La Rete 394 Lunedì 30 luglio 2001 Bollettino aperiodico informativo del Centro Ufologico Nazionale http://www.cun-italia.net Tracce false a Riccione - Riviste - Lissoni in radio - Bordate al CUN. TRACCE A RICCIONE, ERANO FALSE! di Gianfranco Lollino, Responsabile CUN Romagna. Carissimi, siamo all'epilogo della suggestiva bufala estiva 2001. Come accade ormai da qualche tempo, non è più la casistica ufologica nei suoi veri aspetti tecnici a fare notizia ma, purtroppo, è il contesto sociologico-culturale, sempre più variegato e superficiale nel quale veniamo coinvolti. Tutto ciò ci costringe a prendere posizione sui punti fermi che la nostra esperienza e il nostro lavoro di anni, in tema di ufologia, ci impone. Questo piccolo cappello per dire che i fatti accaduti in questi giorni sulla riviera romagnola, in particolare a Riccione hanno dell'incredibile e non hanno precedenti nella nostra esperienza ufologica italiana. Abbiamo assistito in passato ai tentativi di mistificazione del fenomeno Ufo più variegati, nei modi più stravaganti e possibili da parte di persone più o meno sobrie, mai mi sarei aspettato un falso architettato "quasi ad arte" da parte di un ente pubblico come il comune di Riccione, nella persona dell'assessore al Turismo. Da un colloquio avuto ieri, 27/7 con il Tenente C., del Comando Compagnia CC di Riccione, sono venuto a conoscenza della colossale bufala (testuali parole) messa in atto per la Riviera Romagnola da parte della provincia e dal Comune di Riccione come promozione per la campagna pubblicitaria 2001 e, se avessi voluto altre informazioni mi sarei dovuto rivolgere all'assessore al turismo del Comune di Riccione. Infatti, una volta informato l'ufficio stampa del comune, della mia richiesta di chiarimenti, sono stato contattato personalmente dall'assessore Cinzia Tura. Il chiarimento c'è stato, eccome! La campagna pubblicitaria preparata già da qualche mese, prevedeva tra gadget, magliette e quant'altro, la realizzazione di "alcune" false segnalazioni di avvistamenti UFO e di atterraggi con impronte al suolo. Avevano pensato a tutto, o quasi, anche di informare preventivamente i carabinieri di Riccione della trovata pubblicitaria. L'atteggiamento dell'assessore è stato di una superficialità disarmante, anche nel dirmi esplicitamente che contavano molto sul nostro intervento, nella nostra formulazione di dubbi ai media, nella campionatura delle tracce ecc.. Insomma siamo stati usati biecamente per questa messa in scena! Per la realizzazione dei falsi si sono avvalsi di studenti dell'università di Bologna, che si sono dovuti "studiare testi ufologici" (con l'augurio che abbiano imparato qualche cosa...) tentando di ricostruire così non solo false segnalazioni ma addirittura questo IR-2 con tracce di 2,8 m disposto a triangolo equilatero con lati di circa 17m. Per la realizzazione delle tracce hanno usato una miscela di sostanze chimiche, non sappiamo quali, ma saranno costretti a rivelarcele, perché abbiamo respirato un odore acre, terribile per circa 4 ore durante il sopralluogo, ed è pronta una denuncia da parte di Massimo Angelucci tesa a tutelare oltre che l'immagine anche la nostra salute... Avevano anche messo in conto che ci saremmo arrabbiati un pochino. Ma non potevano sapere quanto...! La goccia che ha fatto per così dire traboccare il vaso è stata una garbata quanto esplicita richiesta di stare al gioco e quindi non divulgare i risultati delle nostre analisi fino al completamento della campagna promozionale cioè fino al 5 di agosto.. Incredibile ma vero! Dopo averle accennato brevemente quale era l'oggetto della discussione, una argomento quello degli UFO che tra gli altri viene seguita da un ufficio dello Stato Maggiore Aeronautico e del fatto che in passato un magistrato della Pretura di Ascoli Piceno dopo una denuncia dei Carabinieri aveva applicato l'Art. 656 del CP per un falso ufologico... l'assessore ha cambiato atteggiamento! Ovviamente le ho risposto che non avremmo potuto tacere fino al 5 agosto, che il nostro Ente di ricerca doveva tutelarsi come immagine e per la sua funzione istituzionale di controllo, studio e verifica della casistica sul territorio. Certamente ha capito di aver messo in moto un meccanismo troppo grande non più controllabile. Si è scusata per non aver pensato di avvertire