La Rete - ufologia

 

La Rete 297

Mercoledì 15 novembre 2000

Bollettino informativo in collaborazione con il
Centro Ufologico Nazionale
La Rete Home Page: http://web.tiscalinet.it/lareteufo/index.htm

Congressi - In edicola - Nuovi avvistamenti - Il Dio Cyborg



STAMPA, VERITA' E MENZOGNE

Dalla Redazione - Ad una settimana di distanza, ancora non ci è dato di sapere il nome del nuovo presidente degli Stati Uniti. Noi che, puntualmente ogni mattina presto, sfogliamo le principali testate giornalistiche internazionali, come tutti avevamo appreso dalla stampa che a vincere era stato Bush junior (tuttora, sempre se e' vero, in testa con 300 voti). Poi, tutt'a un botto, dietro front. Sbagli, errori ed omissioni (guai al giornale che ha parlato di brogli) ed il nome del nuovo presidente degli States non e' piu' saltato fuori. Possibile che in una nazione all'avanguardia, superorganizzata ed additata come faro di cultura e civiltà quale l'America si debba restare per oltre una settimana in una sorta di libo prima di conoscere un responso elettore? Indubbiamente il presunto mandato del neoeletto presidente (sia quello che sia, il figlio di un ex-CIA membro della Sinarchia che usa gli UFO per chiedere voti o il braccio destro di un presidente anti Trilateral rapidamente irregimentatosi) non inizia cerco in maniera trasparente... E questo ci fa anche riflettere sul ruolo di certa stampa, indubbiamente innocente ma chiaramente dipendente dalle verita' di Stato veicolate dai governi. Portando sul nostro piano di ricerca questo esempio, c'e' ancora qualcuno che spera che i governi vuotino il sacco sugli UFO?



CONGRESSI E CONFERENZE

Vi ricordiamo l'ormai imminente Primo Congresso Internazionale di parapsicologia, medianita' e ufologia del 18 novembre 2000 all'Auditorium Bonola - Via Quarenghi 21 a Milano (MM 1 Linea Rossa, uscita Bonola; oppure consultare la sezione "mappe" dal portale di Virgilio). Organizzato e patrocinato dal Centro Olistico Dimensioni Parallele di Ivette Rocco (Viale Stelvio, 45 - 20159 Milano - Tel. 02-66.88.575 - Cell. 0348-73.62.901), il congresso prevede un'ampia fetta di ufologia, dalle 11,30 con Alfredo Lissoni ("UFO Le prove", con documenti e filmati), Marjorie Tomkins (USA, "I cerchi nel grano", con documenti e filmati), Gary Schwartz (Romania, "UFO Messaggi dal Cosmo"). Seguirà la parpsicologia, la radionica, gli angeli (con Giuditta Dembech), la Vortexijah. Non è un congresso organizzato dal CUN ma dall'Associazione Dimensioni Parallele.
Nelle sale antistanti l'Auditorium saranno presenti: una mostra pittorica a tema spaziale di Lea Talamonti; test bioenergetici metodo Acmos; fotografia Kirlian a cura del Centro Reiki Rau; stand di libri, video e CD a tema; saranno altresi' presenti lo scrittore Dario Spada e la medium americana Patty Pellicciotti che presenteranno rispettivamente i propri libri, ed i lama tibetani Geshe Losang Pende e Geshe Wanghiel che eseguiranno dei mandala di sabbia. Imperdibile per gli ufologi lo stand della mitica Planet Corporat, che distribuisce in Italia i gadget ufologici: penne a forma di Grigio, pupazzetti, l'alieno del Santilli Footage a grandezza naturale, gli EBE sotto formalina... E' previsto un angolo ristoro per caffè bevande e panini e un angolo "bio" di prodotti naturali per succhi di frutta, tisane, leccornie anti-incompatibilità alimentari, ecc.
Lissoni terra' poi una conferenza a numero chiuso lunedi' 20 presso la Sala Pergola di Milano, dal titolo "Gli UFO tra noi" (foto, filmati ed altro). Indispensabile prenotarsi presso Ivette Rocco.
Il collaboratore CUN Alessandro Leonardi organizza presso il Circolo ACLI di Via Cavour 34, Vaprio d'Agogna (NO) una conferenza sugli UFO; vi sara' un confronto fra l'ufologo, il locale sacerdote (padrone di casa) ed un insegnante di storia (in quanto parte della conferenza vertera' sugli UFO nel passato). La conferenza sara' venerdì 17 novembre alle ore 21,00. Nell'augurare un "in bocca al lupo" al collega, ricordiamo che per avere ulteriori informazioni potete contattarlo alla mail alessle@tin.it.
Davide Ferrara del CUN Catania ci segnala: "Giorno 27 ottobre, presso i locali della Chiesa di San Paolo in Gravina di Catania, il dott. Attilio Consolante, presidente del CUN Sicilia, ha tenuto una conferenza sul tema: Testimonianze, il caso Zanfretta. Si è spaziato su testimonianze attendibili, come quelle di vari alti ufficiali russi ancora in servizio, su anomalie riscontrate da vari astronauti della MIR e su dichiarazioni di alti prelati come Mons. Balducci. Tutte queste argomentazioni danno al problema UFO un crisma di serietà e veridicità. Il caso del metronotte genovese Fortunato Zanfretta è stato esaminato con particolare attenzione soprattutto dal punto di vista psicologico e psichiatrico con il fattivo contributo del dr. Sorbello vicepresidente del CUN Sicilia. Numerose le domande rivolte dal folto pubblico".



