La Rete 422

1 ottobre 2001

Bollettino aperiodico informativo del Centro Ufologico Nazionale

http://www.cun-italia.net

Haselhoff e i crops - Bufala a Lodi - UFO filmato a Napoli - CISE - Bermuda spiegate - WTC.

LIBRO DI HASELHOFF SUI CROPS

E' prevista per novembre l'uscita in Italia del libro "La natura complessa dei cerchi nel grano", scritto dal fisico olandese Eltjo Haselhoff. L'edizione italiana, pubblicata da Natrix Edition, sarà curata da Stefano Giacomucci e Fabio Borziani. Nell'articolo in questione sono presenti informazioni dettagliate riguardanti il testo. In www.dcocc.com/start.htm l'autore descrive il proprio libro e mostra alcune preview dell'edizione americana. Fonte: www.natrix.it; it.discussioni.ufo; filodiretto.

NIENTE UFO A LODI

Era una bufala la storia dell'UFO fotografato nel lodigiano da un netsurfer che aveva postato le immagini in http://digilander.iol.it/SmTest/ufo.htm e che lestamente aveva dato la notizia sul ng it.discussioni.ufo (si legga La rete 419). La nostra sezione di Lodi ha prontamente condotto un sopralluogo nella zona dell'avvistamento ed ha subito identificato l'UFO nel lampione del macello Inalca-Cremonini che si trova a circa 3 km da dove il testimone, mentendo, diceva di avere scattato la foto. Lo stesso burlone ha in seguito dovuto ammettere il falso sul ng di Virgilio.

COMPAIONO A NAPOLI

di Nicola Guarino e Giuseppe Colaminè, CUN Napoli - Il 20 agosto 2001, alle ore 21 circa, nelle campagne antistanti la periferia nord di Napoli, il signor E.S. (le generalità complete sono coperte da riserbo avendo il testimone chiesto di non essere nominato), ha notato due luci mobili che si muovevano nel cielo. Le luci erano bianche, brillanti, grande ognuna circa 10 volte una stella e si muovevano in direzione Est a velocità elevata. Rispetto alla linea dell'orizzonte i due oggetti erano notevolmente alti, circa 90 gradi, quasi sulla verticale dell'avvistatore; non emettevano scia, erano totalmente silenziose e non hanno provocato fenomeni elettrici o interferenze radio. Il cielo era sereno, vi era calma di vento ed il signor E.S. ha filmato il fenomeno che complessivamente si è protratto per circa 2 minuti. L'attendibilità del testimone appare molto alta. Si tratta di persona senza alcun precedente di tipo ufologico, poco interessato al fenomeno in se, con un atteggiamento compìto, notevolmente discreto, nonché schivo e piuttosto scettico. Il video è tuttora in possesso del CUN Campania. La qualità dell'immagine è soddisfacente. Interessante è il fatto che le luci si muovano allineate longitudinalmente, lungo la linea della loro traiettoria, ma periodicamente quella anteriore si distanzia dall'altra, come se effettuasse scatti in avanti. Il fenomeno cessa di colpo quando le luci scompaiono alla visuale dell'avvistatore. Il CUN Campania ha aperto un'inchiesta finalizzata ad approfondire la natura dei fatti. Ulteriori dati verranno dall'analisi del video, nonché dal raffronto fra l'avvistamento ed altri eventuali fenomeni anomali ad esso riconducibili verificatisi nelle 24 ore che circoscrivono l'evento.

NASCE IL CISE

Scimmiottando una ben più nota sigla, è nato il CISE, Comitato Italiano Sterminio Extraterrestri. Celandosi dietro questa sigla, qualche goliardo ha realizzato un sito che sta accendendo gli animi, per il taglio a metà strada tra il burlesco ed il violento: http://members.fortunecity.it/cise/index.htm. In molti non hanno gradito frasi come quella presente nell'Home Page: "Il CISE ringrazia tutti quelli che la pensano come noi riguardo "la minaccia aliena" e cerca gruppi estremisti per preparare un commando addestrato a difesa degli interessi del CISE. I membri del CISE ricordano inoltre che questo sito non ha intenzione di creare allarmismi di nessun genere, inoltre il CISE ci tiene a ricordare che è contro qualsiasi associazione ufologica sia a livello nazionale che internazionale, noi rispettiamo la libertà di pensiero di ogni persona ma condanniamo la libertà di stupidità di certa gente. Il punto finale è: o col CISE o contro. Grazie anticipatamente a tutti quelli che ci aiuteranno e che collaboreranno con noi, e ricordate che gli alieni non sono nostri amici, sono nient'altro che bersagli biologici". A modesto parere dell'editore di questa webzine, il tutto appare essere come una provocatoria goliardata.