anche noi, contraddicendosi palesemente, perché come ho anticipato prima noi eravamo parte in causa di quel giochino... Ora, a questo punto, sono riuscito a informare tutta la stampa locale con tutto il supporto documentario a mia disposizione. Le redazioni della stampa locale, Ansa, la televisione di stato di San Marino radio private ecc. sono state informate di questa bufala, e vi assicuro che non aspettavano altro. Anche loro si sono indignati, il che è tutto dire! Lo stato attuale delle cose, oggi 28 luglio, è questo: - Ormai, dopo pressanti richieste dei media, l'assessore Tura ha dovuto svelare ai cronisti il falso con tutte le motivazioni di cui sopra. Anche oggi i quotidiani locali riportavano in prima pagina gli sviluppi del caso con il contenuto del nostro comunicato stampa. - Le richieste di chiarimenti della stampa hanno investito anche la tenenza dei Carabinieri di Riccione. Resta da chiarire, e non so se lo sapremo mai, se la pattuglia intervenuta il 26 mattina a verificare la presenza delle false tracce lo ha fatto ignorando la bufala (quindi intervenendo per un falso organizzato) o se è intervenuta prestandosi alla sceneggiata. - Siamo in attesa di sapere chi ha materialmente eseguito le tracce e quali sostanze abbia usato. Noi abbiamo prelevato ogni sorta di campione quindi saremmo in grado, pagando, di arrivare a ciò che ha prodotto quelle modificazioni strane. L'assessore mi ha "promesso" che mi avrebbe fatto parlare con gli esecutori materiali risparmiandoci così almeno il danno visto vista la beffa. Estratto del rapporto degli inquirenti del CUN Romagna. HESSDALEN, RIVISTE E PUBBLICAZIONI Hessdalen conquista spazio su molte pubblicazioni: il diario di Stelio Montebugnoli, uno dei ricercatori del CNR facente parte della missione Embla (partita il 24-7-01 per la Norvegia) su "Newton" in edicola; foto e frames di filmati dei misteriosi fenomeni che dal 1984 appaiono nella vallata norvegese. Dischi volanti? Fenomeni atmosferici sconosciuti? prototipi militari? Non si sa, e si spera di scoprirlo. Anche il quotidiano Erasmo dedica la copertina ad Hessdalen, con un pregevole pezzo di Stefania Genovese, che descrive la missione Embla; un altro articolo, questa volta di Alfredo Lissoni, apparirà a breve sul Giornale dei misteri. Da non perdere anche "UFO la visita extraterrestre" del gruppo Non siamo soli (www.nonsiamosoli.org). Il numero di luglio rilancia il caso Hessdalen e dedica la copertina al caso Kosmik, il presunto recupero di un alieno in URSS nel 1983; le migliori foto UFO in un'intervista a J.J. Benitez; Ecuador: diplomazia extraterrestre; Ed Wood: contatto dall'iperspazio; il mistero della sfinge marziana; vita: creazione o evoluzione? Ed infine, i falsi prodotti dalla NASA. Crops in Serbia e UFO in Russia, avvistamenti australiani, tutti i plejadiani contattai da Meier in UFO Rama di luglio 2001, in omaggio la versione cartacea da richiedere a mbbergia@tin.it Su Scienza&Paranormale del CICAP (www.cicap.org) di maggio-giugno un pregevole dossierone sul finto allunaggio, che risponde e confuse le molte pretese anomalie rilevate da Bill Kaysing ; la telepatia secondo Robert Morris, piscofonia: il gruppo Bacci non vuole il Cicap; la divulgazione secondo Piero Angela; il falso UFO del 1871; sulle tracce del Graal; i tavoli ballerini; Randi su Nostradamus; il falso medium Pursel; il congresso Cicap contro le medicine alternative (Reggio Emilia, Teatro Ariosto, dal 9 all'11 novembre; ingresso a pagamento); il tredicesimo segno zodiacale; una pungente recensione del libro "Breve storia degli alieni" di Pinotti, a firma Marco Morocutti (ex CUN ed ex CISU, poi passato al CICAP, noto ai nostri lettori per essere l'ex ufologo che ha contestato il CISU all'incontro-scontro del Politecnico torinese). Nel numero di luglio di Antimafia 2000 (www.antimafiaduemila.com), la rivista di Giorgio Bongiovanni: i pentiti; il consigliere Natoli ed il nuovo organigramma di Cosa Nostra; Paolo Borsellino nove anni dopo; vita e morte di Pablo Escobar, il Riina della Colombia; la mafia in Russia; Mannino e la mafia; rapporto mafia in Italia e molto, molto altro ancora. Consigliato a chi vuole conoscere una fetta considerevole di vera storia del "dietro le quinte". UFO A RADIO 24 Un'intervista ad Alfredo Lissoni per il network Radio 24 andrà