La Rete 359 Venerdì 4 maggio 2001 Bollettino aperiodico informativo del Centro Ufologico Nazionale http://www.cun-italia.net Conferenza CUSI - Tg3 ufologico - SDI antialieno - Culti esoterici - Sete di siti. CONFERENZA IN SVIZZERA Il Cusi (www.ticino.com/cusi; cusi@ticino.com) organizza per venerdi' 4 maggio alle ore 20.30 presso l'aula magna della scuola tecnica superiore di Trevano Canobbio-Lugano una conferenza sugli UFO. Relatori, Stefania Genovese (Cisu Cufoc), con una relazione su ufologia e fantascienza (con proiezione di lucidi); Alfredo Lissoni, con un intervento illustrato sulle piu' recenti novità sui files fascisti, sull'UFO recover nell'hangar di Vergiate, sulla cinnection nazista; Candida Mammoliti, che interverra' sui crop circles. Verra' anche proiettato un intervento di Adriano Forgione sui crops ed un'intervista inedita al contattista Carlos Diaz. Seguira' un dibattito con il pubblico. Entrata, franchi 15 (10 per studenti e AVS-AI) Collaborazione: Cinzia Furrer e Candida Mammoliti, CUSI. TG TRE PRIMO PIANO Mercoledì 2 maggio è andato in onda in seconda serata su Rai Tre lo speciale Tg "Primo Piano", dedicato agli UFO; moderato dal dott. Antonio Di Bella e con varie videointerviste della brava Roberta Serdoz, il Tg ha ripreso e in parte ridimensionato la falsa notizia del calo di avvistamenti UFO in Gran Bretagna e ne ha approfittato per sottoporre al pubblico dei nottambuli una serie di servizi esplosivi: dalla ricostruzione del crash di Rendlesham (con tanto di intervista a Nick Pope) agli avvistamenti di Hessdalen (con interviste al gruppo Embla: Stelio Montebugnoli e Massimo Teodorani, che hanno documentato visivamente il fenomeno, quale che ne sia la reale natura); un servizio un po' burlesco sul mito ingenerato dal crash di Roswell ed un'intervista umoristica al comico Lino Banfi. Esplosiva la testimonianza di un pilota che, sopra Saronno e diretto in Svizzera, ha avvistato una squadriglia di UFO in movimento. Presente il sala Alfredo Lissoni, che molto moderatamente si è limitato a ribadire che gli avvistamenti non sono affatto calati (trenta negli ultimi due mesi) ed ha invitato la comunità scientifica ad interessarsi al fenomeno. La parte dello scettico l'ha recitata il dott. Bianucci di TuttoScienze (che con il CUN ha dal 1995 un conto aperto), che, ben lungi dall'essere coinvolto in un dibattito, chiosava (a modo suo) tutti gli interventi di Lissoni, senza che quest'ultimo avesse possibilità di replica. Al di là dell'ottimo servizio Rai, l'intervento dello scettico, che con mentalità incredibilmente oscurantista ha liquidato come matti i testimoni degli UFOnauti e che ha affermato senza alcun presupposto concreto che gli avvistamenti UFO sono tutti probabilmente spiegabili con fenomeni naturali, ha sdegnato persino i vari scienziati intervistati dalla Rai. Se questa è scienza... UNO SCUDO SPAZIALE ANTI UFO Dall'Ansa del 2-5-01: "Il presidente americano George W. Bush sarebbe pronto a giustificare lo scudo spaziale con la necessita' di proteggersi da un'invasione di alieni dallo spazio, mentre in realta' si tratta solo di uno strumento per assicurarsi ''il dominio mondiale''. E' quanto sostiene ''un'alta fonte militare-diplomatica'' russa citata dall'agenzia Itar-tass. Il leader comunista Ghennadi Ziuganov ha da parte sua criticato ''la politica estera inetta'' del governo russo per non aver capito in tempo che gli Stati Uniti ''ignorano e di fatto si sono ritirati da lungo tempo da tutti i trattati e accordi internazionali'' fra i quali quello Abm del 1972. Secondo la fonte militare citata da Itar-Tass, i cosiddetti ''paesi criminali'' dai quali Washington dice di volersi difendere con lo scudo spaziale, non hanno in realta' ''ne' il bisogno ne' la tecnologia' e neppure la capacita' economica per missili balistici intercontinentali'' in grado di minacciare gli Stati Uniti. ''Se i cosiddetti paesi criminali non esistessero - sottolinea la fonte - Washington giustificherebbe la necessita' di dislocare il sistema di difesa missilista nazionale