La Rete - ufologia

 

La Rete 320

Lunedì 15 gennaio 2001

Bollettino informativo in collaborazione con il
Centro Ufologico Nazionale

Conferenze UFO - Nibiru - UFO a Francavilla - Ghiaccio dal cielo - Siti - CUN Sicilia.



CONFERENZA A NOVARA

Alessandro Leonardi ci comunica: "Sabato 3 febbraio alle ore 21.00 terro' una conferenza a Vaprio d'Agogna nel locale situato sopra l'ACLI, in Via Cavour 34 con il seguente programma:
-- seconda parte dei poteri della struttura piramidale;
-- seconda parte delle capacità dei tachioni;
-- nuovi esperimenti eseguiti con la piramide e la possibilità di viaggiare oltre la luce;
-- nascita del cristianesimo e verità celate".


MAILING LIST CUN E NIBIRU

Continua a mietere successi la neonata mailing list CUN, in dieci giorni gia' a quota 95 iscritti (compresi alcuni nomi di spicco dell'ufologia internazionale, come il russo Boris Shurinov, il salvadoregno Luis Lopez, il messicano Daniel Munoz) e a oltre 500 messaggi in archivio. Fra i molti argomenti trattati, e' stato esaurientemente sviscerato il caso video di Crosia, con interventi sulla fenomenologia ritenuta ufologica e quella mariana; il dibattito innescato ha coinvolto diversi frequentatori della Lista e diversi report sono stati cosi' postati on line (foto comprese); divisi fra sostenitori e negatori, i vari iscritti si sono confrontati su molteplici punti; alcuni ufologi hanno principalmente contestato i risultati dell'analisi video effettuata a suo tempo da Corrado Malanga; considerevole, in particolare, il rilievo mosso dalla studiosa Stefania Genovese che, pur partendo da una speculazione filosofico-metodologica, ha ipotizzato che l'ordigno filmato a Crosia potesse essere Venere (la tesi, curiosamente non verificata a suo tempo dagli ufologi, ha trovato un possibile fondamento con un confronto delle carte stellari dell'epoca); sebbene il caso non sia stato identificato definitivamente (a favore della veridicita' dell'evento giocano le testimonianze sui repentini movimenti dell'oggetto, pur essendo oramai accertato che la sagoma dell'UFO fu dovuta ad un'aberrazione della telecamera), nell'archivio CUN sono ora presenti diverse mail (principalmente di Alfredo Lissoni del CUN e di Edoardo Russo del CISU) rispecchianti le varie posizioni, opinioni e studi (in realta', il dato veramente interessante e' che finalmente esponenti di associazioni assai diverse per metodologia e filosofie stiano riuscendo, pur se a fatica, a dialogare civilmente attorno allo stesso tavolo virtuale...).
E sempre sulla mailing list "laretecun" Gianfranco Degli Esposti ha postato un interessante scritto su Nibiru, che riportiamo: " Il testo che segue è tratto dal noto "Terra senza Tempo" di Peter Kolosimo (Sugar 1964). Il suo contenuto costituisce a mio parere un'illuminante anticipazione delle tesi relative al XII pianeta fatte proprie oltre due decenni più tardi da Z Sichtin. E non solo di esse... pagg 88/89: "Nel 1959 una missione russa (in Tibet, NdR) vaga di monastero in monastero (l'avventura verrà poi riferita da uno studioso scandinavo durante un congresso astronautico tenuto a Mosca) cercando nel più enigmatico paese del mondo una via alle stelle che soltanto la fantascienza può concepire. Il viaggio è irto di difficoltà: due uomini della spedizione riportano serie ferite precipitando in profondi crepacci, altri tre, estenuati, debbono essere abbandonati in villaggi ospitali. Ma alla fine la tenacia di quegli esploratori dell'impossibile ha la meglio: in una lamaseria non lontana dal santuario di Galdan i Sovietici riescono ad avere un colloquio con un vecchio saggio, non solo espertissimo astronomo, ma addirittura al corrente dei problemi astronautici. Il lama ammette di potere in determinate circostanze PORSI IN CONTATTO CON GLI ABITANTI DI UN ALTRO PIANETA, ed i Russi lo pregano di potere assistere a questi esperimenti. Il vegliardo finisce per acconsentire a condizione che solo due degli ospiti partecipino alla seduta. Gli studiosi vengono rifocillati, si riposano per qualche giorno, poi i due prescelti sono chiamati a seguire una serie di esercizi di concentrazione, accompagnati da una sorta di ginnastica yoga...Alfine l'esperimento ha luogo, nelle disadorna cella del lama: il monaco tiene per mano i compagni, si concentra con loro nel modo concordato in precedenza, mentre un curioso apparecchio scandisce ad intervalli regolari suoni musicali attutiti, la cui eco viene bruscamente troncata. E l'IMMAGINE proveniente dalla profondità dello spazio prende consistenza, dapprima nebulosa, poi sempre più chiara. Un ESSERE STRANISSIMO sembra fissare il terzetto: le sue forme ricordano quelle umane, ma il volto è indefinibile e le MEMBRA sono SEGMENTATE come quelle degli ARTROPODI. La creatura, in POSIZIONE ERETTA E' IMMOBILE e dinanzi a lei ruota quella che sembra una RIPRODUZIONE in miniatura del Sistema Solare: attorno ad una grande palla scintillante volgono Mercurio, Venere, la Terra, Marte... I Sovietici osservano quelle minuscole sfere, le identificano, le contano. Ed allora hanno la grande sorpresa: i pianeti non sono nove, sono DIECI! OLTRE PLUTONE UN ALTRO GLOBO VOLGE ATTORNO AL SOLE! Da dove viene l'immagine? Il monaco, risoluto, afferma di non potere rispondere a questa domanda né ad altre. Solo su un punto si mostra un po' loquace: EGLI DICHIARA CHE AL DI LA' DI PLUTONE ESISTE EFFETTIVAMENTE UN ALTRO PIANETA o un ex satellite di Nettuno uscito dalla sua orbita) e che non trascorreranno molti anni prima che venga scoperto. La spedizione, per quanto interessante è stata dunque infruttuosa. A commento uno degli studiosi che hanno preso parte alla seduta afferma: "Né io, né il mio compagno sapremo mai se quella figura è comparsa davanti a noi o nella nostra mente. Non sapremo mai se è stata davvero PROIETTATA attraverso lo spazio o semplicemente disegnata dalla "volontà" del monaco. Non possiamo descriverla genericamente, ma dobbiamo riconoscere che in realtà essa non aveva NULLA DI TERRESTRE...Sembra impossibile che una fantasia umana abbia potuto concepire qualcosa di tanto estraneo"

