La Rete - ufologia

 

La Rete 287

Mercoledi' 18 ottobre 2000

Bollettino informativo in collaborazione con il
Centro Ufologico Nazionale
La Rete Home Page: http://web.tiscalinet.it/lareteufo/index.htm

UFO a gogò - Morto Wolf - Vita su Marte - Storia alternativa



ONDATA UFO IN ITALIA E NON SOLO

Valanga di segnalazioni UFO negli ultimi mesi, in Italia ma non solo. Cominciamo con l'estero: una foto UFO scattata da un'impiegata milanese a Rennes-le-Chateau, Francia, nel settembre scorso, e' stata recapitata alla sede milanese del CUN. Mostra un ordigno luminoso alto nel cielo, simile agli UFO di Carlos Diaz.
E Gianfranco Degli Esposti del CUN Bologna ci invia il resoconto di due giovani che si trovavano, nell'agosto scorso, a Mallorca; "tra le 2 e le 3 del mattino" ha dichiarato un testimone, "ad un certo punto abbiamo guardato il cielo verso sud e la luna ci sembrava molto piu' grande e con una luce piu' strana del solito ma poi abbiamo visto che la luna si trovava in un'altra posizione; questa palla di fuoco, delle dimensioni quasi del sole, ha iniziato come a consumarsi e a sparire un po' come una stella cadente ma di dimenzioni enormi; poi e' scomparsa; sono corso a prendere la macchina fotografica; dopo qualche secondo ne e' ricomparsa una piccola parte; ho scattato la foto ma non e' venuto nulla" (altre "luci" ci sono state riferite da un turista italiano in vacanza quest'estate in Messico, a Plaja del Carmen, Cancun; per 3-5 notti ha notato delle luci ferme in mezzo al mare).
Per quanto riguarda il nostro Paese, come riferisce l'Ufotel 282 del CISU, " intorno alle 4 di notte del 9 ottobre, una palla di fuoco di piccole dimensioni (circa 80 centimetri) e' stata vista scendere lentamente e silenziosa dal cielo fin quasi ad atterrare sul terrazzo di una donna a Forli', dove sarebbe anche rimasta una macchia dopo la sparizione della strana luce, pochi minuti dopo. La sera dello stesso giorno, poco dopo le 21, una casalinga di La Loggia (Torino) ha osservato con stupore e spavento dal suo balcone una forte luce bianca tonda, grande quanto la luna piena, che sembrava avvicinarsi dal cielo, e che improvvisamente si e' "girata" verso l'alto, presentandosi di taglio ma evidenziando sotto un cono rosso infuocato; dopo pochi secondi il tutto e' decollato velocissimo scomparendo dietro una nube.
Poco prima dell'una di notte del 12 ottobre, due coniugi in auto nei pressi di Argelato (Bologna) si sono visti affiancati da un oggetto rotondo luminoso che ruotava in maniera ellittica in senso orario ed emanava una forte e strana luce. Dopo un inseguimento durato 15 chilometri, l'oggetto si e' allontanato, lasciando i testimoni terrorizzati. Altre segnalazioni di avvistamenti sono giunte dalle province di Milano, Modena e Pescara.
E tracce al suolo in Emilia-Romagna. In varie localita' della regione emiliana sono apparse nei giorni scorsi strane tracce nell'erba. Un cerchio del diametro di una decina di metri, nel quale l'erba risultava scurita, e' stato trovato il 15 ottobre in un podere nelle campagne di Reda (Forli'). L'erba non risultava peraltro bruciata ma annerita da una sostanza scura, depositata sopra. Una traccia analoga era gia' apparsa il 13 ottobre a Zola (Bologna): un deposito nero di consistenza cremosa e palpabile, senza alcuna bruciatura o danno alla vegetazione, e' stato trovato nel prato di una villetta, anche se la forma dell'impronta non e' proprio circolare ma - vista dall'alto - somigliava piuttosto ad un lungo punto interrogativo seguito da due punti di sospensione. La terza serie di tracce e' stata infine rinvenuta nel prato di un'azienda a Castelfranco Emilia (Modena), dove lunedi' 16 ottobre sono stati trovati due cerchi apparentemente bruciacchiati e ben delineati sull'erba. Proprio la presenza della sostanza nerastra e' stata la chiave per individuare la natura della traccia, dovuta alla presenza di un particolare tipo di funghi (i micheromiceti), che presenta delle vescicole piene di spore che (al minimo contatto) scoppiano rilasciando una specie di caligine nerastra, tra l'altro tossica. La tipica disposizione circolare genera quindi proprio delle tracce a forma di anello, che la tradizione popolare ha sempre considerato soprannaturali e chiamato anelli delle fate o delle streghe".
Ma l'avvistamento più interessante è avvenuto oggi 18-10-2000 dopo le ore 19; un impiegato milanese ha scorto per diversi minuti una sagoma composta da due luci (una piccola ed una più grande, unite) gialle, ferme nel cielo all'altezza delle nuvole. Prima che l'ordigno non fosse più visibile, il testimone ha avuto la prontezza di scattare 5 foto, consegnate al CUN Milano.
Aurelio Nicolazzo di Roma ci segnala poi "un fenomeno aereo interessante presentatosi qui a Roma, zona nord. Alle ore 1.50 del 26-9-2000. Un oggetto splendente di luce bianca, grande quanto Giove, ha solcato un segmento di cielo secondo una linea obliqua verso il basso. Per metà percorso ha presentato una scia bianca, per metà no. Dopo che è scomparso, nella zona dove c'è stata la scia è rimasta una fumigine luminosa che è durata pochi secondi".



