La Rete 328
La Rete 328

Venerdi' 16 febbraio 2001

Bollettino informativo in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale

CUN Milano - Majestic 12 - Grande Fratello - Siti - Congressi - Chat.

NUOVO INDIRIZZO CUN MILANO

Gigi Barone, responsabile del CUN Milano, ci segnala la nuova mail alla quale girare informazioni, richieste e segnalazioni UFO: cunmilanoprov@hotmail.com.

IL MAJESTIC 12 SVELATO

Una valanga di richieste ci sono giunte da tutta Italia per l'ultimo libro di Alfredo Lissoni, "Il Governo Ombra", recentemente edito dalle Edizioni Segno di Udine. Il volume, non sempre di facile reperimento nelle librerie italiane, non va richiesto a noi ma direttamente alla casa editrice, alla mail info@edizionisegno.it o via telefono al numero 0432-521881. Il volume costa lire 20.000, 200 pagine circa e, per espressa volonta' dell'autore, ne e' stata realizzata una prima edizione a tiratura limitata, con un occhio di riguardo per gli specialisti del settore. Moltissime le tematiche trattate ed immane la bibliografia finale (ben 27 pagine!). Il libro svela tutti gli inquietanti retroscena del Governo Ombra, meglio noto agli ufologi come "Majestic 12": le collusioni con la CIA, gli omicidi politici, le connections con le sette sinarchiche, sataniche e neonaziste; l'impiego di sensitivi per le psicoguerre; il cover up sugli UFO ed il mistero dell'Area 51; il supercannone SDI per la guerra contro il "nemico esterno". Spunto del volume e' la denunzia della misteriosa setta "Teschi ed ossa", nel cui interno sono stati "indottrinati" i principali presidenti USA e creata la CIA; si passa alle teorie sul Nuovo Ordine Mondiale, con inquietanti retroscena sulle sette sataniche, il controspionaggio psichico, lo studio della retroingegneria aliena dopo Roswell. Per la prima volta vengono svelati i turpi maneggi ed i legami ai vertici delle principali "sfere" americane: CIA, DIA, NSA, CFR, CNS, Trilateral e Bildeberg; come pure dei loro omologhi americani, dal KGB alla Sezione X. E scopriamo assieme gli esperimenti segreti condotti da americani e russi sulle cavie umane, la guerra batteriologica, le armi psichiche e quelle di presunta origine extraterrestre; ed infine, gli agenti segreti parlano (e la piaga dei rivelatori). Infine, la sinarchia nazista: dal guru folle dell'Aum Shinrikyo' ai nostalgici di Hitler, dai Davidians di Waco alla CIA uncinata. E la notte in cui il mondo fu sull'orlo della guerra termonucleare globale. Inediti documenti di fonte russa e polacca recuperati dall'autore grazie ai suoi molti contatti sparsi per il mondo. Da segnalare la prefazione di Giuseppe Cosco, scrittore e giornalista, perito del Tribunale di Catanzaro, uno delle massime autorita' nel campo del cospirazionismo italiano.

