La Rete 432 17 ottobre 2001 Bollettino aperiodico informativo del Centro Ufologico Nazionale http://www.cun-italia.net Riviste e libri - Galassie - UFO e stampa cattolica - Capelli d'angelo - Simposio sul sacro. UFO NOTIZIARIO E' in edicola il nuovo numero di UFO Notiziario. In questo numero: news dal mondo e dall'Italia; Firenze 1954: sequestrato all'interno di un UFO (di R. Risoli); Il raggio della morte (di F. Mari); Perché gli UFO non c'entrano (di A. Lollino); UFO, la necessità di una sorveglianza territoriale (di G. Colaminè); L'ufologia in Italia: tempo di bilanci (di Roberto Pinotti) e molto altro ancora (http://www.cun-italia.net/notiziariocunufo/ufonoti07.htm). LIBRO SUI FILES FASCISTI In uscita il libro di A.Lissoni e R.Pinotti sui files fascisti. Si digiti l'URL http://www.cun-italia.net/news/comunic53.htm. Il volume sarà distribuito in occasione del primo simposio sammarinese sul Sacro, il 27 e 28 ottobre. In esso sono racchiuse tutte le ricerche e le indagini dei due autori a suo tempo apparse su UFO Notiziario, con, in più, tutta una serie di risvolti, aggiornamenti ed interviste sui files italiani e su quelli nazisti, totalmente inediti. NASCE GALASSIE Nasce "Galassie", il portale su universo, spazio, astronomia, UFO, fantascienza. Il sito è suddiviso in 4 aree principali: astronomia, tecnologie spaziali, UFO, film di fantascienza (Guerre stellari, Star Trek, Alien, ...). Sono presenti un forum, un quiz e una sezione di links correlati. http://www.galassie.it. GLI UFO SUL IL GIORNALINO Dopo le storiche puntate ufologiche sul cattolico "Messaggero per ragazzi" (alcune delle quali scritte da Stefania Genovese), dopo gli accenni su "Ciao Amici", una nuova pubblicazione cattolica per bambini apre agli UFO. ne avevamo precedentemente accennato. Su Il Giornalino del 14 ottobre 2001 (http://www.sanpaolo.org/gio/0141gi/0141gi04.htm) troviamo la seguente lettera, corredata da foto di Meier: " Qualcuno di voi, per caso, ha mai visto un Ufo? - Caro Zio Giò, potresti parlarci degli Ufo? Stefania e Olga Mancone - Acquafondata (Frosinone). Spesso sono solo nuvole, aloni, scie luminose, riflessi di luci, meteore. Oppure sonde, satelliti artificiali, elicotteri e aerei... Altre volte, semplicemente una burla: per esempio, i giganteschi disegni apparsi, nel '91, in alcuni campi coltivati dell'Inghilterra sud-occidentale (e poi anche in Italia, in Friuli), presunte tracce di astronavi. Degli Ufo (dalle iniziali di tre parole inglesi che significano "oggetti volanti non identificati") si parla da circa 70 anni: già la sera del 30 ottobre 1938 Orson Welles, non ancora regista, spaventò migliaia di ascoltatori raccontando, in un suo famosissimo programma radiofonico, un inesistente sbarco di marziani. Il 24 giugno del '47, poi, a un uomo d'affari americano, Kenneth Arnold, in aereo sopra le Montagne Rocciose, si presentò uno stormo di nove oggetti discoidali, metallici e riflettenti la luce solare. Mai visti. Sembravano oscillare nell'aria, spostandosi a una velocità di 2.700 chilometri all'ora. Il 3 luglio dello stesso anno, un oggetto misterioso precipitò a Roswell, nel New Mexico (Usa). Il Daily Record, dando notizia dell'Ufo, riferì del ritrovamento di quattro alieni (della loro presunta autopsia esisterebbero pure le foto). Un contadino, addirittura, avendone portato i resti allo sceriffo, sarebbe stato prelevato dallo Stato maggiore dell'esercito e costretto al silenzio. Da allora gli avvistamenti si moltiplicarono, tanto da coinvolgere, nel 1969, addirittura un futuro presidente americano, Jimmy Carter. E non è ancora finita. A Groom Lake, nel Nevada, esiste un avamposto sotterraneo della Marina americana ("Area 51") così importante, per il Pentagono, da non comparire in nessuna carta geografica. Ebbene, sembra vi sia una zona - segretissima - denominata "S4", nove hangar scavati nella montagna, dove verrebbero sperimentati quei dischi volanti che ogni tanto si avvistano dalla famosa cassetta postale, sull'autostrada 375, da cui si devia per entrare nella base. Lì agli inizi del 1984 l'esercito americano avrebbe sequestrato ben 89.600 acri di suolo pubblico proprio per limitare l'osservazione agli appassionati...". A seguito della pubblicazione, la