IN EDICOLA E NON SOLO

Uscito il nuovo numero di UFO notiziario - che non è bimestrale come qualcuno ha creduto - con nuove esplosive indagini: si va dal caso Stra', inchiestato con millimetrica precisione dal nostro Giorgio Pattera, che espone tutti i dati chimici, ai files fascisti: identificato l'hangar che ospito' il disco volante recuperato nel '33; Abductions - il labirinto, di Giuseppe Colamine' ed i crop circles, di Luigi Barone; poi c'e' un'intervista a Greer ed una a Hoagland (a cura di Paola Harris),; il Cross Project di Gianfranco Lollino (un protocollo tra ufologi ed astrofili), oggetti sacri o tecnologie aliene, di R. Volterri ed una miriade di news.
Uscito anche Antimafia di novembre, che dedica la copertina alla circolare Bianco, con la richiesta di abrogarla subito; un'intervista al collaboratore di giustizia Siino; rito abbreviato sulla legge sui pentiti, attentato all'Addaura e molto altro ancora. Su "Guida al futuro" un ampio articolo sugli UFO. Uscito anche il nuovo numero di UFO-Rama, a cura di Rete UFO con pezzi su Marte, sui raeliani che affermano che cloneranno una bimba morta, sul gossip ufologico.



ANCORA AVVISTAMENTI

L'ufologo Renato Telari ci segnala un avvistamento avvenuto l'1 novembre Lugano, località Paradiso, tra le ore 13.45 - 14.00. L'UFO è stato visto da testimoni siti a Belvedere (Lanzo d'Intelvi), ove si domina un panorama totale di Lugano, con il suo lago e zone collinari-montagnose adiacenti.
Ma già il 29 e 30 settembre, sui cieli di Cavalese (TN) erano stati segnalati degli oggetti non identificati. "Ho visto insieme ad altre persone, alle ore 13 circa, una specie di ovale di colore nero che è stato approssimativamente valutato di 5 m. di larghezza; si è mosso senza rumore ad angolo sopra le case. Commentando il fatto con la proprietaria di un negozio mi è stato riferito che anche il giorno prima stazionava sopra Cavalese un oggetto definito grande come la Luna, che è rimasto fermo un bel po' tanto che chiamata un'altra proprietaria di negozio, le due hanno commentato il fatto e sono rientrate che l'oggetto era ancora fermo", ci ha scritto il testimone.
Vladimiro Bibolotti ci ha poi girato questa testimonianza raccolta: "Il giorno 1 settembre 2000, mi recavo, pochi minuti prima della mezzanotte, in riva al mare per una romantica passeggiata con la mia ragazza. Ci si fermava sulla scogliera a parlare, approfittando della bellissima serata. Nel fare ritorno a casa, a piedi, alle ore 1,30 circa del 2 settembre, parlando di stelle e di punti cardinali, volgiamo lo sguardo al cielo, osservando il Grande Carro. Dopo pochi attimi, un oggetto, all'apparenza metallico, di colore grigio acciaio, non illuminato, e di forma ovale, o circolare, si frappone tra noi e le stelle, a circa 30 metri d'altezza. Pare rallentare la sua veloce corsa, proprio sopra di noi, ma subito accelera non modificando la sua traiettoria e scomparendo allo sguardo, in pochi istanti. In un primo momento, mentre si avvicinava, lo avevo scambiato per un uccello notturno; ma, giunto sopra la mia testa, notavo che si trattava di una macchina volante. Aveva, nella parte inferiore, una specie di oblò neri; saranno stati una decina. La mia ragazza mi chiedeva, nel frattempo, cosa fosse quella cosa nel cielo. Ma, come già detto, l'oggetto volante accelerava e spariva in brevissimo tempo. Non emetteva alcun rumore o suono. Secondo la mia ragazza, ruotava velocemente su se stesso. Il luogo dell'avvistamento si trova in provincia di Lecce, in località Roca Vecchia (Marina di Melendugno). Forse è meglio puntualizzare che non avevamo bevuto; che il cielo era sereno; che non stavamo parlando di UFO, ma semplicemente di stelle; che, entrambi abbiamo visto la stessa cosa, anche se non abbiamo mai creduto agli extraterrestri; che ci trovavamo in una strada, abbastanza larga, ma con accanto delle piccole pinete, con all'interno delle villette; che io ho 28 anni e la mia ragazza 25 (età, quindi, in cui è bassissimo il rischio di arteriosclerosi). L'oggetto mi ha impressionato per la velocità, per l'assenza di rumore, per la forma molto simile ai dischi volanti che ogni tanto si trovano disegnati accanto a qualche articolo di fantascienza. Non ho comunicato l'accaduto ad alcuna autorità. Ne ho solo parlato con qualche familiare o amico incredulo. Da allora il mio scetticismo è calato e ho ritenuto utile comunicare a Voi l'accaduto. Colgo l'occasione per porgervi i miei migliori saluti, puntualizzando che gradirei mantenere l'anonimato".