IL GRANDE FRATELLO TI SPIA

Dalla stampa: "007, il nuovo nemico viaggia on line - Un convegno delinea ruoli e strumenti dei servizi segreti del XXI secolo. "La macchina più sofisticata è ancora l'uomo". L'intelligence nel 21° secolo? "C'è grande confusione sotto il cielo", dice Lucio Caracciolo, il direttore di Limes, la rivista che rappresenta uno dei più influenti e autorevoli luoghi di riflessione geopolitica in Europa. Ma, a differenza di quanto pensava Mao, per i servizi d'intelligence la situazione è tutt'altro che eccellente.
E' in atto quella che gli esperti chiamano la rivoluzione dell'intelligence. Cosa sta cambiando in questo mondo?
"Ciò che emerge anche dal convegno in corso a Priverno risponde Caracciolo è legato alle difficoltà che l'intelligence trova nel rapportarsi alle esigenze dei politici. Oggi i servizi' devono trattare le informazioni in modo velocissimo perché i politici vogliono risposte rapide per affrontare l'opinione pubblica e averne il consenso, ma questo va a scapito della profondità dell'analisi. Vede, il compito degli esperti d'intelligence è quello di illuminare dei particolari scenari in modo da fornire elementi utili alla decisione finale dei politici. Ma questo necessita di tempo e spesso, di tempo, non ce n'è".
Quanto conta la tecnologia nell'intelligence del XXI secolo?
"Meno di quanto si creda, secondo me. Il fattore umano resterà sempre preponderante. E' inutile avere cento, mille o un milione di informazioni se non c'è una mente capace in grado di selezionarle e distinguerle".
E' però un dato di fatto che Internet rappresenti uno strumento di cui non si può più fare a meno...
"Più che uno strumento, la Rete stessa è diventata un campo di battaglia. L'Intifada, ad esempio, si è evoluta: dai sassi si è passati alla guerra degli hackers. E i pirati tecnologici di Hezbollah hanno fatto seri danni alle infrastrutture telematiche israeliana. Internet è informazione, certo, ma anche disinformazione. Basti pensare alla differenza che c'è fra i documenti in lingua originale e quelli in inglese, tradotti per il pubblico esterno".
Se lei fosse a capo di un servizio d'intelligence, quale dossier avrebbe più spesso aperto sul suo tavolo?
"Escludendo il Medio Oriente, che è una risposta troppo facile, direi quello legato al conflitto fra India e Pakistan perché ha i maggiori rischi di un'escalation nucleare".
I dossier comunque sarebbero tanti e frammentati, vero?
"Sicuro. E' evidente la crescita del disordine: ci sono oggi molti più attori sulla scena internazionale e tanti sono poco identificabili e meno razionali, quindi meno prevedibili e interpretabili".
In questi scenari che ruolo ha l'Italia?
"Ogni intelligence nazionale ha un ruolo globale: sa cosa può dare e sa cosa può ricevere. Certo, sulla Cina non siamo autorevoli, magari però sul Mediterraneo e sul mondo arabo sì...".
Un terzo degli analisti della Cia è oggi impegnato nell'intelligence economica: che ne pensa?
"E' un tema tabù, perché va a toccare interessi concreti e rivela il grado di concorrenza fra alleati".
L'FBI ha scoperto che la metà delle azioni di spionaggio industriale nella Silicon Valley ha un'origine da paesi cosiddetti 'amici'.
"Appunto. L'intelligence economica è una frontiera delicata e molto pericolosa".
E' preoccupato per l'invasione della privacy del singolo da parte dei moderni sistemi d'intelligence?
"Beh, certamente. Basti pensare ad Echelon, la rete mondiale in grado di spiare e intercettare qualunque comunicazione. Se pensiamo a questo, c'è da rabbrividire: chi sceglie e cosa se ne fanno di tutte quelle informazioni?".
Oscar Wilde scrisse che "le spie non servono ai giorni nostri, la loro professione si è esaurita: i giornali fanno il loro lavoro".
Fu troppo buono, non crede?
"Qualcosa di vero c'è. Nell'intelligence si è sviluppata una branca specifica, quella delle fonti aperte: ossia la lettura intelligente delle fonti non segrete. Per saperne di più su alcuni argomenti, talvolta, basta saper leggere i giornali. E la cosa non è così facile". di Gigi Paoli.
Collaborazione: Arkosc http://members.xoom.it/arkosc