redazione ha ricevuto diverse lettere e segnalazioni UFO. PIOGGIA DI CAPELLI D'ANGELO Con ammirevole tempismo, a seguito della pioggia di capelli d'angelo su Roma, Grosseto e nell'aretino, Il CUN, nella persona del biologo Giorgio Pattera, ha provveduto all'analisi dei campioni. "L'analisi è stata condotta con lo stereomicroscopio", ha dichiarato Pattera, "con vari piani di illuminazione. Inequivocabilmente, l'osservazione ha evidenziato trattarsi di filamenti polirifrangenti di materiale 'plastico' in senso lato (polimeri?), sottoposto a elevata temperatura e trazione contemporaneamente. Per dare un'idea, con un esempio terra terra, abbiamo ciò che capiterebbe ad un incauto passeggero di un motoveicolo che appoggiasse la propria calzatura da tennis non sulla pedivella apposita ma sul tubo di scarico incandescente della moto. Al momento di sollevare il piede, si otterrebbero analoghi filamenti". Pattera non ha potuto trovare al momento una spiegazione convenzionale per identificare il fenomeno con qualcosa di convenzionale. "Alla luce di questi scarni dati, in verità, non è possibile per il momento ipotizzare l'origine del fenomeno; possiamo però aggiungere che abbiamo a che fare con un materiale che non cade comunemente dal cielo...". Non pare dunque trattarsi di scarichi industriali o di altri fenomeni noti. E su La Nazione (cronaca di Arezzo) del 13-10-01 leggiamo:" Subbiano - Saranno i laboratori specializzati dell'ARPAT a scoprire cosa sia piovuto dal cielo nei giardini delle scuole elementari di Subbiano. C'e' infatti attesa e curiosita' per capire quello strano episodio a cui hanno assistito un gruppo di bambini. E' accaduto due giorni fa. I ragazzini stavano giocando in un giardino pubblico, a due passi dal complesso scolastico, quando hanno raccontato di aver avvertito il rumore di un aereo. Incuriositi i bambini hanno alzato gli occhi al cielo e con loro grande meraviglia hanno visto scendere dall'alto degli strani filamenti biancastri. La misteriosa sostanza si e' fermata su di un albero. Sempre piu' curiosi, i bambini si sono avvicinati e hanno toccato quella sostanza, simile ad una fibra tessile. 'Era pero' appiccicosa e si attaccava alle mani', hanno detto. L'episodio e' stato riferito ai carabinieri della locale stazione. I militari sono arrivati sul posto e hanno preso un campione di materiale. Quindi e' stato chiesto l'intervento dell'ARPAT, l'azienda regionale per la protezione ambientale. I tecnici, giunti ieri mattina, hanno effettuato un sopralluogo, senza pero' trovare alcuna traccia della misteriosa sostanza sugli alberi del giardino. Si sono quindi fatti consegnare il campione raccolto dai carabinieri per proseguire l'indagine in laboratorio. In attesa dell'esito delle analisi chimico-fisiche all'ARPAT si preferisce non commentare il fatto". SIMPOSIO SUL SACRO Il 27 e 28 ottobre a S.Marino primo simposio internazionale sulle profezie ed il sacro. Tra gli ospiti: la studiosa tedesco-rumena C. Aldea (che relazionerà sul Codice Genesi di Drosnin), mons. C. Balducci, il dott. Cuomo, il giornalista G. De Turris, l'archeologo V. Di Cesare (sulle profezie bibliche), l'esperto di archeologia misteriosa S. Fusco, il politologo Giorgio Galli (autore di "Hitler ed in nazismo magico"), il dott. Hussen, una rappresentanza dei monaci tibetani del Ghepeling, il dott. Ionescu (massimo esperto di Nostradamus), il noto giornalista G. La Porta, lo studioso di esoterismo Roberto Negrini, Ottavio Cesare Ramotti (decodificatore di Nostradamus), il sensitivo e veggente belga Pascal Iolo, il dott. T. Ritter, il giornalista di "Mas Alla" Javier Sierra (Spagna), il dott. Zoccatelli del Cesnur di Introvigne. Per contattare il CUN o segnalare avvistamenti UFO: vladimiro@cun-italia.net, retecun@tiscalinet.it La Rete è una webzine in collaborazione con "Area 51", il programma radiofonico in onda su Radio K ogni lunedì e martedì alle ore 22.30. Conducono Costantino Lamberti e Marco Guarisco (CUN Como). FM 91.950 Svizzera, Piemonte, milanese; 92.00, 89.400. 100.100 e 100.400 comasco, 92.100 e 100.700 lecchese, 91.150, 101.700 Bergamo e Brianza. La Rete - aperiodico telematico realizzato da Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 4 n. 432 17-10-2001.