IL DIO CYBORG THOT E LE RADIOFREQUENZE

di Giuseppe Colamine'
Sul sito web www.cifas.net è possibile reperire un'interessantissima ricerca del Prof. Clarbruno Vedruccio sulle lampade di Dendera. In pratica viene riletta l'interpretazione di alcuni bassorilievi rinvenuti nelle cripte del tempio di Hator in Egitto. Si tratta di immagini estremamente suggestive che fanno pensare a prima vista a gigantesche lampadine inclinate su supporti molleggiati che illuminano il dio Thot. Il Prof. Vedruccio però è andato molto al di là di ciò che si vede, arrivando all'ipotesi che in realtà le lampade fossero emittenti di raggi X che investivano Thot. Il dio tiene in mano due coltelli, ad indicare che in quella zona vi è pericolo ed infatti i sacerdoti si trovano tutti sul lato opposto dell'emittente. Cosa accadeva in Egitto? Un essere considerato come divinità si faceva investire da un flusso di radiazioni tramite un apparecchio da lui stesso preparato e manovrato da uomini inconsapevoli che tramandarono un ricordo tecnologico come mito religioso. Se questi furono i fatti, chi era Thot e da dove veniva? Andiamo per ordine. Le cripte di Dendera si trovano nei sotterranei del tempio di Hator; quest'ultima era una divinità femminile, figlia di Ra, moglie di Horus, il capostipite della stirpe dei faraoni, raffigurata come una mucca fra le cui corna è disegnato il disco solare. La teogonia Egizia identifica Hator come principio della creazione subito dopo Ra che rappresenta il dio padre. La mansuetudine di questa divinità nelle spoglie della vacca celeste è solo apparente, in quanto essa si trasforma nella leonessa Sekhmet, la quale attacca i nemici di Ra con tale furia da costringere il dio padre ad addormentarla prima che si arrivi ad uno sterminio di massa. Nelle cripte del tempio dedicato a questa inquietante divinità si trovano i bassorilievi in questione, nei quali compare Thot. Quest'ultimo rappresenta nel mito Egizio il demiurgo che attua il completamento della creazione, il detentore delle scienze, conoscitore di astronomia, medicina, matematica, musica , scrittura, magia e chi più ne ha più ne metta. Thot ha un singolare potere: edifica e crea con il solo suono della voce. Viene riportato un episodio in cui il dio guarisce con una sorta di formula magica Horus dal morso di uno scorpione. Questo mito del potere vocale è diffusissimo nel passato; se ne parla anche nelle civiltà Precolombiane a proposito di antichi dei. All'atto pratico, escludendo che si tratti di pure fantasie, ci troveremmo di fronte ad esseri capaci di indurre eventi fisici attraverso messaggi vocali che probabilmente veicolano segnali radio a frequenze specifiche, capaci di modificare assetti molecolari, atomici e sub atomici. Si tratta di un potere eccezionale, non evidente negli esseri umani, sebbene molti studiosi ritengano esistere una potenzialità telepatica e telecinetica nel cervello umano. In ogni caso, affinché si possa veicolare nel suono o in qualunque altra manifestazione fisica una sequenza specifica di onde radio, sono necessari alcuni requisiti fondamentali: L'individuo deve possedere una sorgente radio intraorganica, delle cui frequenze abbia il controllo. Diversamente egli deve possedere un sistema di ripetizione del messaggio radio, una sorta di antenna collegata alle sue funzioni corporee. A questo punto siamo in grado di delineare alcune caratteristiche fisiche di questo strano personaggio, il quale doveva avere una struttura organica particolare, oppure un'emittente radio impiantata nell'organismo, o ancora una microantenna che amplificava segnali radio provenienti.......................dallo spazio! E da dove se no? Thot era una creatura che oggi definiremmo un Cyborg, un