SETE DI SITI

Mars Global Surveyor (NASA), le foto del sito: http://www.msss.com/mars_images/moc/MENUS/cydonia_list.html. Miguel Martinez comunica: "Sul mio sito "Kelebek" ho messo un articolo dello studioso Dana Lloyd Thomas, intitolato "Spiritualità alternativa e la nuova intolleranza": http://www.kelebekler.com/cesnur/txt/polrom-it.htm. L'articolo presenta un quadro estremamente interessante e documentato del rapporto tra "movimenti spirituali alternativi" (l'autore stesso appartiene alla corrente kremmerziana), Chiesa cattolica e CESNUR. Anche se le mie idee divergono dalle sue per molti aspetti, le informazioni e le analisi che Lloyd Thomas costituiscono un ottimo spunto di discussione. Miguel Martinez, http://www.kelebekler.com".
E Aurelio ci segnala: "Italia On Line dedica, nell'ultimo numero dello speciale, un articolo di Michele Paganini sul fenomeno UFO e gli ultimi sviluppi. Vi sono molti link interessanti e si parla anche dell'ufficio RS33. L'indirizzo è http://news2000.iol.it/index_speciale.jhtml?speciale=ufo.
Aurelio Nicolazzo, Responsabile Settore Divulgativo C.U.N. Lazio". E sempre Aurelio ci segnala: "All'indirizzo http://www.rvsystems.inuk.com troverete un sito in inglese dedicato al Remote Viewing che non è altro che la chiaroveggenza. Meglio, il sito propone un corso per chi voglia sviluppare le capacità della propria mente per vedere aldilà del tempo e dello spazio. Il corso costa circa 90 dollari, ma se volete saperne di più su tale capacità, e avere qualche istruzione su come sviluppare la vista interiore, contattatemi pure al cna@libero.it. Aurelio Nicolazzo".
Daniele Dellerba dell'ANSU comunica: "Rivolgo un nuovo appello per aiutare a sviluppare la rete nazionale di allarmi ufo Ansucom, aperta a tutti. Se gia' siete inseriti nel sistema, invitate altri a connettervisi.
Se non siete connessi ad Ansucom, andate al Sito Centrale Ansu ( http://members.xoom.it/ozma/ansu )e li' trovate tutti i dettagli. Basta che vi aprite una e-mail gratuita con notifica sul cellulare (vedere le istruzioni) e contattarci. Cordiali saluti. Daniele Dellerba".
Collaborazione: Valentino Rocchi; LUMI; Aurelio Nicolazzo; Daniele Dellerba.

APPUNTAMENTI VARI

Registratelo: il 21 ed il 28 su Discovery Channel, dalle 00.50 alle 01.15 verra' trasmesso un programma intitolato "Incontri ravvicinati". Ed invitato dall'Associazione Il Colle - Amici Universali, torna in Italia a marzo Carlos Diaz, il celebre contattista messicano autore di una serie di foto e filmati UFO (le "navi di luce") di straordinaria nitidezza. In un tour che tocchera' Palermo, Roma, Pordenone, Trento e Milano, Diaz incontrerà il pubblico milanese il 24 marzo 2001 a Rozzano (MI), presso il Cinema Teatro Fellini di viale Lombardia (raggiungibile in macchina da via Missaglia o con il tram n.15, scendendo al capolinea) dalle 14.30 alle 18.30. Unico relatore della serata, durante la quale verranno proiettate foto e filmati (non sara' permesso riprendere), Diaz sara' per quattro ore a disposizione del pubblico, per rispondere alle domande. Ingresso lire 20.000. Per maggiori informazioni: dott. Pier Luigi Porta, plporta@tiscalinet.it.
Il 28 febbraio dalle ore 19.30 Alfredo Lissoni terra' una conferenza ad ingresso libero presso la sede dell'Associazione Dimensioni Parallele di viale Stelvio 45 a Milano, dal titolo: "UFO, le prove". Proiezione di filmati. Trattandosi di un circolo privato, sara' necessario accreditarsi alla mail retecun@tiscalinet.it

GLI UFO IN CHAT

L'Ansu comunica: "Allo scopo di permettere a tutti di dibattere il tema "L'origine degli Ufo", e di discutere in diretta dei temi che ci appassionano, domenica 18 febbraio 2001, alle ore 21:00, e' indetta una "conferenza virtuale" nel Sito Centrale Ansu, http://members.xoom.it/ozma/ansu , nella chat "Conferenze Ansu".

La Rete - aperiodico telematico realizzato da Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 4 n. 328 16-2-2001.