in onda, fra le 6.30 e le 7.00 del mattino il 23 agosto prossimo. Tra gli argomenti trattati, rievocando le missioni Voyager, Carter Bush e gli UFO, il Seti e l'esobiologia. BORDATE CONTRO IL CUN di Alfredo Lissoni - Come non ha mancato di sottolineare l'UFOtel CISU n.319 (www.cisu.org) con grande tempismo, nell'ultimo periodo diverse pubblicazioni si sarebbero scagliate contro il CUN o suoi membri (segno evidente che diamo fastidio, dunque). La news sull'UFOtel poteva però essere fuorviante, in quanto, non presentando i documenti originali rischiava di calcare la mano su aspetti ed affermazioni che, letti invece sulle fonti primarie, non risultano essere poi così determinanti. Per ovviare a questa imprecisione, pubblichiamo integralmente le varie fonti, in modo che il lettore possa giudicare indipendentemente (per la polemica fra Focus ed il sottoscritto, si rimanda ai precedenti numeri de La Rete; va comunque sottolineato che nessuno, con la sola eccezione del sottoscritto e del testimone, conoscesse l'esatta ubicazione della traccia pavese; la rivista "scientifica" dunque non dice il vero quando ne indica la pretesa posizione, che essendo quella errata non mostra, ovviamente, traccia alcuna. Una prima risposta a Focus è stata comunque data da Lissoni via TeleNova; seguirà anche la replica di Eltjo Haselhoff su UFO Notiziario). La news UFOtel, intitolata "Attacco concentrico in edicola", riportava: "Per una curiosa sincronicita', diverse riviste hanno criticato pesantemente l'approccio extraterrestrialista della maggior parte degli ufologi, nei numeri giunti in edicola in queste settimane. "Le Scienze" dedica una (rarissima) recensione ad un libro sugli UFO, stroncando nella sua rubrica "Un libro, un film, un CD da buttare" l'ultima ristampa del volume di Roberto Pinotti "UFO Top Secret", definendo "un paralogismo" l'ipotesi del cover-up che "l'autore si affanna a mostrare" commettendo in sostanza un "errore logico" nella confusione tra UFO intesi come "oggetti volanti non identificati" e UFO intesi come "dischi volanti con tanto di extraterrestri a bordo" [Le Scienze, luglio]. Sempre Pinotti (seppur non nominato) e' il primo bersaglio di una dura critica pubblicata sul mensile religioso "Jesus", che sollecita "un intervento del magistero ecclesiastico" contro "ipotesi e teorie piu' o meno singolari e strampalate" avanzate da autori di archeologia spaziale e ufologia, citando quale esempio "un libro a dir poco delirante, che affermava che le apparizioni mariane, comprese quelle approvate ufficialmente dalla chiesa, sono di origine extraterrestre" [Jesus, giugno] . L'ultimo numero di "Focus" dedica un servizio ai "cerchi nei campi" inglesi, indagati direttamente dal mensile italiano con una raccolta in loco di campioni e successiva analisi da parte di alcuni laboratori italiani, che non risparmia pesanti ironie contro alcuni ufologi lombardi, per gli annunci relativi ad analoghi fenomeni nel pavese [Focus, luglio]. Un vero e proprio attacco concentrico, insomma, mentre la voce fuori dal coro e' questo mese il mensile "Newton", che dedica 6 illustratissime pagine al fenomeno luminoso ricorrente di Hessdalen, con una sintesi del "diario di missione" dei tecnici del CNR che lo scorso anno hanno partecipato alla missione EMBLA in Norvegia [Newton, luglio]". Breve nota: il fatto che Newton (che cita una ricerca alla quale il CISU è da tempo legato, ed i cui esponenti, nell'ambito del CNR, va però detto che da tempo partecipano ai Simposi CUN) abbia rappresentato una "voce fuori dal coro" è facilmente comprensibile, se si pensa che nell'articolo non si avvalla alcuna ipotesi sui dischi volanti; comprensibilissima la più che giustificata prudenza scientifica degli esperti del CNR; chiara anche la disponibilità di Newton nel pubblicare un pezzo che, redazionato in maniera commerciale sparando titoloni a base di "UFO" e di "X-files", con gli extraterrestri ha ben poco a che fare. A parte ciò, e ben lungi dal voler scatenare una polemica (non è nel nostro stile), ed ancora a seguito delle molte richieste di una precisazione giunteci dai nostri iscritti, vediamo realmente cosa hanno scritto gli articoli in questione. "Le scienze" di luglio 2001. "Millebattute Un libro, un film, un CD da buttare - Che i servizi segreti e gli alti comandi militari