La Rete 362 Giovedì 10 maggio 2001 Bollettino aperiodico informativo del Centro Ufologico Nazionale http://www.cun-italia.net Batteri alieni - CUSI - Balducci e gli alieni - TeleNova e gli UFO - Conferenza a Vimodrone. TROVATI BATTERI EXTRATERRESTRI? Dal Giorno del 9-5-01: "L'Italia "resuscita" gli extraterrestri - Un'équipe di ricercatori dell'Università di Napoli ha scoperto batteri all'interno di rocce e meteoriti vecchie miliardi di anni. Lo studio confermerebbe la teoria che la vita non è nata sulla Terra. Ricercatori italiani resuscitano la vita extraterrestre. All'interno di rocce e meteoriti vecchie miliardi di anni vi sono infatti batteri in grado di riacquistare mobilità e riprodursi. La scoperta, che viene da un gruppo di ricercatori dell'Università di Napoli Federico II, in collaborazione con l'Istituto Geomare-Sud del Cnr di Napoli, doveva essere annunciata ufficialmente mercoledì pomeriggio in una conferenza stampa a Roma, ma c'è stata una fuga di notizie da parte di qualcuno che l'ha anticipata martedì sera alla stampa. La scoperta. Confermerebbe la teoria che la vita non sia nata sulla Terra. I microorganismi scoperti sono dei minuscoli batteri che, una volta estratti dalle loro matrici rocciose in cui sono inclusi, riacquistano rapidamente mobilità ed iniziano a riprodursi, dando così credito alla teoria della panspermia, secondo la quale la vita è giunta trasportata da meteoriti o comete. A fare la scoperta, che testimonierebbe la prima forma di vita extraterrestre, sono stati Bruno D'Argenio e Giuseppe Geraci della facoltà di Scienze dell'Università Federico II di Napoli in collaborazione con Rosanna del Gaudio della Federico II e l'Istituto Geomare-Sud del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Napoli. Gli studi. Analizzando 50 diversi campioni di rocce sedimentarie, ignee e metamorfiche, di minerali, di vetri vulcanici e di altri materiali solidi naturali, con età comprese tra meno di un milione e 2,3 miliardi di anni, i ricercatori dell'università sono riusciti a individuare microbi vitali (cristallomicrobi o 'cryms'), di dimensioni prossime al millesimo di millimetro o anche inferiori e straordinariamente resistenti alle più ostili condizioni ambientali, quali temperature estreme (anche dell'ordine del migliaio gradi) o pressioni elevatissime (alcune migliaia di atmosfere); così resistenti da riacquistare, una volta estratti, la mobilità e, soprattutto, la capacità di riprodursi. Ciò indica, secondo i due ricercatori, l'esistenza di interazioni tra energia e vita attualmente non conosciute. Il DNA dei cryms, analizzato al Laboratorio di Biologia Molecolare dell'Università Federico II, ha evidenziato una sostanziale somiglianza con quello dei microbi attuali, che sono soltanto leggermente più grandi, ed anche una sensibilità simile agli antibiotici. Gli scienziati. Per Bruno D'Argenio, direttore dell'Istituto Geomare-Sud del Cnr di Napoli, e Giuseppe Geraci, ordinario di Biologia molecolare, «la capacità dei cryms di sopravvivere per un tempo indefinito in condizioni ambientali estreme è una chiara indicazione del fatto che la vita seppure allo stato quiescente può esistere ovunque nel Sistema Solare e, allo stato attivo, su tutti quei corpi dove è ipotizzabile la presenza di acqua allo stato liquido». La scoperta dei ricercatori napoletani si inserisce nel dibattito sull'origine della vita sulla Terra, da molti anni al centro dell'interesse scientifico. Un dibattito che trae origine dalla constatazione che l'intervallo di tempo trascorso tra la formazione di una crosta stabile sul nostro pianeta (avvenuta oltre 4 miliardi di anni fa) e l'evidenza indiretta dell'apparizione delle prime forme di vita (poco meno di 4 miliardi di anni fa) appare troppo breve per passare dal mondo inorganico alle prime forme elementari di vita (procarioti). Le ipotesi. Una di quelle avanzate per risolvere tale contraddizione è che la vita non si sia formata sul nostro pianeta, ma in qualche altro luogo dell'Universo (dove il processo di aggregazione spontaneo e casuale delle molecole come prevede la bioastronomia avrebbe avuto a disposizione il tempo necessario) e che sarebbe poi stata disseminata da vettori cosmici quali i meteoriti e le comete (panspermia). Un'ipotesi peraltro suffragata sia dalla scoperta