Giovani svedesi a Rimini filmati 24 ore su 24

RIMINI - Riuscireste a cavarvela in un paese straniero, allacciando amicizie e mantenendovi da soli? Lo dovranno dimostrare 3 gruppi di ragazzi (8 danesi, 8 svedesi e 8 norvegesi) a Rimini, pedinati 24 ore su 24 da una telecamera. Per la versione «on the road» del Grande Fratello, da ieri i giovani - attori non professionisti, dai 19 ai 33 anni, metà uomini, metà donne - si sono sguinzagliati fra Rimini e Bellaria. L'occhio elettronico che li segue è quello di «Villa Medusa», trasmissione della svedese Strix Television Ab, troupe di 70 persone, fino al 10 settembre. Saranno ricavati 10 episodi da 45 minuti l'uno, in tv il prossimo inverno, forse anche in Italia, Raidue ha comprato i diritti. Ogni gruppo registrerà nella propria lingua. A differenza del «Grande Fratello» di settembre su Canale 5, i ragazzi non sono sigillati in studio con microfoni e telecamere nascosti. Vivranno tra la gente normale, si daranno da fare per affittare un appartamento, trovare un’occupazione (con l'appoggio della Provincia, alcuni lavorano già come giardinieri o in discoteca), si divertiranno («Rimini è la vacanza per eccellenza»). Un pubblico in studio voterà le avventure e infine il vincitore. Spiega il regista: «Dopo la prima settimana i ragazzi si dimenticano della camera». E la notte? «Per qualche ora l'occhio si spegne». (d. c.)