La Rete 462 01 ottobre 2002 Bollettino aperiodico informativo in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale AVVISTAMENTI IN PIEMONTE, LUNIGIANA, LOMBARDIA - FUROREGGIA IL CUN VICENZA UFO AD ORBASSANO Da La Stampa del 30-9-02: "Gli addetti al controllo aereo verificheranno presenze anomale sui radar - Vigilante "vede" un Ufo a Orbassano Il giovane: è rimasto sospeso in volo a pochi metri da me. La telefonata alla centrale dei carabinieri è arrivata alle 4,30. Il brigadiere che ha risposto ha pensato all'inizio che si trattasse di uno scherzo. "Ho assistito ad un fatto inspiegabile, un Ufo proprio sopra la mia testa, a pochi metri di distanza. E' successo pochi istanti fa, qualcosa di incredibile". La voce del giovane era concitata, il ragazzo diceva di essere spaventato, di sentirsi più tranquillo se una pattuglia lo avesse raggiunto. Ha lasciato le sue generalità, nome e cognome, la sua qualifica di custode dell'Interporto Sito, nel comune di Orbassano, lungo la tangenziale. Una pattuglia dei carabinieri ha raggiunto l'Interporto - luogo del presunto avvistamento - pochi minuti dopo, ma dell'Unidentified Flying Object nessuna traccia. Né tantomeno segni di presenze aliene, o mostriciattoli verdi con teste triangolari e occhi neri da serpente. Ma il racconto del giovane è stato ritenuto ricco di particolari e per certi versi credibile. Anche se, ovviamente, nessuno si sbilancia nell'interpretare il curioso fenomeno cui avrebbe assistito. "Altro che scherzo - ha raccontato Paolo, 27 anni, il vigilante di Nichelino addetto alla sorveglianza notturna -. Mi sono preso una paura bestiale. Ero seduto nel mio gabbiotto. Ad un certo punto ho visto sparire completamente le immagini dai monitor. Tutto spento, all'improvviso, come un black-out. Il cancello elettrico d'ingresso si è aperto senza che abbia azionato il pulsante. Così sono uscito per cercar di capire cosa stesse succedendo". Fatti pochi passi nel grande piazzale di fronte all'ingresso dell'Interporto, Paolo ha raccontato di aver sentito un sibilo alle sue spalle. "Quasi contemporaneamente a quel fischio, mi sono ritrovato illuminato da una luce fortissima che arrivava dall'alto. Ho alzato la testa, e ho visto un oggetto circolare che ruotava sopra un lampione. Era luminoso, avrà avuto circa 3 metri di diametro. Ho avuto il tempo di guardarlo per alcuni secondi, poi è sparito allontanandosi velocissimo nel cielo". Paolo è scappato verso il gabbiotto di sorveglianza correndo. Lungo il tragitto ha svegliato un camionista che dormiva sul suo mezzo, sul piazzale. "Ha visto anche lei? L'ha visto quell'affare rotondo?", "Visto cosa? Io non ho visto niente" gli ha risposto assonnato. Quando i carabinieri del nucleo Radiomobile sono arrivati, hanno verbalizzato tutto. Constatando il fatto che Paolo non era né ubriaco, né in preda ad effetti allucinogeni provocati da stupefacenti. Il racconto è stato ulteriormente confermato ieri mattina, quando Paolo è stato convocato in caserma. "Erano le 4,27. Era luminoso e rotondo, largo circa 3 metri". Pur con tutti i dubbi del caso, i carabinieri hanno avviato degli accertamenti, avvisando gli Enti addetti al controllo dello spazio aereo: nelle prossime ore dovranno verificare se sugli schermi radar sia rimasta traccia di un passaggio "anomalo" su Orbassano la scorsa notte. E UFO A BORGOTARO Da La Gazzetta di Parma del 30-9-02: "Anche gli "Ufo" a volte ritornano, come qualche giorno fa a Borgotaro. E non è neppure la prima volta: una quindicina di anni fa, sempre nel capoluogo valtarese, era stato avvistato (da un intero quartiere) un oggetto strano, di forma esagonale. Vi fu, ancor prima, nella nostra provincia, un caso eclatante a Valmozzola, nel giugno 1983 ed uno a Sala Baganza. Ma anche nei cieli della Lunigiana, vicinissima, in linea d'aria, alla Valtaro, come spesso riferisce