CORDOGLIO PER LA MORTE DI MICHAEL WOLF

Riceviamo dal CUSI: "Il CUSI (Centro Ufologico della Svizzera Italiana) con molto dolore annuncia la morte di Micheal Wolf, avvenuta il 18 settembre 2000, e tramite il vostro servizio esprime le proprie condoglianze. Con la morte di Michael Wolf viene a mancare all'ufologia moderna uno dei suoi maggiori esponenti.
Candida Mammoliti, presidente CUSI".



VITA SU MARTE?

Da Il Giorno: Su Marte ci possono essere forme di vita, anche se diverse da quelle sulla Terra: a sostenerlo è William Schopf, paleobiologo dell' Università di Los Angeles, che ha aperto al Centro Internazionale di Fisica Teorica "Abdus Salam" di Trieste i lavori della sesta edizione della Conferenza sull' Evoluzione Chimica. Schopf, che all'inizio degli anni '90 identificò in un frammento di alga azzurra di tre miliardi e mezzo di anni fa, rinvenuto in Australia, la più antica traccia di vita sulla Terra, ha illustrato i dati emersi dalle ricerche del '96 della Nasa su un meteorite marziano caduto sulla superficie terrestre e quelli delle foto inviate di recente dalla sonda "Mars Global Surveyor". In queste ultime, in particolare, si scorgono sui crateri delle formazioni - ha detto - che fanno pensare a una fuoriuscita d'acqua, condizione indispensabile, benché non sufficiente, per la formazione della vita. In passato - ha spiegato lo studioso - si riteneva che l'acqua su Marte fosse scomparsa. Adesso invece pare che l'acqua riemerga per poi dissolversi, viste la bassa pressione e la bassa temperatura. La Conferenza, alla quale partecipano un centinaio di astrofisici, biochimici e geofisici, proseguirà fino al 22 settembre.



STORIA ALTERNATIVA

Massimo Marasi del CUN Parma ci scrive: "Dopo la notizia su presunto cataclisma che avrebbe sconvolto il nostro pianeta attorno al 550 d.C. di cui nessun testo di storia riporta i dati, ecco ad aggiungere un altro tassello al puzzle un libro da altra fonte che avalla l'ipotesi: "Catastrofe" di David Kays, edizioni Piemme £45000. Circa 350 pagine che riportano eventi strani successi in quel lontano periodo in tutto il mondo correlati probabilmente all'arrivo di una cometa o asteroide con relativo impatto o da un enorme eruzione vulcanica, oltre a inconsuete piogge di polvere gialla in Cina che avrebbero influenzato il comportamento delle persone. Saluti.




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Guarino Edizioni
Skywatch 2000
Centro Ufologico Nazionale



La Rete - aperiodico telematico realizzato da Guarino Editore e Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 3 n. 287 18-10-2000.

Pubblicazione anche parziale vietata alle riviste italiane cartacee specializzate in misteri ed ufologia, salvo diversa indicazione dell'editore.



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