La Rete - ufologia

 

La Rete 302

Martedi' 28 novembre 2000

Bollettino informativo in collaborazione con il
Centro Ufologico Nazionale

Hawking picchiato per E.T. - Conferenza nel milanese - Tomba egizia - Sete di siti -
CUN Catania.




HAWKING MALMENATO PER E.T.

di Alessandro Leonardi

Un braccio spezzato, il volto sfregiato a coltellate, un occhio tumefatto: qualcuno ha deciso di colpire duro Stephen Hawking, 58 anni, lo scienziato più famoso del mondo, genio dell'astrofisica. Hawking è famoso non soltanto per le sue teorie sulla formazione dell'Universo, ma anche perchè vive da oltre 30 anni completamente paralizzato per una rara forma di sclerosi: non parla, non si muove, comunica soltanto attraverso la tastiera di un computer. Eppure qualcuno si è accanito su di lui senza pietà. Soprattutto senza un motivo apparente.
Dopo l'aggressione Stephen Hawking è stato ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale Haddenbrooke di Cambridge, vicino a Londra: si è fatto curare, però si è rifiutato di spiegare alla polizia che cosa gli è successo. Potrebbe trattarsi di paura per eventuali ritorsioni da parte di chi lo ha aggredito, oppure orgogliosa ostinazione di chi non vuole ammettere di essere diventato un individuo a rischio probabilmente a causa di nuove e sconvolgenti scoperte scientifiche che starebbe per rivelare al mondo intero. Dicono che il genio di Stephen Hawking è paragonabile solo a quello di Einstein: un motivo deve pur averlo questo personaggio super intelligente per aver deciso di alzare un velo di mistero sull'aggressione di cui è rimasto vittima.
Scotland Yard ha aperto una inchiesta, indagando anche i servizi segreti di Sua Maestà, ma nemmeno gli 007 inglesi sembrano in grado di dare una risposta a ciò che è successo. Va detto che l'ultima uscita pubblica di Hawking è stata davvero sconvolgente: ad un gruppo di scienziati riuniti all'Università di Cambridge, dove insegna matematica sulla cattedra che fu di Isaac Newton, ha annunciato che nel futuro la razza umana "verrà inevitabilmente modificata, ridisegnata dall'ingegneria genetica, trasformata al punto da assomigliare ben poco agli esseri umani che noi conosciamo. Piaccia o no questo avverrà nel giro di un secolo. E avremo computer talmente progrediti da riuscire a raggiungere la stessa complessità della mente umana".
Mentre i suoi colleghi scienziati lo ascoltavano perplessi, Hawking ha concluso: "Non escludo che dalle profondità del cosmo qualche razza superiore guardi con le mani in mano l'umanità che cuoce a fuoco lento nei suoi sughi primitivi".
Hawking non è un apprendista stregone né un sempliciotto abituato a enunciare teorie campate in aria: ha la caratura del genio ad altissimo livello, quindi prima di esporre un concetto è abituato a verificarlo, valutarlo, scandagliarlo con la meticolosità tipica dei grandi scienziati. Per questo motivo le sue parole hanno avuto impressionante impatto nella comunità scientifica mondiale e sull'opinione pubblica. Forse il fatto che uno scienziato di tale importanza riveli l'esistenza di altre civiltà ha fatto scattare i nervi di qualche solito detentore di potere. Comunque sia certe rivelazioni colpiscono ma fanno anche meditare gli scettici......



CONFERENZE UFO

Conferenza UFO a Garbagnate Milanese (MI), presso l'Associazione Giochi di Luce di via Pellico 41 (mcafare@tin.it), l'1 dicembre prossimo, dalle ore 21. Relatori, Alfredo Lissoni (CUN), con le migliori documentazioni UFO; Valentino Rocchi e Claudio Bianchini con foto e video in presa diretta sull'archeologia misteriosa (Egitto, Turchia, ecc...).




LA TOMBA DI RE TETI

In Egitto scoperta tomba del 2200 a.C.
La tomba del sacerdote e giudice Inti, in servizio alla corte di re Teti, il primo faraone della sesta dinastia (2344-2181 avanti Cristo), è stata scoperta ad Abu Sir,15 chilometri a sud delle grandi Piramidi di Giza,durante scavi di una missione cecoslovacca. Nella tomba è stata recuperata una statuetta n pietra alta 46 centimetri che raffigura un uomo seduto.
Collaborazione: Carmelo Scuderi.



SETE DI SITI

Sulle visioni UFO indotte da stimoli elettromagnetici segnaliamo http://www.wave-guide.org/library/studies.html; poi, il sito di Eltjo Haselhoff, lo studioso di crop circles che abbiamo visto al Costanzo Show e che scrive su riviste scientifiche circa i crops:http://go.to/Haselhoff; la recensione del congresso sul mistero al Bonola di Milano, in esclusiva per SuperEva, in http://guide.supereva.it/scienze/ufologia/interventi/2000/11/18193.shtml; sul segnale WOW http://www.bigear.org/.



DAL CUN CATANIA

Di Davide Ferrara

Comunico che finalmente non siamo più soli sul web in Sicilia. Ivan Denaro, della costituenda sezione CUN di Ragusa ha realizzato un primo sito che segnalo: http://web.tiscalinet.it/cunragusa.
Altre news: giorno 17/11/2000, per il consueto incontro con i soci e simpatizzanti del CUN Sicilia, presso la Chiesa di San Paolo in Gravina, Attilio Consolante ha parlato sui temi: Tra i perchè del non contatto.
IR3 in Italia: uno schema interpretativo.
Il relatore, con l'ausilio di dia, ha cercato di approfondire una tesi poco conosciuta del problema del non contatto, ossia la percezione del tempo da parte degli alieni, correlata alla durata della vita media, senza dubbio più longeva della nostra, quasi immortale, alla luce dei progressi dell'ingegneria genetica.
Nella seconda parte della serata sono stati mostrati diagrammi e casi di IR2 e IR3 avvenuti in Italia ed è stata illustrata un'interpretazione, partendo dalla teoria di Francis Crick, premio Nobel nel 1953, sulla Panspermia pilotata. Un folto pubblico ha partecipato alla conferenza con interesse ed ha anche posto numerose domande al relatore.

Giorno 25/11/2000 si è svolto in località Petrulli, posta in altura sull'Etna, uno Skywatch organizzato dal CUN Sicilia per fini didattici. Davide Ferrara ed Emilio Lo Savio hanno mostrato ad un gruppo di circa 50 persone le principali costellazioni presenti in cielo, come si riconoscono i pianeti brillanti, come si distinguono i satelliti artificiali e come si misurano le distanze in cielo con stime di posizione e misure. Tramite l'ausilio di un telescopio SC da 200 mm e un binocolo da 11X80 sono state effettuate numerose osservazioni di oggetti celesti. Nonostante la presenza di varie nuvole che hanno disturbato saltuariamente le osservazioni la serata è stata un successo per il notevole interesse dimostrato dagli intervenuti spronandoci a ripetere la manifestazione in data da stabilirsi
(probabilmente in primavera).
Saluti
Davide Ferrara




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Guarino Edizioni
Centro Ufologico Nazionale



La Rete - aperiodico telematico realizzato da Guarino Editore e Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 3 n. 302 28-11-2000.

Pubblicazione anche parziale vietata alle riviste italiane cartacee specializzate in misteri ed ufologia, salvo diversa indicazione dell'editore.



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