LE BERMUDA SPIEGATE

L'ultima stupida spiegazione per il mistero del triangolo delle Bermuda, sulla stampa del 28-9-01: "Potrebbero essere delle bolle di gas metano le responsabili degli affondamenti misteriosi nel triangolo delle Bermuda e in tutti gli altri mari. Lo afferma in un articolo pubblicato sull'American Journal of Physics, Bruce Denardo, un ricercatore della Naval Postgraduate School di Monterey. Le bolle di metano sarebbero rilasciate dai giacimenti sul fondo del mare, risalirebbero velocemente verso la superficie e colpendo le navi, ne comprometterebbero la galleggiabilità, arrivando in alcuni casi fino ad affondarle. Insomma, per spiegare i misteri che circondano la scomparsa delle navi nel triangolo delle Bermuda, non serve chiamare in causa distorsioni temporali, alieni dispettosi e antiche civiltà scomparse dotate di tecnologia superiore, basta applicare qualche semplice legge fisica conosciuta da tempo. Infatti, già il grande matematico dell'antichità Archimede aveva dimostrato che affinché un oggetto galleggi, la densità del liquido deve essere maggiore di quella dell'oggetto stesso. Così, se all'acqua vengono aggiunte bolle di gas in quantità tale da diminuirne la densità, l'oggetto invece di galleggiare finisce per andare a fondo. In un primo momento, Denardo era però scettico. Le bolle che risalgono verso la superficie - pensava - portano con sé anche una forte corrente d'acqua che controbilancia il fenomeno descritto da Archimede e contribuisce a mantenere le navi a galla. Ma gli esperimenti di laboratorio gli hanno dato torto, confermando l'intuizione del matematico siracusano. E dunque, in mare aperto, una scarica di bolle rilasciata dai giacimenti di metano - un fenomeno abbastanza comune - potrebbe prima inclinare e poi far affondare una nave anche molto grande. Tanto che Michael Stumborg, un ricercatore dell'US Naval War College del Rhode Island, ha proposto di costruire delle 'bombe anti galleggiabilità': veicoli sottomarini che estraggono le bolle di metano dai giacimenti dei fondali e le usano per affondare le navi nemiche".

LEGGENDE URBANE SUL WTC

Da La Repubblica del 28-9-01: "Dai 4.000 ebrei avvisati in anticipo ai fotomontaggi - Si moltiplicano bufale e falsi scoop sugli attentati - Tutte le non verità sull'attacco agli Usa. Ma resta il mistero dell'icona di Satana nel fumo del Wtc. I quattromila ebrei che lavoravano nel World Trade Center avvisati dell'attentato e quindi salvi? Una falsità antisemita messa in giro a scopi puramente diffamatori. La foto del turista che sorride su una delle torri, senza sapere che alle sue spalle arriva l'aereo-killer? Un fotomontaggio di dubbio gusto. La profezia di Nostradamus sulla tragedia americana? Mai scritta. L'invito della Nasa ad accendere una candela alla finestra la sera del 14 settembre, per scattare una fotografia dal satellite? Una solenne balla. Sono decine le bufale messe in giro per il mondo dal giorno degli attacchi terroristici a New York e a Washington. Notizie inventate di sana pianta, circolate su Internet e magari rilanciate dai giornali. Spesso mai smentite, oppure semplicemente lasciate navigare nell'oceano di informazioni delle ultime terribili settimane. Con il tempo però la verità comincia a venire a galla. Un sito americano dedicato alle leggende metropolitane (Snopes.com) si è preso la briga di verificare che l'autenticità delle dicerie che hanno accompagnato la tragedia. Scoprendo che erano quasi tutte false.

IL FALSO DEL FALSO VIDEO DELLA CNN. La notizia aveva fatto il giro del mondo: le immagini dei palestinesi in festa a Gerusalemme Est dopo gli attentati erano state girate dieci anni prima durante la Guerra del Golfo. Non era vero. Si trattava di riprese dell'11 settembre, fatte da una troupe della Reuters Tv e poi lanciate dalla Cnn, come hanno poi ribadito i responsabili dell'emittente. Una conferma indiretta arriva dal fatto che numerosi manifestanti inneggiano a Osama Bin Laden: il cui nome dieci anni fa era assolutamente sconosciuto.