suggerendo una minaccia missilistica da parte di creature provenienti da altri pianeti''. Sul Corriere della sera del 3-5-01: "La Casa Bianca intende procedere con la realizzazione dello "scudo anti-missile". George Bush ha annunciato l'avvio di consultazioni per completare entro il 2004 una rete di difesa capace di proteggere gli Usa e i loro alleati da attacchi nucleari lanciati da "piccoli Paesi irresponsabili". Mosca , preoccupata per una nuova corsa agli armamenti, ha invitato alla ripresa delle trattative. Il presidente russo Vladimir Putin ha commentato così la notizia:" Per giustificare lo scudo spaziale gli Usa sono pronti ad addurre il rischio di un'invasione di alieni". Si veda anche Gazzetta di Parma http://www.gazzettadiparma.it/gazzetta/sito/Articoli.nsf/ARTHW8b/1e256eb5799 93601c1256a410025e03f?Open e Unione Sarda http://www.unionesarda.it/unione/2001/03-05-01/ESTERI/EST01/A01.html. Collaborazione: Gildo Persone'; Paolo Bergia; Renzo Tomasella. I CULTI DEI DISCHI VOLANTI Da Il Tempo del 3-3-01: "L'Italia delle seicento religioni - Nel 1971 gli italiani furono conquistati dalla «setta del sesso». Secondo il credo di Moses David (alias David Berg, 1919-1994), gli uomini dovevano farsi pescare da giovani adepte disposte al sacrificio in cambio di conversioni e danaro. Nel 1973 i Bambini di Dio aprirono a Roma, prima che a Milano, un ben frequentato caffè, nonché una discoteca. Quando la notizia della «prostituzione sacra», non più praticata dall'antichità, esplose come una bomba sui giornali - si era nel '79 - le forze dell'ordine fecero irruzione nel locale compiendo la classica retata. Passarono dodici anni prima che il Tribunale di Roma emettesse la sua sentenza nei riguardi dei Bambini di Dio (oggi ribattezzati The Family of Love, o, più semplicemente The Family). La sentenza fu di assoluzione per tutti. La motivazione? Le ragazze perseguivano uno «scopo umanitario». Come dire che Moses David, anche trivializzando la devozione religiosa, non aveva profetizzato invano. Nella città del Papa, come nell'Italia a stragrande maggioranza cattolica, di colpo ci si può scoprire a navigare in acque brulicanti di fedi originali, allettanti ma non simili a quelle a cui siamo abituati, talvolta persino intriganti per l'adepto dell'ultima ora in cerca di se stesso. È l'invasione delle etichette, fotografata in mille pagine dalla prima «Enciclopedia delle Religioni in Italia» (Editrice Elledici), in libreria in questi giorni. Frutto del pluriennale impegno del Cesnur (Centro Studi sulle Nuove Religioni), cui hanno collaborato Massimo Introvigne , Pierluigi Zoccatelli, Nelly Ippolito Macrina, Veronica Roldan, è strumento di conoscenza della nostra realtà, non solo religiosa, ma anche psicologica, sociale, economica, utilissima per studiosi, istituzioni, non solo ecclesiastiche, e anche per i comuni lettori, che in strada o in ufficio sono attesi da qualche predicatore, o cadono in tentazione in rete. Oggigiorno i cittadini che dichiarano un credo diverso da quello cattolico sono 1.100.000 ( 1,92% della popolazione). Considerando gli immigrati esclusi i clandestini), la cifra sale a 2.000.000. Ma la fede dei cattolici è spesso un approssimativo «fai da te». Sono sempre di più quelli che dicono: «Credo, ma a modo mio». Perché alle pratiche di culto si dedica solo il 40% degli italiani. Note fin qui in Italia le fedi protestante, musulmana, induista, con le varianti che però adesso si sfrangiano in una miriade di sigle sconosciute, di indirizzi che vedono una bottega paesana trasformata in un'esotica parrocchia. Accanto ai Testimoni di Geova (400.000), agli ortodossi (con gli immigrati, 160.000), ai buddhisti (circa 100.000, sempre con gli immigrati), ci sono, ad esempio, quelle pentecostale e battista di origine cinese, coreana, filippina e africana: in tutto 600 e più religioni - il conteggio è arduo, perché ci sono anche le parachiese e indefinibili, centri a metà tra la palestra e il luogo di raccoglimento - tutte «impegnate in una darwiniana lotta per la sopravvivenza». E