il giornalista Lorenzo Sartorio (che è addetto stampa del CUN - Centro ufologico nazionale, per Parma), da secoli, si parla di "luci strane, di comparse misteriose e di strani avvistamenti". Ma veniamo ai giorni nostri, per l'esattezza al 20 settembre, quando, intorno alle 19, due sorelle borgotaresi, Simona ed Elisa Delgrosso, di 31 e 20 anni (una è veterinario e l'altra studentessa), hanno visto nel cielo, sopra il paese "una presenza alquanto anomala, soprattutto per la sua luminosità, nonostante il sole fosse ancora alto". Hanno pensato ad un satellite, poi hanno preso un binocolo e, con l'ausilio di un filtro rosso, hanno potuto vedere che l'"oggetto" aveva una strana forma triangolare: "...per la precisione, un triangolo a testa in giù - hanno spiegato - con le punte un po' arrotondate e di una luce intensissima". Le due sorelle, che avevano a portata di mano una macchina fotografica, seppur amatoriale, sono però riuscite a scattare alcune fotografie. Elisa e Simona Delgrosso hanno subito contattato, via e-mail, il "CUN" e, successivamente, di persona, il dottor Giorgio Pattera, biologo e responsabile nazionale del settore scientifico dello stesso "Centro". E' stato steso il verbale sull'accaduto, ma è emersa una cosa interessante e curiosa: alla stessa ora e nello stesso giorno, in altre tre località italiane (Genova, Gavi di Alessandria e Rimini) si era avuto lo stesso avvistamento. E confrontando le foto, non ci sono dubbi: si tratta dello stesso oggetto. Un'altra considerazione emersa nell'incontro fra il dottor Pattera e le due sorelle borgotaresi, è che "facendo un calcolo trigonometrico, anche se molto approssimato, - spiega Pattera - questo oggetto, essendo stato visto (parliamo soltanto, ad esempio, di Gavi) in un raggio di dodici chilometri, approssimativamente possiamo stimarne le dimensioni, tra gli ottanta ed i centoventi metri". Un'altra considerazione: non può trattarsi di un "pallone sonda", come qualcuno, sbrigativamente, aveva, in un primo momento, affermato a Genova e a Rimini, "in quanto il "pallone-sonda" - ha spiegato Pattera - è di dimensioni piccolissime e poi non sta fermo immobile per circa due ore". Gli accertamenti sono in corso. UFO A CERNUSCO di Roberto Malini - Abbiamo osservato tre Ufo in formazione a Cernusco sul Naviglio (MI). Cernusco sul Naviglio, Venerdì 27 settembre 2002. Ricevo dalla signora Alessandra S. di Cernusco sul Naviglio (MI), mia compaesana e già utente del mio portale robertomalini.com, la segnalazione della presenza di tre Ufo sferici in formazione nei cieli della località in cui viviamo. Sono le 19.15. Mi sposto sùbito in bicicletta, in compagnia del mio amico Daniele Foglia, verso la zona settentrionale di Cernusco, dove la signora Alessandra ha avvistato gli Ufo. Sono le 19.21. Osserviamo il cielo attentamente; il sole è appena tramontato, ma la luminosità è ancora buona. Non facciamo fatica a notare, verso ovest, tre oggetti scuri tondeggianti che procedono lentamente verso lo zenit, in formazione obliqua, mantenendosi equidistanti per alcuni minuti. Gli oggetti sembrano roteare e mostrare a ogni evoluzione due protuberanze. E' difficile valutarne la quota, comunque sono ben visibili. Sul momento, stimiamo che si trovino a 1000 metri di altezza ed abbiano diametri approssimativi di almeno 15 metri. Cerchiamo un punto di osservazione migliore e lo troviamo, ma nel frattempo uno dei tre oggetti volanti è scomparso, uno si è fermato ed uno si muove fino a superare il nostro punto di osservazione, fermandosi un po' ad est rispetto allo zenit. Fissiamo l'attenzione un po' su quest'ultimo e un po' sull'oggetto immobile ad ovest, che a un certo punto non è più presente nel cielo. Rimane l'oggetto ad est, che rotea visibilmente sopra di noi. E' di forma tondeggiante, ma irregolare, tanto che le sue evoluzioni si notano