Lunedì 9 ottobre 2000

Bollettino informativo in collaborazione con il
Centro Ufologico Nazionale
La Rete Home Page: http://web.tiscalinet.it/lareteufo/index.htm

PROFESSOR Y E FILES FASCISTI

di Alfredo Lissoni
In queste ultime settimane una serie di problemi con Internet ed il PC hanno reso un po' troppo aperiodica l'uscita de La Rete; inoltre non mi e' stato possibile rispondere alle molte persone che mi hanno scritto via mail; cercheremo nei limiti del possibile di rispondere a tutti poco alla volta. Una lettera, ricevuta pero' con la posta ordinaria, merita un pubblico commento, contenendo elementi assai interessati per chi ci segue.
Rispondo dunque al "Professor Y" (scusate se lo chiamo cosi', ma come e' noto garantiamo sempre l'anonimato) dicendo che le sue considerazioni sono oltremodo interessanti. Rispetto il suo desiderio di privacy e dunque accetto quanto mi chiede. La invito a contattarmi direttamente (il mio indirizzo e' via Chianciano 10/2 - 20161 Milano) o a scrivere all'amico e collega Roberto Pinotti (rammentiamo che non abita piu' in via O. da Pordenone; il nuovo indirizzo e' via Senese 138, 50124 Firenze; la posta, magari se prioritaria, gli arrivera' comunque ancora per alcuni giorni, al vecchio indirizzo). Circa le sue questioni inerenti i files fascisti, non so se ha letto i vari articoli-inchiesta da me pubblicati a partire da marzo sulla nostra (intesa come del Centro Ufologico Nazionale) pubblicazione in edicola, UFO Notiziario. La' ho analizzato in maniera dettagliata tutta la vicenda, assai meglio di quanto non abbia fatto in rete (ove si trovan solo brevi spunti; ma non avrebbe avuto senso ributtare in rete quanto gia' pubblicato sulla carta stampata). Peraltro alcuni brani delle mie inchieste sono state pubblicate da "UFO la visita extraterrestre", "Oltre la conoscenza" e dal "Giorno". Ma l'intera indagine e' su "UFO Notiziario", ove vi sono anche gli studi approfonditi di Roberto Pinotti sui casi del '36 (e non solo).
Venendo a bomba sui files fascisti, la mia personale convinzione - a differenza di quanto han scritto altri altrove - e' che i documenti siano autentici (e le perizie lo provano); dieci a uno che Mister X ha rinvenuto l'archivio (lettere, diari, chissa'...) di qualche parente (e son sicuro che se mi leggesse mi direbbe che ho visto giusto); mi spingo ancora piu' in la': penso che in giro, da qualche parte, vi sia ancora tanto di quel materiale sepolto da cambiare l'intera storia d'Europa (e questo ce lo insegna la storiografia: chissa' ancora quante casse di documenti, diari, biglietti, veline ecc... sono ancora sparpagliate nelle soffitte e negli archivi e restano dunque ignorate); questo vale senz'altro per l'intera storia del Ventennio (non sono l'unico ne' a dirlo ne' a pensarlo), ma ovviamente come ufologo mi interesso prevalentemente all'aspetto tecnico ed ufologico dell'affaire Gabinetto RS/33; credo che vi siano stretti legati con il nazismo (non si spiegherebbero altrimenti certe visite improvvise di Hitler in Italia, o il fatto che proprio i nazisti misero a punto le V-7, i primi dischi volanti terrestri; e' dal 1992 che seguo questa pista, mantenendomi in contatto con colleghi in Polonia, Slovenia, Austria, America). Ritengo che coraggiosamente Mister X abbia squarciato un velo di omerta'; quanto emerso ci costringe a riscrivere la storia dell'ufologia; sfortunatamente nel nostro ambiente esistono - un po' come nelle tifoserie - diverse correnti di pensiero e molti approcci (scettici, possibilisti dal taglio scientifico come noi, fideisti, matti, ecc...); cio' non aiuta la ricerca; esistono poi forze che hanno tutto l'interesse ad occultare, e dunque - per rispondere alla sua questione - non mi stupisce il fatto che Mister X mantenga l'anonimato; fa benissimo ed anzi io per primo (come tutto il CUN, del resto; e' addirittura previsto dal nostro Statuto...) farei di tutto per garantirglielo, se decidesse di farsi avanti; capisco il suo riserbo, dicevo: nulla di piu' facile che, se si esponesse, rischiasse da una semplice querela (tipica di quest'Italia; basta poi pensare cosa accadde quando sulla Gazzetta Ufficiale vennero pubblicati i nomi dei confidenti OVRA...) sino a minacce di morte. Esagero? Non credo. La posta in gioco e' molto alta. Le mie ricerche - non esposte in rete ma su "UFO notiziario" - mi hanno spinto a frugare negli archivi di mezza penisola, scoprendo che: il Gabinetto RS esisteva ed esistevano tutti i suoi membri (peraltro tutti legati da rapporti professionali); Marconi credeva negli extraterrestri (e questa e' solo la punta dell'iceberg; leggerete quanto ho scoperto e scritto un mese fa sul prossimo numero di UFO Notiziario, a novembre); c'era una connection tra fascisti e nazisti per lo studio di questa sorta di "retroingegneria aliena"; a seguito del recupero del disco una ben determinata zona e' da allora continuamente al centro di eventi UFO; attorno a tutta la vicenda e' stato costruito un muro, quello del segreto di stato, che adesso persone coraggiose stanno sbriciolando. L'invito e' a non fermarsi!