neghino l'esistenza degli UFO (= dischi volanti con tanto di extraterrestri a bordo) non dovrebbe più di tanto stupire. Così come non dovrebbe più di tanto stupire che quegli stessi servizi e alti comandi ammettano l'esistenza di UFO (= oggetti volanti non identificati) e che non tutte le segnalazioni di tali fenomeni siano dovute ad allucinazioni a burle, ma che a esse corrispondano fenomeni naturali o artefatti. Un paralogismo è concluderne che quelle autorità si contraddicono e che - se lo fanno - è presumibilmente perché sanno molto di più di quello che vogliono ammettere sull'esistenza di marziani in gita sociale sulla Terra. Di fatto è questo il peccato in cui cade Roberto Pinotti, con il suo UFO Top Secret (Bompiani, 200 1, pp. 436, L.17000), anche se l'errore logico passa quasi inosservato nel rimando fra documenti ufficiali, testimonianze più o meno indirette, citazioni da giornali più o meno locali e da film della molto citata Columbia Tristar Home Video. L'autore si affanna anche a mostrare incongruenze in documenti di vari enti statunitensi, scoprendo che magari hanno qualcosa da nascondere. Se cose strane succedono, specie vicino a importanti basi missilistiche nucleari, come nel noto caso di Roswell, forse qualcosa da nascondere c'era davvero; ma verosimilmente di molto umano, o meglio militare". Non entreremo nel merito delle critiche mosse sa Le scienze, in quanto è chiaro che la rivista non è certo del filone pro-ET (basta solo scorrere i vari comitati scientifici che vi si sono alternati, per notare nomi di ben noti scettici nostrani); è inoltre legittimo che si possa credere o meno alla mole documentaria raccolta dall'autore (della quale la rivista ovviamente non dispone, argomentando dunque per partito preso); è peraltro curioso che la rivista stessa non si accorga, quando esalta il Pinotti sociologo SETI e quando attacca il Pinotti ufologo che... stia parlando della stessa persona! Il che la dice lunga sul come sia facile passare dalle stelle alle stalle, se non si canta nel coro dell'establishment ufficiale. Per quanto riguarda Jesus, assai imprecisa è stata la notizia UFOtel, che ingenerava l'impressione di un attacco della Chiesa a persone CUN; una frettolosa lettura poteva ingenerare il sospetto che ad invocare "un intervento del magistero ecclesiastico" fosse la pubblicazione stessa, e non l'autore della missiva. Vediamo assieme la lettera. "I pericolosi deliri dell'ufologia per la fede - Mi pare che il mondo cattolico non presti la dovuta attenzione a quanto accade all'interno delle cosiddette scienze di frontiera, ossia l'archeologia spaziale e l'ufologia. Qualche anno fa è apparso un libro a dir poco delirante, che affermava perentoriamente che le apparizioni mariane, comprese quelle approvate ufficialmente dalla Chiesa (Fatima in testa), non hanno nulla di trascendente, bensì sono di origine extraterrestre, ufologica. Potrei citare altre ipotesi e teorie più o meno singolari o strampalate. Come quella propagandata da un orientalista russo-svizzero, secondo cui una potenza aliena ha introdotto il proprio codice genetico negli esseri umani primitivi, 'creando' così l'umanità come la conosciamo oggi, adducendo comunque a sostegno delle proprie tesi elementi che meriterebbero la riflessione dell'autorità ecclesiastica, e non invece il silenzio: pare che da quando la Chiesa ha abolito l'indice dei libri proibiti tutti si sentano autorizzati ad annunciare teorie una più incredibile dell'altra. Purtroppo alcune di queste teorie hanno anche talvolta l'avallo di case editrici cattoliche, sicché il credente si chiede: come comportarsi di fronte a questo straripare di idee che un tempo sarebbero state bollate di eresia? E' davvero conciliabile un'interferenza extraterrestre nel piano creativo di Dio? Questo si chiede il credente. Ed è proprio questo che mi domando anch'io, sollecitando al contempo un intervento del magistero ecclesiastico. Lettera firmata, Agrigento". Come chiunque avrà notato, non si tratta di un articolo rispecchiante dunque una posizione ecclesiastica, ma della missiva di un lettore (che con ben undici anni di ritardo si accorge del libro "I fenomeni BVM" di Pinotti e Malanga", che non ha il coraggio di firmarsi, che rimpiange la censura ecclesiastica e che chiede l'intervento del Magistero in