubblicazione anche parziale vietata alle riviste italiane cartacee specializzate in misteri ed ufologia, salvo diversa indicazione dell'editore.



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