La Rete 430 15 ottobre 2001 Bollettino aperiodico informativo del Centro Ufologico Nazionale http://www.cun-italia.net Congresso USAC - Erasmo - Bambagia silicea - Nuovi pianeti - Fumetti e UFO. COPYRIGHT Ricordiamo alle pubblicazioni cartacee e telematiche che l'utilizzo di news tratte da La Rete è libero ma subordinato alla citazione della fonte e dell'URL (www.cun-italia.net/news.htm o web.tiscalinet.it/lareteufo/index.htm). SUCCESSO DEL CONGRESSO USAC di Gianfranco Degli Esposti. Si è tenuto nei giorni 12, 13 e 14 a S Maria Maddalena provincia di Occhiobello il IV Meeting Internazionale di Ufologia. Chi scrive ha potuto presenziare solo ai lavori della seconda e terza giornata. Se lo scorso anno tale convegno aveva avuto il pregio di far conoscere per la prima volta al pubblico italiano il Professor Haselhoff, quest'anno esso ha ufficialmente introdotto nel nostro paese un altro studioso di elevatissimo spessore, della materia crop circles, il Dr Michael Glickman il quale ha presentato un'analisi sulle costanti matematiche dei crop circles, muovendo dalle straordinarie evoluzioni figurative ultimamente raggiunte dal fenomeno: Milk Hill e the Arecibo Gliph. Glickman ha evidenziato come il significato "numerologico" insito nei CC proceda di pari passo con l'iperbolica perfezione espressa dalla loro forma, cioè come determinate sequenze fisse di numeri convergano nei sempre più elaborati patterns geometrici dei CC, e viceversa. Come nei pittogrammi emergano per fare un solo esempio, le medesime cifre dell'angolo del Pentagramma e della famosa "Base Aurea". Come quest'ininterrotta progressione di complessità esprima a sua volta la complessità delle "sfere dimensionali" che l'uomo deve incontrare per migliorare sé stesso. I CC, quindi, come messaggeri di una "nuova Era" nella quale l'uomo è in procinto di entrare. E' prossima l'uscita in GB del libro di M Glickman. Ancor più auspicabile è il ritorno in Italia di questo studioso, perché il nostro pubblico sia sensibilizzato alla realtà di questo straordinario fenomeno, che i media trattano notoriamente con insulsissima superficialità. Un sincero complimento agli organizzatori, per l'iniziativa da essi intrapresa. Altro studioso di rilievo, presente al convegno, è stato Timothy Good, il quale ha presentato una notevolissima trattazione di inediti episodi ufologici accaduti fra gli anni '20 e '40 nel Nord America, soprattutto in prossimità del Monte Shasta. Wendelle Stevens purtroppo non ha partecipato all'iniziativa; in sua vece è intervenuto il pilota Graham Shepard, testimone di avvistamenti UFO in volo. Maurizio Baiata dal canto suo ha preannunciato la prossima uscita dei Diari di Corso, ed ha evidenziato alcuni interessanti aspetti contenuti nei documenti del famoso "Guardian", alcuni dei quali come, la "unofficial connection" fra Cina e paesi arabi oltranzisti, anticiperebbero gli accadimenti del "dopo Twin Towers" GLI ALIENI SU ERASMO Su Erasmo di lunedi' 15-10 un pezzo di Stefania Genovese sulla morfologia degli alieni. La studiosa analizza le varie categorie di alieni secondo l'ufologia, rifacendosi alla classificazione di Brad Steiger, e secondo la scienza. E' forse la prima volta che un tema cosi' scottante venga proposto ad un pubblico giovanile, con le dovute cautele del caso. Complimenti. BAMBAGIA SILICEA SU ROMA di Aurelio Nicolazzo. Della bambagia bianca e filamentosa di varie dimensioni è caduta dal cielo della capitale, qualche giorno fa, dalle 14.30 fino alle 16.30. E sono stati anche avvistati degli oggetti luminosi allo zenit: chi ne ha visto uno, chi ne ha visti molti. Alcuni testimoni hanno raccolto i campioni della sostanza, ora in fase di studio presso i laboratori CUN. PER TROVARE NUOVI PIANETI Una nuova tecnica è stata messa a punto dagli scienziati dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e della NASA (l'ente aerospaziale statunitense), per accertare la presenza di pianeti solidi, di tipo terrestre, in altri sistemi solari della nostra galassia, la Via Lattea. Lo si apprende dalla rivista scientifica "Nature", secondo cui entro dieci anni la nuova tecnica potrebbe essere applicata dalle missioni "Terrestrial Planet Finder" (TPF) della NASA, e "Darwin" dell'Esa, che utilizzeranno a questo scopo un