Mercoledì 3 ottobre 2000

Bollettino informativo in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale
http://web.tiscalinet.it/lareteufo/index.htm

NESSUN CROP IN LOMBARDIA!

Nessun crop autentico è stato recentemente rinvenuto in Lombardia. E' quanto e' emerso dall'ultima riunione del CUN lombardo, durante la quale sono stati presentati i risultati delle ultime ricerche (comprendenti fra l'altro un caso di avvistamento UFO che ha coinvolto tre distinti aerei). Le analisi condotte dal CUN Lodi su un ovale apparso in Brianza hanno dimostrato che l'abbattimento delle spighe e l'ingrossamento dei nodi era stato provocato dal radon, un gas radioattivo sprigionatosi dal terreno e volatilizzatosi - essendo altamente instabile - pochi giorni dopo. Come e' stato appurato da un laboratorio lodigiano cui l'investigatore Giuseppe Monticelli si e' rivolto, si tratta di un fenomeno affatto raro. Era stato altresi' ipotizzato che la figura potesse essersi formata per emissioni di acqua e sale provenienti da una falda sotterranea, ma le analisi chimiche avevano escluso tale ipotesi. Cio' nonostante, l'ovale si presentava ben definito, di circa 4 metri e mezzo di diametro e con le spighe abbattute e sovrapposte le une sopra le altre.
Spiegazione convenzionale anche per il crop dell'Idroscalo (Segrate - Milano) apparso fra giugno e luglio del 1999. Gli inquirenti Alfredo Lissoni (CUN Milano) e Marco Guarisco (CUN Como), hanno potuto parlare con uno dei dieci ragazzi che all'epoca fotografo' la figura (in realta' una formazione multipla comprendente figure circolari, quadrate, canali, fontanelle) ed ottenere foto e campioni. Nonostante l'entusiasmo dei testimoni, e' stato ben presto evidente che il crop - in realta' una serie di 'abbattimenti di spighe' assai disordinati ed imprecisi, sparsi per metri - si era formato a seguito degli acquazzoni estivi (uno di essi distrusse in giornata la pretesa "figura"). Sebbene una delle spighe raccolte presentasse una piegatura a novanta gradi in un nodo, un altro campione raccolto era relativamente difforme. L'analisi delle fotografie del crop, scattate da diverse angolazioni, avvallavano la tesi 'naturale'.
La formazione era stata notata da uno dei testimoni residenti a Segrate, affacciatosi una mattina al balcone. Il giorno seguente il ragazzo, chiamata una decina di amici ed amiche, si era introdotto nel campo. Abbiamo identificato anche il personaggio che -se ne parlo' all'epoca su La Rete - aveva telefonato all'Aeroporto di Linate domandando il sorvolo del campo - ovviamente rifiutato - da parte di un aereo, con richiesta di non avvisare il CUN "in quanto si trattava di un proprio scoop, e vi erano gia' delle persone all'interno del campo". Quest'ultimo era banalmente il redattore di una rivista New Age che sperava in uno scoop (niente cover up o depistaggi, dunque), poi saltato.
Collaborazione: Giuseppe Monticelli, CUN Lodi; Alfredo Lissoni, CUN Milano; Marco Guarisco, CUN Como.