A piedi nudi in Laguna, Sharon prima diva a Venezia

La Stone inaugura la Mostra nel segno di Eastwood, tra paparazzi in motoscafo e annunci di feste

DA UNO DEI NOSTRI INVIATI
VENEZIA

Con l'aria di chi sa come si comportano le vere dive, Sharon Stone, prima divina della Mostra del Cinema, arrivando da Parigi col consorte, ha subito buttato via le scarpe, come Anita Ekberg nella «Dolce vita»: Fellini aveva capito tutto. E poi sorrisi e baci buttati in laguna, dieci minacciose e accaldate guardie del corpo ad attenderla vestite di nero e lei che risplendeva in mezzo, inguainata di bianco accecante con la macchia di una T shirt scura, insieme al marito anch'egli tutto in bianco. L'attrice riparte di corsa sul motoscafo travestito da bara, scavalcando le onde verso il solito albergo esclusivo per vip, dove la attende una camera arredata con calle bianche e champagne. E fotografi in ressa, tanto che uno si è anche ferito durante uno scontro in Laguna degno di James Bond, inseguendo il motoscafo dei «gorilla» che a loro volta inseguivano Sharon. In modo meno appariscente, tenendosi le scarpe e abbracciando la sua compagna, è arrivato anche Richard Gere che non ha provocato contusi, segno che la fede in Budda talvolta aiuta.


INAUGURAZIONE - Naturalmente i mille posti della sala del Palazzo sono per stasera occupatissimi e richiestissimi: personaggi molto televisivi, politici e qualcuno anche del cinema come Carlo Vanzina o Rita Rusic, in prima uscita ufficiale da single. Anche perché tutti gli spettatori dell'avventura spaziale di Eastwood e dei suoi soci della terza età saranno poi trasferiti nel giardino del Des Bains per la festa d'apertura della Biennale, che ha trasferito nel Casinò prossimo alla chiusura i servizi logistici della Mostra. Mrs. Stone nel pomeriggio va a provare la consegna del Leone alla carriera a Clint, cowboy del western spaghetti, ma non accetta suggerimenti su cosa dire: basta sapere di quanti minuti dispone. E poi, ben educata, ha chiesto per non fare gaffes anche i nomi di battesimo dei suoi compagni di tavola al ricevimento. La serata è presentata dall'attrice Chiara Caselli che avrà come ospiti di riguardo il presidente della Biennale Baratta, il direttore della Mostra Barbera, il ministro Melandri e tutta la giuria.


TELEPIU' SUPERSTAR - Tutti e tutto parlano di Telepiù, il canale digitale da sempre vicino al cinema italiano attraverso la coproduzione e il pre acquisto di film: al Lido ha 5 film, 6 documentari, i Corti sulla «Monnezza» di Legambiente. E' una presenza massiccia, quasi da sponsor, avendo in diretta esclusiva la cerimonia di apertura e di chiusura, le riprese delle conferenze stampa, un posto di riguardo alle passerelle dei divi e una elegante pagoda di pierre. La stessa Rai andrà in onda in differita con un minuto e mezzo concesso da Telepiù, che a sua volta rivende poi certi diritti a Raisat. Un investimento non indifferente dal punto di vista economico, ma Crispino, il direttore generale, non si scompone: «La nostra presenza a Venezia fa parte di un contratto triennale con la Biennale che comprende anche il 2001 e con cui vogliamo sprovincializzare la manifestazione e renderla internazionale davvero con la diretta in 15 Paesi».


RICEVIMENTI - Ieri sera cena esclusiva della Warner per il suo divo Eastwood e pochi intimi. Stasera nel parco del Des Bains , paga la Biennale; l'ultima sera si fa una cosa popolare, ballo flamenco in piazza. Ma domani sera la cerimonia più ufficiale è il ricevimento benefico dell'Amfar, l'associazione per la lotta all'Aids, alla fondazione Cini all'Isola di san Giorgio, in cui Sharon Stone ha la parte umanitaria che in genere ha Liz Taylor. Arriva, saluta, cena, fa un discorsetto: per assistervi si pagano da 1000 a 2000 dollari, da due a 4 milioni, dipende dalla distanza da Sharon. Qualcuno spera sempre che, avendo la diva anni fa avuto un attacco di strip tease improvviso, possa non resistere alla coazione a ripetere. Nei vari tavoli, dieci posti ciascuno, siederanno anche Gere e i cow boys spaziali. E intanto si apre anche il club Piper-Ciak sulla terrazza dell'Excelsior, dove saranno ospiti i protagonisti della Mostra: oggi intanto si parla delle macchine nel cinema, le auto fra le stelle.