E gli sponsor si spaventano

ROMA - Amplessi e sexy-docce spaventano alcuni sponsor. Se è vero che le scene più osé del "Grande fratello" stanno procurando disagi negli inserzionisti, i responsabili di Canale 5 dovranno correggere il tiro. La conferma arriva dal Movimento Italiano Genitori (Moige), che si dice "compiaciuto del vivo interesse mostrato dalle aziende inserzioniste (Telecom, Tele2, Findus, Algida e Star), che stanno attentamente valutando la proposta di boicottare lo spazio del "Grande fratello", come proposto dal Moige, come segno d'attenzione verso i genitori ed i minori". Per ora gli sponsor non hanno preso posizioni drastiche, ma Maria Rita Munizzi, presidente del Moige, non dispera: "Confidiamo nella sensibilità delle aziende che stanno analizzando seriamente l' ipotesi di boicottare gli spazi pubblicitari, se lo faranno per il Grande Fratello sarà una salutare iniezione letale". E "Stream" (la pay tv che trasmette in diretta, senza censure, 24 ore su 24, quello che succede nella casa) festeggia il milione di abbonamenti, a pochi pochi giorni dall'inizio della Champions League e del "Grande Fratello". Senza dimenticare che Telecom è legata a Stream.