COMMENTO: Purtroppo il "vecchio" Kolosimo aveva l'abitudine di non accompagnare quanto riferiva sui suoi libri, con precisi rinvii testuali, al di là della generica bibliografia di appendice: sarebbe stato oltremodo interessante conoscere la fonte di un simile evento, ed è di per sé scontato che "determinati" personaggi, qui ospitati (...) "gongoleranno" di gioia come loro solito a fronte dell'assenza di tale importante dato. Di fatto però queste pagine scritte oltre 35 anni orsono, e riferite ad un episodio ancora anteriore, tratteggiano con inaudita precisione temi di cui solo dall'inizio degli anni '90 in poi si comincerà a parlare: il misterioso essere dalle fattezze di insetto, in posizione eretta ed immobile, che si materializza agli occhi dei due russi, ricorda alquanto da vicino la tipologia dell'alieno "mantis religiosa" ricorrente nella bibliografia sui "rapiti" di Hopkins e Jacobs, mentre il pianeta oltre Plutone, rinvia chiaramente al discorso lanciato ancor prima di Sichtin dalla ricerca astronomica a partire dalla fine degli anni '70, rivalutazione delle tesi sumeriche che per prime parlavano dell'esistenza di questo corpo celeste; oggi a decenni di distanza da quell'enigmatico evento tibetano, e migliaia di anni dopo i Sumeri, possiamo con certezza asserire che questo misterioso corpo effettivamente esiste, e che trattasi o di un pianeta gigante o di una black dwarf, un gemello oscuro del sole, come nei mesi scorsi confermato dall'osservatorio orbitale Chandra X: il responsabile del CALTECH (California Institute for technology) Dr Robert Rutledge ha parlato di un'inaspettata e rilevantissima scoperta, stimando che l'astro in questione disponga di una massa pari a quella di Giove, e di un peso di ben sessanta volte superiore a quello del colosso del sistema solare. Un ultima osservazione: il tema dell'eremita che erudisce, in questo caso "evocando" le sopracitate immagini olografiche, ricorre in un altra vicenda: quella di Walter Rizzi, protagonista nel 1968 di un incontro ravvicinato sulle Dolomiti, trattato dallo scrivente sul numero di Giugno di UFO Notiziario nell'articolo "Occhi Felini dalle Stelle". Oltre venticinque anni prima di tale evento, durante la guerra, il Rizzi aveva incontrato in Grecia, un enigmatico personaggio denominato "Il Santone", che viveva isolato sulle montagne. Questi gli aveva riferito di possedere la facoltà di porsi in contatto "sul piano astrale" con gli abitanti di altri pianeti, descrivendo gli ordigni velocissimi -ma ancora inverosimili agli occhi dell'italiano che a sua detta tali super civiltà disponevano: "aerei" privi d'ala e di struttura circolare. Era il 1941...".