realtà non contro gli ufologi, come lascerebbe intendere l'UFOtel, ma in funzione chiarificatrice dei rapporti tra presenze aliene e Creazione); si tratta di una lettera alla quale la redazione non ha ritenuto opportuno né dare una risposta né (chi scrive ha contattato il caporedattore) un seguito. Dunque, una voce isolata, non certo rappresentativa delle gerarchie vaticane, membri delle quali, va ricordato, negli ultimi tempi si sono sbilanciati proprio a favore dell'ufologia e dell'esobiologia, partecipando proprio a congressi CUN (mons. Balducci, mons. Schianchi). Va inoltre sottolineato che se da una parte il libro di Pinotti e Malanga sui BVM (che, Fatima a parte, focalizzava la propria attenzione principalmente su apparizioni non riconosciute come valide dalla Chiesa, da Crosia a Medjugorje, proponendo una spiegazione alternativa che non ledeva né le posizioni del Magistero ecclesiastico né la sensibilità religiosa di alcuno) può dare l'impressione di toccare tematiche legate al sacro, va anche ricordato che la stessa Chiesa non mostra un atteggiamento ostile verso gli ufologi e verso il CUN nella fattispecie: si rammenti, oltre al nutrito catalogo delle edizioni Piemme sui libri "eretici" di Sitchin, la produzione libraria di Lissoni per conto della casa editrice cattolica Segno; la collaborazione (consulenza, per quanto riguarda Pinotti) con l'emittente paolina TeleNova, per ben otto puntate su ufologia (con Pinotti e Lissoni) ed archeologia misteriosa; gli articoli di Lissoni su la Chiesa e gli UFO e sui jewish UFO files pubblicati on line, nel libro "L'altra faccia degli UFO" e su UFO Notiziario (i jewish UFO files sono estrapolati da un libro che uscirà a fine agosto), per i quali nessun Magistero ha certo protestato (anzi, val la pena di ricordare che a seguito di una serie di scritti di Lissoni apparsi su "Oltre la conoscenza", lo stesso ricevette complimenti dalla Pontificia Università del Laterano). Non vi è dunque alcun attacco, concentrico o meno, da parte degli ambienti cattolici nei confronti del CUN o dell'ufologia, anzi. Sottolineiamo invece che nel numero in oggetto è presente un fascicolo enciclopedico sulle religioni, contenete una voce sulla paranormale chiaroudienza (definita "audizione" e letta nell'ottica ecclesiastica") a firma padre Andreas Resch, il titolare della cattedra vaticana di parapsicologia ed ufologia. (Sconsigliamo al signore di Agrigento la lettura del volume di padre Richard Rohr, francescano del New Mexico ed autore de "La ricerca del Graal" edita dalle cattoliche Piemme. Contiene una tale autocritica vaticana da far rizzare i capelli... Se case editrici cattoliche pubblicano dunque simili opere, è perché lavorano per il pluralismo delle idee, e questo fa loro molto onore). IN NEVADA TROVATO MORTO L'AMBASCIATORE DEGLI ALIENI. Da UFOnet, www.ufonet.it. "A quanto riferisce lo sceriffo Cherie Rye il corpo di David Venus Solomon (si faceva chiamare anche Ambassador Merlyn Merlin II) è stato trovato in avanzato stato di decomposizione vicino il fiume Carson. Solomon si autoproclamò ambasciatore degli extraterrestri promovendo la famosa autostrada nel sud del Nevada "Extraterrestrial Highway." L'identificazione del corpo sarebbe stata effettuata tramite le impronte digitali ma la causa della morte rimane ancora indeterminata non essendoci ferite od altri segni esterni evidenti. L'uomo viveva nella sua auto una Monte Carlo del 1976 bianca e nera. L'amico Pat Travis proprietario del famoso motel Little A'le'Inn dice che l'uomo che lui conosce come Merlin non andava mai da nessuna parte senza la sua macchina. I due si conobbero durante la campagna messa in piedi per cambiare il nome dell'autostrada da 'State Route 375' a "The Extraterrestrial Highway". Per contattare il CUN o segnalare avvistamenti UFO: vladimiro@cun-italia.net, retecun@tiscalinet.it La Rete è una webzine in collaborazione con "Area 51", il programma radiofonico in onda su Radio K ogni lunedì e martedì alle ore 22.30. Conducono Costantino Lamberti e Marco Guarisco (CUN Como). FM 91.950 Svizzera, Piemonte, milanese; 92.00, 89.400. 100.100 e 100.400 comasco, 92.100 e 100.700 lecchese, 91.150, 101.700 Bergamo e Brianza. La Rete - aperiodico telematico realizzato da Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 4 n. 394 30-7-2001.