I 4.000 EBREI AVVISATI DELLA STRAGE. In realtà sotto le Torri gemelle sono morte persone di tutte le religioni e nazionalità. Compresi almeno 130 ebrei. La notizia messa in giro da una televisione libanese, oltre a essere inverosimile e priva di riscontri, è inventata. Snopes.com lo spiega ironizzando sulla presunta telefonata che avrebbe avvertito gli interessanti: "Pronto, David Rosenberg? Parla il Mossad: ascolta, non andare al lavoro, martedì. Sì, ci sarà un attacco terroristico agli Stati Uniti. Datti malato. E mi raccomando, nemmeno una parola ai tuoi parenti, amici e colleghi non ebrei".

COLPIRE BIN LADEN FINANZIANDO GLI HACKER. Il testo della e-mail è circolato abbondantemente su Internet. Per scovare lo sceicco saudita ritenuto responsabile degli attentati occorreva inviare denaro a un fantomatico gruppo di hacker estoni. Il conto corrente segnalato era autentico. L'iniziativa, naturalmente, falsa oltre che inutile.

LE CANDELE SULLA FINESTRA. Secondo un messaggio messo in giro via posta elettronica, la Nasa avrebbe fotografato dal satellite l'immagine delle candele accese sulle finestra la sera del 14 settembre. Interpellata, l'agenzia spaziale ha smentito di avere programmato un'iniziativa del genere.

LA PETIZIONE CONTRO LA GUERRA. Un'iniziativa lodevole, che ha avuto ampio successo anche in Italia. Si chiede agli utenti di Internet di firmare una petizione alle Nazioni Unite per scongiurare la guerra. L'indirizzo è quello dello United Nations Information Center (unicwash@unicwash.org). Che sul suo sito Internet ha pregato chi aveva aderito all'iniziativa di smetterla. Tutte le preoccupazioni e i punti di vista sul conflitto - sulla base dell'organizzazione dell'Onu - devono essere inviate alle delegazioni dei singoli Stati presso le Nazioni Unite.

LA PROFEZIA DI NOSTRADAMUS. I newsgroup di tutto il mondo sono stati assaliti dagli esegeti del veggente. Nella maggior parte dei casi le quartine indicate sono semplicemente inesistenti. Un esempio italiano? Eccolo: "Nostradamus, XIX centuria, XII quartina: "Con la seconda vergine del secondo millennio/ scesero due uccelli di fuoco/ uccidendo i gemelli di ferro/ e del grave danno mela basì". Tutto suggestivo. Peccato che le centurie di Nostradamus siano solo dieci.

LA FOTO DEL TURISTA. Anche questa ha fatto il giro di Internet. La leggenda vuole che sia stata sviluppata da un rullino trovato sotto le macerie. Ma è un fotomontaggio. Nulla corrisponde al vero: a partire dal fatto che alle 8.45, ora dell'impatto, i ponti della torre sud non erano ancora aperti.

SATANA NEL FUMO. Più che una bufala è un mistero. La foto che raffigura un volto vagamente luciferino nei fumi del World Trade Center dovrebbe essere autentica. È stata scattata dal fotografo Mark Phillips e diffusa dall'agenzia Associated Press, appena quindici minuti dopo l'attacco. Non ci sarebbe stato il tempo materiale per manometterla, giurano all'Ap. Fra l'altro la singolare icona nel fumo è stata notata solo in un secondo momento. Si tratta evidentemente di una spaventosa coincidenza".

Per contattare il CUN o segnalare avvistamenti UFO: vladimiro@cun-italia.net, retecun@tiscalinet.it

La Rete è una webzine in collaborazione con "Area 51", il programma radiofonico in onda su Radio K ogni lunedì e martedì alle ore 22.30. Conducono Costantino Lamberti e Marco Guarisco (CUN Como). FM 91.950 Svizzera, Piemonte, milanese; 92.00, 89.400. 100.100 e 100.400 comasco, 92.100 e 100.700 lecchese, 91.150, 101.700 Bergamo e Brianza.

La Rete - aperiodico telematico realizzato da Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 4 n. 422 1-10-2001.