Ricordiamo che la Lista; non e' moderata, e' pubblica e visibile dal sito http://www.egroups.cpm/group/laretecun; non supporta attachments; per iscriversi basta mandare un messaggio in bianco a laretecun-subscribe@egroups.com, per cancellarsi messaggio in bianco a laretecun-unsubscribe@egroups.com. Pr inviare i messaggi, una volta iscrittisi, mail a laretecun@egroups.com.


CONVEGNO USAC

Ricordiamo che l'USAC organizza il Primo Convegno regionale d'Ufologia in Campania (gestito dal professor Sebastiano Di Gennaro e dal sindaco di Pompei) per il 27 gennaio 2001, dalle ore 17. Collaboratori e relatori: Mirko Bisi, vicepresidente dell'USAC; Umberto Telarico e Walter Radica del GIRUC, Maurizio Baiata e Gennaro Pepe. L'entrata è ad invito. Partecipazione delle autorità militari della Nato, delle autorità religiose, comunali e regionali della Campania.



UFO A FRANCAVILLA

Diego Di Giuseppe del M.I.R. di Ancona ci segnala questa news: "La sera del 2 di gennaio scorso sono state avvistate strane luci in cielo in località Francavilla D'Este in provincia di Ascoli Piceno. Alcuni testimoni del fatto riferiscono di aver visto uno strano oggetto luminescente a forma di "conchiglia" intorno alle ore 19.30. L'oggetto non emetteva alcun rumore e non era simile ad alcun velivolo convenzionale cosi come descritto dai testimoni durante l'avvistamento delle ore 19.30, infatti, alle ore 20.00, un altro testimone, sempre nella medesima località ma in una zona più isolata, incuriosito da luci che si intravedevano dalla finestra, si è immediatamente munito della propria videocamera amatoriale, ed è riuscito a filmare per circa due minuti gli strani oggetti luminescenti in cielo. Gli oggetti, questa volta ben tre, non assomigliavano a luci di velivoli o a stelle, e lo stesso Luigi Pacioni, imprenditore agricolo di 33 anni, riferisce che non vi erano rumori o sibili di sorta, e che ad un tratto, due delle tre luci hanno improvvisamente cambiato rotta verso destra. Non viene fatto, dallo stesso, alcun riferimento a forme precise degli oggetti così come nella descrizione dell'accaduto delle ore 19.30. A quest'ultimo avvistamento hanno assistito anche i familiari del Pacioni, confermando la versione data dal capofamiglia.
La sezione ufologica del Mystery Investigation & Research - M.I.R. sta indagando ulteriormente sulle versioni dei testimoni oculari, e analizzando con adeguate apparecchiature le immagini videoregistrate.
Nel caso risultassero altre nuove e interessanti informazioni a riguardo, saremo solleciti nell'informare".



ANCORA GHIACCIO DAL CIELO!

