La Rete 395 Martedì 31 luglio 2001 Bollettino aperiodico informativo del Centro Ufologico Nazionale http://www.cun-italia.net UFO a Cernusco - Echelon - Crops - Nuovi pianeti - L'anno del contatto. UFO A CERNUSCO SUL NAVIGLIO Il nostro Alfredo Lissoni ha investigato due avvistamenti UFO avvenuti nel milanese, a Cernusco sul Naviglio (una delle località col più basso numero di segnalazioni). Il primo caso risale alla fine di agosto del 2000; un giovane, uscito in cortile per portare il cibo ai gatti, ha notato verso le 21-21.30 una strana "cosa" marrone che è sfrecciata veloce nel cielo. L'avvistamento è durato 2-3 secondi. L'oggetto, del quale non è stato possibile stimare le dimensioni e che il testimone inizialmente aveva scambiato per un pipistrello, procedeva con "andatura perfetta". Il secondo caso ha visto protagonista la madre del testimone, che dieci anni prima, sempre dalla stessa abitazione, aveva notato una strana luminosità nel cielo simile ad un'aurora. Si notavano delle luci di vario colore che, osservate con un binocolo, sono risultate essere una serie di ordigni sigariformi, rossi, in fila. Procedevano presumibilmente da sud verso nord. L'avvistamento è durato tre secondi. FAMIGLIA CRISTIANA CONTRO IL GRANDE FRATELLO Un trafiletto di Pietro Scaglione contro Echelon è apparso nel numero di Famiglia Cristiana del 29-7-01. Il settimanale cattolico denunzia con grande coraggio le continue intercettazioni telefoniche, e-mail, sms operate dal grande orecchio americano, nel mirino del quale è caduto persino il Papa! "Le violazioni della riservatezza sono frequenti: dai laboratori sorvegliati ai malati discriminati alle mappature genetiche", denunzia il settimanale cattolico. "Contro il vero Grande Fratello si mobilita il popolo di Seattle, che nel sito Tactical media crew, www.tmcrew.org, posta un manuale di autodifesa e spiega i trucchi per criptare la posta elettronica e navigare in Internet senza essere identificati. Nel sito non mancano poi le istruzioni per sfuggire dalle telecamere e dalle spie del telefonino. Basterà a difenderci?". CROPS E SITI Gianfranco Degli Esposti ci scrive: "Ricevo dall'amico Frank Laumen dell' "Invisible Circle" l'aggiornamento sulle ultime manifestazioni di Crop Circles registrate in Germania, per la precisione nell'area nord orientale del Paese: a Sinshein, Dorla e sull'isola di Ruegen (Baltico). http://www.franklaumen.de/news/frame-neu-d.htm Trattasi questa volta di IMMAGINI AEREE! Ciò che colpisce, oltre alla perfezione ed al carattere atipico delle formazioni è il richiamo di alcune di queste con i simboli impressi su di una lastra di oro che era stata rinvenuta circa dieci anni orsono al di sotto di un crop circle e della quale parla M. Hesemann sul suo "Gli extraterrestri sono tornati" Ed. Mediterranee. A sua volta il close up o ripresa ravvicinata sui dettagli delle formazioni in oggetto, evidenzia la riproposizione del classico moto vorticoso sulla vegetazione, il ché rende a dir poco improbabile l'ipotesi contraffazione con buona pace degli scettici ed alla faccia delle stupidaggini al riguardo puntualmente pubblicate. La faccia di Marte è una mesa in http://science.nasa.gov/headlines/y2001/ast24may_1.htm. PIANETI ED ESPLORAZIONI Da Le Scienze 25-7-01: "Nuove speranze per il Pluto Kuiper Express. La ricerca di sostegno per la missione verso Plutone ha avuto esito positivo. La scorsa settimana il Congresso degli Stati Uniti ha approvato il bilancio della NASA che comprende anche fondi per il Pluto Kuiper Express. Per l'anno fiscale 2002 sono previsti infatti 25 milioni di dollari a favore di una missione verso Plutone, anche se, in compenso, la stessa cifra è stata sottratta allo sviluppo di nuove tecnologie di propulsione (di cui la sonda si avvantaggerebbe). Per il momento, non è ancora stato concesso il pieno finanziamento del progetto, ma sicuramente si tratta di un passo avanti rispetto a quando, durante l'amministrazione Bush, si era deciso di cancellare completamente la missione. Di fatto, la NASA aveva preso la decisione opposta e aveva destinato allo sviluppo di nuove tecnologie di propulsione i soldi del Pluto Kuiper Express, attirandosi le critiche degli scienziati. Purtroppo, però i soldi fin qui stanziati rappresentano solo una minima parte di quelli necessari alla realizzazione del progetto, attualmente stimati in 500 milioni di dollari, e non c'è neppure la certezza che siano sufficienti per sostenere i lavori per un intero anno. Gli scienziati coinvolti nel progetto sono comunque ottimisti e sperano che la sonda possa raggiungere Plutone entro il 2020. Questo è sicuramente il momento migliore per l'esplorazione del pianeta, che si trova alla minima distanza dal Sole e ha la sua atmosfera in piena attività. Se questa finestra di lancio venisse persa, una simile occasione si ripeterebbe solo fra 200 anni". Da Le Scienze 3-4-01: "Un pianeta nascosto - Nettuno stesso potrebbe avere avuto, un tempo, un'orbita molto più eccentrica - Una cometa gigante nelle lande più distanti del nostro sistema solare ha un'orbita talmente grande ed elongata che non può essere spiegata con l'attrazione gravitazionale dei pianeti giganti. La scoperta rappresenta la prima prova certa del fatto che nel