organismo misto organico-sintetico; per usare un termine familiare agli appassionati della serie televisiva STAR TREK, Thot era un classico BORG. Stando alla mitologia Egizia, questo strano essere visse sulla Terra durante l'era precessionale del Cancro e anche qui ci sono interessanti coincidenze. Il mito di Atlantide, fiorita intorno al 10500 a.C. e poi decaduta dopo il 9000 coincide con l'era precessionale del Leone. La successiva era del Cancro, durata approssimativamente 2500 anni, cade in quel periodo databile fra l'8-9000 ed il 5-6500 a.C., corrispondente alla nascita dell'agricoltura nel neolitico. In altre parole l'umanità stava avvicinandosi alla civilizzazione o meglio, alla ricivilizzazione, dopo la caduta dell'era Atlantidea. Thot sarebbe comparso in quell'epoca, incontrando uomini imbarbariti che ammaestrò ad usare un apparecchiatura magica, in un rituale tramandato fino ai bassorilievi di Dendera. Facendosi investire da flussi radioattivi, la creatura probabilmente si ricaricava di quell'energia necessaria ad attivare i suoi cyborg-components. Successivamente effettuava operazioni chimico-fisiche complesse su materiali biologici; forse fecondava campi da coltivare, deviava corsi d'acqua, rafforzava strutture pietrose di supporto, modellava l'habitat e lo faceva inviando segnali radio che interagissero specificamente con l'assetto molecolare dei materiali-bersaglio. Non è escluso che la voce fosse inutile e lui la usasse solo per suggestionare i primitivi dell'epoca, oppure che le onde sonore potessero essere un veicolo per ultrasuoni il cui uso oggi ci è ben noto. Riflettendoci su ci accorgiamo che nei millenni successivi vi fu un'altra importante apparecchiatura capace di modificare gli assetti strutturali tramite scariche di onde: L'Arca dell'Alleanza. La Bibbia racconta che l'Arca, piazzata davanti le mura di Gerico, assediata dagli Israeliti, le fece crollare come cartapesta. Forse Thot aveva fatto di meglio molti millenni prima. Termino con un ultimo azzardo. Il tempio di Hator rappresenta la celebrazione dell'inizio della creazione, forse della precedente creazione, cioè dell'edificazione della civiltà Atlantidea. I sotterranei però contengono un'immagine simbolica della seconda creazione, la ricostruzione della civiltà umana post Atlantidea, di cui Thot è l'esecutore, il demiurgo, colui che realizza i progetti già scritti dal Creatore. Era forse Thot un discendente sopravvissuto dell'era Atlantidea, venuto per riavviare un programma stroncato dal cataclisma che aveva distrutto Atlantide? Oppure si trattava di un androide extraterrestre, inviato per dare una spinta all'evoluzione della razza umana? Sono domande che non hanno risposta, ma più inquietanti sono le domande che conseguono: Dove sono finiti oggi i discendenti di Thot? Che rapporto c'è fra questi esseri ed i nostri soggetti impiantati, i telepati, i soggetti dotati di poteri extrasensoriali e telecinetici, i guaritori, i chiroterapeuti, i maghi, gli sciamani? Sono solo sciocchezze o davvero esiste una scienza così avanzata da non essere riconoscibile ai nostri occhi se non come puro irrazionale? Chi volesse esprimere commenti e opinioni, può indirizzare una Mail al seguente indirizzo di posta elettronica: colamine@tiscalinet.it.




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Guarino Edizioni
Centro Ufologico Nazionale



La Rete - aperiodico telematico realizzato da Guarino Editore e Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 3 n. 297 15-11-2000.

Pubblicazione anche parziale vietata alle riviste italiane cartacee specializzate in misteri ed ufologia, salvo diversa indicazione dell'editore.



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