|
|
CORRIERE DELLA SERA
Verso
«Il Grande Fratello» italiano, già scelti due protagonisti del programma-spia
ROMA
- Una donna proveniente da un'isola italiana e un uomo, di bell'aspetto, non
giovanissimo, proveniente dal Nord. Impossibile sapere di più sullidentità dei
primi due concorrenti scelti, fra 14 mila aspiranti, per partecipare al «Grande
Fratello», la trasmissione che partirà il 14 settembre su Canale 5, Stream e Jumpy, il
portale internet di casa Fininvest ( www.jumpy.it ).
«Se dovessero trapelare i loro nomi, verrebbero eliminati», afferma Fosco Gasperi, il
direttore artistico del programma che sarà presentato da Daria Bignardi o dalla
giornalista Cesara Buonamici. «Le regole sono chiare - aggiunge Gasperi -: quando i dieci
concorrenti si incontreranno non dovranno sapere niente dei loro conviventi». I requisiti
per partecipare all'evento sono: età compresa tra i 20 e i 40 anni, la possibilità di
lasciare la propria attività per cento giorni e il non essere mai apparsi in televisione.
La versione italiana del format olandese esportato in Spagna, Inghilterra e Stati Uniti,
spia con 30 telecamere e 60 microfoni, 24 ore su 24, per 100 giorni, dieci persone
rinchiuse in una casa di 200 metri quadri costruita a Cinecittà. «Ci sarà persino una
telecamera subacquea in piscina per riprendere eventuali giochi nell'acqua», confida il
produttore esecutivo Giorgio Carnevali.
Ma non paragonatelo al «Truman Show». «Il format è nato tre anni fa, prima del film di
Peter Weir - dice Marco Bassetti della Aran Endemol, la società produttrice del programma
-. Il programma si ispira ad alcuni video statunitensi, nei quali gli astronauti, prima di
andare in missione, venivano esaminati durante un periodo di convivenza forzata». Alcuni
aspiranti concorrenti si sono autoesclusi dalle selezioni non sopportando l'idea di vivere
chiusi in un appartamento per 100 giorni. Elena Lieto, romana, 21 anni, segretaria in uno
studio legale, invece ha deciso di mollare quando è stata avvertita che le telecamere
erano presenti persino in bagno. «Non sopportavo - dice - che mia madre o i miei amici
potessero vedermi nuda in televisione». La selezione è durissima. «Gli aspiranti
concorrenti - spiega Gasperi - vengono contattati per telefono, scartiamo subito le
persone volgari. Anche l'aspetto fisico è importante ma non è fondamentale, abbiamo
rinunciato a molti "belli" ma incapaci a comunicare. Bisogna superare anche
colloqui di cultura generale e incontrare degli psicologi. Noi non vogliamo torturare le
persone, il nostro è un gioco e i concorrenti possono andare via quando vogliono».
Ieri, intanto, sono stati presentati in Gran Bretagna i dieci partecipanti alla versione
inglese della trasmissione che sarà trasmessa ogni giorno su Channel 4 da martedì
prossimo: cinque uomini e cinque donne fra i 20 e i 30 anni.
|
|
|
|
Informazione |
Notizie, recensioni, rassegne stampa giornalmente per voi su
lativvu.com |
|
|
|