passato un pianeta gigante potrebbe essere transitato nelle regioni più esterne del sistema solare; forse Nettuno, prima di stabilizzarsi nella sua orbita attuale, o un pianeta più piccolo, delle dimensioni di Marte, che magari si trova ancora in quei paraggi. La supercometa, che si chiama 2000 CR105, fu scoperta nel febbraio del 2000 e ha un diametro di 400 chilometri, enorme per questo tipo di oggetti. Si trova su un'orbita fortemente eccentrica, ben al di fuori di quella di Nettuno, il pianeta gigante più lontano dal Sole. Alcune nuove osservazioni condotte da Brett Gladman, dell'Osservatorio della Costa Azzurra, e dai suoi colleghi, rivelano che l'orbita di 2000 CR105 è molto più grande e distante di quanto non si fosse stimato in precedenza; persino il suo perielio, il punto dell'orbita più vicino al Sole, si trova oltre l'orbita di Nettuno, a 6,6 miliardi di chilometri (l'afelio, il punto più lontano, si trova a 58,2 miliardi di chilometri). Secondo i calcoli, non possono essere stati i pianeti giganti a spedirla su quell'orbita, almeno non dalle loro posizioni attuali. Piuttosto, Nettuno stesso potrebbe avere avuto una volta un'orbita molto più eccentrica, da cui ha attirato la cometa, come suggeriscono gli autori della ricerca, che verrà pubblicata sulla rivista «Icarus». O forse è stata una popolazione di embrioni planetari, che hanno abitato in passato il sistema solare e ne sono poi stati espulsi. L'ipotesi più affascinante è però quella che il responsabile sia un oggetto di medie dimensioni che si trova a circa 10 miliardi di chilometri dal Sole. Poiché un simile oggetto non sarebbe molto vulnerabile alle perturbazioni orbitali, potrebbe trovarsi ancora li, in attesa di essere scoperto". L'ANNO DEL CONTATTO di Eugenio Palese, CUN Taranto. Da questo 3° millennio ci aspettavamo "sconvolgimenti epocali" dovuti alle rivelazioni dei grandi personaggi dell'ufologia mondiale, tant'è: siamo qui ancora ad aspettare "col fiato sospeso"! Nel frattempo, sfogliando i quotidiani, le riviste scientifiche e non, e guardando i documentari TV, alcune notizie hanno attirato la mia attenzione: americani ed europei stanno sperimentando dei veicoli U.C.A.V., dei droni aerospaziali da combattimento privi di pilota che raggiungono velocità incredibili con caratteristiche aerodinamiche tali da sembrare degli U.F.O.; gli americani hanno avviato un progetto di svariati miliardi di dollari che ha il fine di lanciare in orbita 20 satelliti spia con l'obbiettivo di "controllare i paesi amici" in caso di spionaggio industriale; in una base della marina statunitense nelle isole Haway è stato messo a punto un supercomputer in collaborazione con l'IBM il cui compito è quello di avvistare "satelliti ostili provenienti dallo spazio"; il progetto americano di "Guerre Stellari" non solo non è mai stato accantonato (nemmeno durante l'amministrazione Clinton) ma è in fase di potenziamento con l'amministrazione Bush con la "scusa" di fronteggiare "potenze belliche"(?) (quali l'Iraq, Corea del Nord e Cina) e "Udite! Udite!" con l'approvazione della Russia che fino ad oggi l'aveva osteggiato in maniera eccitante; anche l'Italia si sta potenziando militarmente con la costruzione di una nuova superportaerei dove alloggeranno i supertecnologici caccia americani J.S.F., e con la messa in orbita del primo satellite militare spia. Cosa hanno in comune tutte queste notizie? Tutti questi progetti entreranno in piena operatività più o meno alla stessa data: il 2010! Da ciò scaturisce una domanda a dir poco sconcertante: per quella data dobbiamo aspettarci un "contatto" di natura bellica con qualche razza aliena ostile? Oppure è tutta una sottile messa in scena operata dalle grandi multinazionali produttrici di armi le quali, trovatesi "spiazzate" dalla fine della Guerra Fredda hanno trovato l'escamotage del "pericolo alieno" per tornare agli antichi splendori? Fatto sta che dietro le piccole crisi internazionali c'è sempre un'operazione di fornitura di armi: così come la crisi USA/CINA di questi giorni dovuta alla collisione tra un aereo spia USAF ed un caccia cinese va ad arroventare una querela innescata con la fornitura di armi a Taiwan da parte degli USA. È lecito, quindi, aspettarsi che le possibili future crisi "interstellari" risponderanno all'esigenza di sviluppo tecnologico dell'economia bellica? Del resto chi possiede consulenza tecnologica detiene potere, e chi detiene il potere ha tutto l'interesse a coprire la verità, e le grande potenze mondiali (che sono tali in quanto economicamente e militarmente forti) che gestiscono le "aeree 51" di tutto il pianeta sanno di certo che con la "paura" possono guidare i destini del mondo. Per contattare il CUN o segnalare avvistamenti UFO: vladimiro@cun-italia.net, retecun@tiscalinet.it La Rete è una webzine in collaborazione con "Area 51", il programma radiofonico in onda su Radio K ogni lunedì e martedì alle ore 22.30. Conducono Costantino Lamberti e Marco Guarisco (CUN Como). FM 91.950 Svizzera, Piemonte, milanese; 92.00, 89.400. 100.100 e 100.400 comasco, 92.100 e 100.700 lecchese, 91.150, 101.700 Bergamo e Brianza. La Rete - aperiodico telematico realizzato da Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 4 n. 395 31-7-2001.