di molecole organiche complesse nelle chiome cometarie e nelle grandi nubi molecolari che si osservano nello spazio interstellare, che dalla Biologia molecolare, che ha permesso di individuare i requisiti necessari alla transizione abiotico-prebiotico-biotico. La scoperta non mancherà di aprire nuove prospettive verso le ricerche di vita extraterrestre". UFOLOGI A CONVEGNO Buon riscontro per gli ufologi al congresso sui dischi volanti organizzato il 4 maggio scorso dal CUSI (www.cusi.ch); un pubblico interessato ha subissato di domande gli ufologi presenti a Lugano; Stefania Genovese ha presentato una relazione riccamente illustrata su ufologia e fantascienza, ripercorrendo alcuni grandi miti e le credenze sull'abitabilità dei pianeti sin dall'alba dell'umanità; Candida Mammoliti, padrona di casa, ha trattato dei crop circles, presentando altresì una lunga videointervista ad Adriano Forgione (impossibilitato a venire per impegni televisivi); Alfredo Lissoni ha mostrato nuovo materiale inedito sui files fascisti e la connection nazista. Molte le tematiche toccate, dalle luci di Hessdalen al caso Diaz, dai crops al cover up alla mitopoiesi ufologica. Ha coordinato i lavori Cinzia Furrer, segretaria del CUSI. Notevole il ritorno mediatico, con articoli presenti su tutti i giornali ticinesi di lingua italiana. E CONGRESSO A PESCARA E di ufologia si parlerà anche al Grand Hotel Adriatico di viale Kennedy 10, a Montesilvano Lido di Pescara. In occasione del decimo anniversario della fondazione dell'Associazione Italiana di Ricerche Parapsicologiche il dott. Nicola Cutolo, Francesco Carrillo ed il comm. Filippo Liverziani organizzano in congresso "La dimensione psichica e spirituale dell'uomo d'oggi", nei giorni 8, 9 e 10 giugno. La tre giorni (che in realtà inizierà già giovedì 7 sera, dalle 18.30, con "seminari esperienziali gratuiti", è ad ingresso libero e prevede la partecipazione della studiosa indiana Shabnam Yadav, naturopata; del fisico svizzero Alfred Frei; della psicologa esperta di sciamanesimo Selene Calloni; del guaritore austriaco Georg Rieder; dello psicofonista francese Guy Revol; dello sciamano peruviano Don Pedro Pereira; dello studioso ungherese di medianità Andreas Liptay-Wagner; dei medium inglesi Mary Staddon e Alan Stuttle e di molti altri studiosi ancora. La parte del leone, per l'ufologia, la fara' monsignor Corrado Balducci, con una relazione su "Ufologia e precisazioni teologiche" (con filmato; presente anche padre Ulderico magni (che già nel 1957 tenne in America la prima conferenza su UFO e vita extraterrestre); il dott. Alessandro Meluzzi, l'ufologo parafisico Romeo Frigiola, fisico. Si accettano iscrizioni sino all'esaurimento dei posti in sala. Per informazioni e prenotazioni, 080-54.21.223, 080-55.30.698. Ingresso libero (ed auguri all'AIRP). Alfredo Lissoni. SUCCESSO MEDIATICO PER MYSTERIA Grande successo la trasmissione "Mysteria", in onda ogni giovedi' in seconda serata su TeleNova (www.telenova.it/mysteria), condotta dall'ottimo giornalista Cornelio Morari. L'emittente cattolica paolina, visibile in Lombardia, Veneto, Piemonte e parte dell'Emilia Romagna, ha registrato ascolti da record: 20.000 spettatori per la trasmissione di archeologia misteriosa (con Forgione, Pinotti, Di Cesare); 70.000 per il paranormale (Cariglia, Giovetti) e ben 90.000 per l'ufologia (Pinotti, Lissoni, Russo, Cabassi)! Qualora gli ascolti dovessero mantenersi costanti (e dunque invitiamo tutti i telespettatori a seguirci), l'emittente darà il via ad una nuova serie di puntate, dopo le ferie. Il che fa ben sperare, dato che erano decenni che non assisteva, infine, ad una serie di trasmissioni finalmente volte ad informare e non a fare spettacolo con orribili gazzarre da talk-show. CONFERENZA A VIMODRONE Giovedì' 10 maggio il ricercatore Valentino Rocchi, assieme al ricercatore Claudio Bianchini, terrà una conferenza presso la Biblioteca Comunale di Vimodrone (MI), dalle ore 21, sugli enigmi archeologici ed ufologici di Egitto e Turchia. Per informazioni sulla conferenza di Vimodrone varocc@tin.it. Per contattare il CUN o segnalare avvistamenti UFO: vladimiro@cun-italia.net, retecun@tiscalinet.it La Rete - aperiodico telematico realizzato da Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 4 n. 362 10-5-2001.