complesso sistema di telescopi in orbita attorno alla Terra. L'articolo su "Nature", firmato da E. B. Ford, dell'Osservatorio dell'Università di Princeton (New Jersey), spiega che sarà applicata una tecnica di fotometria che consentirà di rilevare le variazioni della luce riflessa da un pianeta lungo la percorrenza della sua orbita. L'intensità ed il colore della luce saranno la spia della configurazione della superficie e dell'atmosfera dei pianeti osservati, e forse anche dell'eventuale presenza di vegetazione. I progetti TPF e Darwin concentreranno le ricerche ai sistemi solari situati nel raggio di una cinquantina di anni luce dal nostro. Per ora, i circa 70 pianeti scoperti in altri sistemi solari della galassia sono di tipo gassoso, con massa e dimensioni grandissime, ed hanno caratteristiche che assomigliano al nostro Giove: sono stati scoperti in virtù della loro enorme forza di gravità, che influenza la posizione della stella attorno alla quale orbitano. LINUS E GLI UFO Da La Repubblica del 7-10-01: "Linus messaggero nello spazio racconterà la Terra agli Ufo. Tolosa, raduno mondiale degli studiosi di bioastronomia. Non più solo i numeri e le formule matematiche, ma anche le immagini degli eroi dei fumetti, il tenero Linus intento a costruire un castello di sabbia, o Qui, Quo e Qua impegnati a distruggere la casa del povero zio Paperino. Nel tentativo di trovare anche un solo frammento di vita extraterrestre l'uomo decide di raccontarsi nell'intimo, sparando nel cielo concetti quali il bene e il male, o l'esistenza di un dio creatore, attraverso foto, video, immagini. Per giorni, e nel più rigoroso silenzio, scienziati provenienti da tutto il mondo hanno discusso della "forma di messaggio" più opportuna da inviare nello spazio, sul "percorso" ideale da compiere e sull'obiettivo da raggiungere. Lo hanno fatto a Tolosa, all'interno del cinquantaduesimo raduno internazionale di astronautica a cui hanno preso parte millecinquecento delegati. «Rispetto agli altri appuntamenti, questa volta il seminario ha avuto un taglio più manageriale - spiega Paolo Musso, professore di Filosofia della Natura alla pontifica università urbaniana di Roma, uno dei due italiani presenti al seminario sulla "Composizione del messaggio interstellare", svoltosi a porte chiuse - I prossimi due incontri, a marzo a Parigi e a luglio in Australia, al convegno triennale di bioastronomia organizzato dalla NASA, saranno decisivi per la costruzione di un nuovo messaggio da mandare nello spazio». L'idea di tentare il dialogo con altre forme di vita nello spazio si concretizzò la prima volta nel 1974, quando dal radiotelescopio di Arecibo, a Portorico, venne lanciato verso un ammesso stellare lontano migliaia di anni luce un messaggio con informazioni scientificomatematiche. Ora si ricomincia partendo ancora da Arecibo, ma integrandolo con nuove informazioni che possono svelare concetti della nostra cultura e della nostra morale. «Concetti quali il bene e il male, l'amore, l'amicizia, l'esistenza di un dio creatore possono essere trasmessi attraverso foto, video, elaborazioni computerizzate, ma anche strisce di fumetti che, dietro alla loro semplicità, svelano spesso messaggi profondi". Di UFO si parla anche su Il Giornalino del 14-10-01. SETE DI SITI Michele Bugliaro (http://ufopsi0.tripod.com) ci segnala questo link con video ufologici: di UFO: http://www.geocities.com/aliens_ufos_videos/; Claudio segnala un sito su Dreamland e gli UFO: http://216.185.66.37:8080/ramgen/nells.rm; ed il triangolo volante del Belgio: http://216.185.66.37:8080/ramgen/ufo_bel.rm. Alieni, se esistono sono primitivi: http://ilrestodelcarlino.monrif.net/chan/scienza:2494097:/2001/10/08: Per contattare il CUN o segnalare avvistamenti UFO: vladimiro@cun-italia.net, retecun@tiscalinet.it La Rete è una webzine in collaborazione con "Area 51", il programma radiofonico in onda su Radio K ogni lunedì e martedì alle ore 22.30. Conducono Costantino Lamberti e Marco Guarisco (CUN Como). FM 91.950 Svizzera, Piemonte, milanese; 92.00, 89.400. 100.100 e 100.400 comasco, 92.100 e 100.700 lecchese, 91.150, 101.700 Bergamo e Brianza. La Rete - aperiodico telematico realizzato da Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 4 n. 430 15-10-2001.