Il lettore Enrico Pietra ci ha segnalato un articolo apparso sulla Stampa - Cronaca di Torino dove si segnala la caduta, alle 7.50 del mattino, di un pesante blocco di ghiaccio di circa 2 kg, "piovuto letteralmente dal cielo". Il blocco ha sfiorato il titolare di una ditta di autotrasporti. Secondo la Sagat, società di gestione aeroportuale, "fatti del genere si erano già verificati in Spagna e gli esperti esclusero che fossero stati causati dagli aerei. Gli aeromobili possiedono un particolare sistema di sbrinamento, e mai un velivolo potrebbe volare con un pezzo di ghiaccio di due chili attaccato ad un'ala"; ma in un altro articolo nella stessa pagina Alberto Lo Campo, esperto di problemi aerospaziali, afferma testualmente: "La formazione di ghiaccio sulle ali dipende da due fattori: la temperatura e la velocità raggiunta". Conclude Pietra: "Per fortuna che poi La Stampa ci rassicura tutti svelando un impenetrabile mistero risalente allo scorso inverno: 'Lo scorso anno ci furono decine di avvistamenti. Si scoprì che era una burla: le bombe di ghiaccio erano troppo regolari, segno che erano state prodotte in casa, anziché arrivare dall'atmosfera'. Per fortuna che qualcuno ha le idee chiare...".

Collaborazione: Enrico Pietra.



SETE DI SITI

Marco Peruzzi, webmaster di SuperEva Ufologia, ci segnala un avvistamento UFO a a Cosenza. L'episodio e' consultabile all'URL http://guide.supereva.it/scienze/ufologia/interventi/2001/01/26801.shtml
Segnaliamo poi la Bacheca di Lara: http://briefcase.yahoo.com/ellecroft68; un articolo su Nessie: http://www.ireland.com:80/newspaper/science/2001/0111/sci1.htm; Ring shaped UFO: http://www.btinternet.com/~groeswen/ufo/index.html; Mutilazioni in Canada; UFOtel 293; Viaggio a Roswell: http://JasonLeigh.org; Lights Over Rockford: http://www.wtvo.com/Global/story.asp?S=214866&nav=0ReP; Viaggio spaziale: http://www.space.com/businesstechnology/technology/space_gear.html; Creduloni e ufologi secondo Repubblica (il che e' tutto dire...): http://www.repubblica.it/online/tecnologie_internet/ginger/ginger/ginger.html; Alien Question: http://www.neilfreer.com/index10.htm.

Collaborazione: Marco Peruzzi; Gianfranco Maglieri; Edoardo Russo; laretecun.



CASISTICA SICILIANA

Riceviamo dal CUN Catania alcune news: "Fondachello (CT); 29/11/2000 ore 12:05. Il testimone mentre si trovava seduto al lungomare del paese, nota una velocissima luce circolare che attraverso la sua linea visiva per pochi secondi. Rimane molto colpito dalla sua velocità. Chiede ad alcuni amici che si trovavano in un bar là vicino se hanno visto qualcosa ma ottiene risposta negativa. La direzione era all'incirca da Catania verso Taormina. Dopo qualche minuto vede passare due jet militari. Dopo un altro breve lasso di tempo nota un elicottero militare.
Misilmeri (PA); 03/12/2000 ore 22:30. Alcune persone dal balcone della propria casa vedono circa 5 o 6 luci molto intense che si muovevano velocemente e con traiettorie definite "triangolari". Dopo un certo lasso di tempo un altro oggetto con una luce rossa intermittente si è avvicinato. Dopo circa tre minuti gli oggetti sono scomparsi. I testimoni hanno contattato i carabinieri che però non sono intervenuti.

Pronta la tabella con i casi siciliani del 2000; che l'anno che va a finire sia stato abbastanza tranquillo dal punto di vista degli avvistamenti si vede anche dalle segnalazioni che la nostra sezione ha raccolto: si tratta di 13 casi di cui 9 sono Luci Notturne, 3 Dischi Diurni e 1 IR2. Potete trovare la tabella all'indirizzo: http://www.freeweb.org/associazioni/cunct/2000_1.html.

Collaborazione e testi: Davide Ferrara, CUN Catania; UFOctline.



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Guarino Edizioni
Centro Ufologico Nazionale



La Rete - aperiodico telematico realizzato da Guarino Editore e Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 4 n. 320 15-1-2001.



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