qui precipitiamo nel futuribile, o se preferite nel postmoderno. Questa ipertrofia del sacro ci fa essere secondi solo agli Stati Uniti (1500 fedi), coi quali non dovremmo competere data la sproporzione non tanto di territorio quanto di numero di individui. Tra le risposte alle eterne domande dell'uomo, piacciono quelle con profezie apocalittiche; piace l'idea della reincarnazione, condivisa, secondo un'indagine del '99, da un terzo degli italiani intervistati; le tecniche di accrescimento del potenziale umano (nelle cosiddette spiritualità del Sé, come nel Celestinian Center e nella New, Post e Next Age); le pratiche esoteriche e magiche di rosacrociani, ermetici, neotemplari, teosofi, gnostici. Torna il paganesimo, si diffonde lo sciamanesimo. La Congregazione l'Occhio di Odino dai Paesi nordici è passata alla Svizzera italiana e a Varese. A Forlì ha sede Sacre radici. Credenze mongole, insegnamenti Incas. Spiritisti, Movimenti dei Dischi volanti. Se in area vagamente cattolica il sacro è ancora visto come il manifestarsi di segni, il prodursi di miracoli, una sana lotta ai demoni, nel resto della galassia pseudo-fideista sembrano ormai liquidati vecchi dogmi e radicati sentimenti. Il Dio personale è trascurato. E l'etica va in cantina. Imperversano i satanismi (Bambini di Satana, Eletti di Satana, Loggia Nera, 666 Realtà Satanica). «Religiosi» di certi movimenti attuano il terrorismo sacro. Ci sono riti che prevedono sacrifici umani. I thug sono autentici criminali. Per le "mail-order churches" chiunque può diventare ministro di un culto pagando una somma, per evadere il fisco. Il nostro secolo ha covato a lungo l'idea che Dio fosse morto. Harvey G. Cox uscì in Italia col libro «La città secolare» ('68), trionfante sulla mitica città di Dio, ma lo stesso in seguito ha dovuto ricredersi e ha pubblicato «Fire from Heaven» (Fuoco dal Paradiso,'95), con l'occhio allo Spirito Santo invocato dagli eserciti di carismatici, appartenenti tanto ai rami del protestantesimo quanto al cattolicesimo. Oggi è la società secolare a rischio di estinzione. Gli atei in Italia sono scesi dal 10% al 6%. E, paradossalmente, anche loro si organizzano in chiese. Apprezzeranno l'enciclopedia coloro che, all'improvviso, si accorgono che un figlio, o una moglie, o una marito hanno ricevuto un secondo battesimo, sono entrati in un movimento religioso venuto da lontano, hanno in testa idee molto complicate che ci vuole una vita a capirle; e hanno cambiato radicalmente stile di vita. E però bisogna rassegnarsi: in Italia oggi c'è il supermarket dello Spirito. E gli Autori avvertono: i gruppuscoli religiosi sono forze aggreganti. Ma poi, proprio perché l'offerta è eccessiva, la fedeltà in materia di religione è poco praticata. La gente naviga nella galassia, accumula astruse e arcane esperienze, spera sempre nella promessa del divino fatta da un'altra parte. Il "credere senza appartenere" - hanno accertato i sociologi - è la vera religione di maggioranza relativa di tutto l'Occidente". Nota della Redazione: no comment. Collaborazione: Gildo Persone'. SETE DI SITI Aggiornato Schema on line; disponibile in rete il numero 2 del 3-5-01 http://web.tiscalinet.it/skemaonline; per poter ricevere poi, nuovamente, arkosc new's basta inviare una mail vuota a Arkosc-subscribe@egroups.com; non si tratta di una nuova mailing list di discussioni; su Arkosc verranno postate esclusivamente le notizie apparse sui quotidiani, quelle segnalate dai lettori, congressi, incontri ed i fatti piu' importanti discussi nelle mailing list italiane. Marco Peruzzi, webmaster di SuperEva Ufologia, ci segnala poi le prime notizie su un avvistamento avvenuto a La Spezia il 27 aprile 2001 e su alcuni flashback ufologici sempre dell'area spezzina. http://guide.supereva.it/ufologia/interventi/2001/05/42666.shtml. Per contattare il CUN o segnalare avvistamenti UFO: vladimiro@cun-italia.net, retecun@tiscalinet.it La Rete - aperiodico telematico realizzato da Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 4 n. 359 4-5-2001.