bene. Dopo essere rimasto fisso per una decina di minuti, l'ultimo oggetto inizia a salire, fino a scomparire alla vista. Ho scattato alcune foto agli oggetti volanti, ma purtroppo senza teleobiettivo. Vedremo se dopo sviluppo e stampa si vedrà qualcosa di interessante. Ho contattato l'Aeroporto di zona per aver notizia di eventuali rilevamenti radar degli oggetti o del passaggio di particolari aerostati (che però escluderei in linea di principio, dato il particolare comportamento dei tre oggetti aerei) e attendo risposta dal funzionario addetto al controllo dello spazio aereo. Per quanto riguarda le mie conclusioni, ritengo di aver osservato tre Ufo, salvo prova contraria susseguente alle comunicazioni che attendo da parte delle autorità competenti. IL CUN FUROREGGIA A VICENZA Da "Il giornale di Vicenza" del 30-9-02: "Una serie di incontri del Centro Ufologico Nazionale, il 5 ottobre si parte da Vicenza nella sede di Incontriamoci. A scuola di Ufo per imparare ad avvistarli e a individuarli. A Vicenza a scuola di Ufo, a partire da sabato 5 ottobre. Tra ottobre e novembre il Centro Ufologico Nazionale ha infatti organizzato una serie di convegni e manifestazioni in tutto il Veneto e l'Emilia. L'obiettivo è informare sugli ultimi avvenimenti in campo ufologico. Va ricordato che la sigla UFO vuol dire in inglese Unidentified Flying Objects; oggetto volante non identificato in italiano. Il centro Ufologico Nazionale italiano per questo ha promosso una serie di incontri a livello nazionale organizzando alcune serate/giornate completamente gratuite. Si comincia sabato 5 ottobre a Vicenza nella sede di "Incontriamoci", in via Giuriato 13-15, nel quartiere di San Pio X dalle 18.30 alle ore 23.30 con un convegno serale. Il tema è: "Ufo - Realtà di un fenomeno". I relatori principali saranno: Gianfranco degli Esposti, Alfredo Benni, Mirko Pellegrin. Il programma definitivo della serata è il seguente: "Avvistamenti Ufo vicentini e possibili relazioni" (Pellegrin), "Ufo triangolari" (degli Esposti), "Invisibilità radarica degli Ufo", (Benni); concluderà la serata una tavola rotonda su alcuni casi veneti, durante tutto il convegno vi sarà la proiezione di filmati ed una ampia rassegna fotografica. Altri appuntamenti sono fissati a Bologna (sabato 12 ottobre, nella Sala Osservatorio Astronomico, di San Giovanni in Persiceto, dalle 21); ancora a Vicenza (sabato 19 ottobre, sempre nella sede di "Incontriamoci", dalle 18.30 alle 23.30 con un convegno serale). In preparazione anche altri poi due convegni a Bologna e a Monselice da parte rispettivamente delle sedi del Cun di Bologna e di Venezia. Per tali occasioni il Cun ha mobilitato i massimi esperti del settore a livello nazionale. Sul sito www.cun-veneto.it si possono trovare i programmi completi delle manifestazioni". Collaborazione: Mirko Pellegrin. Per contattare il CUN o segnalare avvistamenti UFO: vladimiro@cun-italia.net, retecun@tiscalinet.it La Rete è una webzine in collaborazione con "Area 51", il programma radiofonico in onda su Radio K ogni lunedì e martedì alle ore 22.30. Conducono Costantino Lamberti e Marco Guarisco (CUN Como). FM 91.950 Svizzera, Piemonte, milanese; 92.00, 89.400. 100.100 e 100.400 comasco, 92.100 e 100.700 lecchese, 91.150, 101.700 Bergamo e Brianza. La Rete - aperiodico telematico realizzato da Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 4 n. 462 01-10-2002. Vi ricordiamo le nostre mailing lists: Chucara 2000 (chucara2000-subscribe@yahoogroups.com, per le discussioni ufologiche; moderata da Carmelo Scuderi); Enigma (enigma-subscribe@domeus.it, divulgazione di news scientifiche; a cura di Enrico Baccarini). Tutti i testi qui presenti sono copyright dell'editore (Alfredo Lissoni) e dei rispettivi autori, quando indicato; riproduzione vietata. 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