dedicato
alla Testa Rasata Nazi
che è dentro ognuno di noi
di
Mauro Bertocchi
con
Paola Berselli, Francesca Bonarelli, Elisabetta Costantini,
Maurizio Ferraresi, Massimo Giordano, Stefano Pasquini, Samantha Zanarini.
Il
CANTO della ROSA BIANCA è un ode non celebrativa a una delle esperienze
più significative di resistenza al nazismo.
La "Rosa Bianca" è il nome di un gruppo antinazista
tedesco che si costituì e maturò la propria opposizione al nazismo nel
1942 all'Università di Monaco di Baviera.
Dopo un'assidua pera di volantinaggio e propaganda i componenti della
"Rosa Bianca" furono scoperti e arrestati. Sui
loro fogli ciclostilati si potevano leggere ragionamenti politici e morali
per tentare di dare una visione diversa agli orribili fatti che stavano
insanguinado l'europa.
Una volta arrestati i componenti della "Rosa Bianca"
furono condannati a morte; vennero tutti decapitati tra il febbraio '42
e il novembre '43.
Vogliamo parlare di questa esperienza con la poesia, la forza e la gioia
che erano contenuti nei loro volantini, non commemorando ma rendendo vivo
e attuale il loro messaggio.
Come diciamo nel titolo lo spettacolo non è rivolto al passato, ma a tutti
noi che dobbiamo lottare ogni giorno con noi stessi contro i nostri limiti
di ignoranza, grettezza, intolleranza e al futuro, affinché la speranza
possa ancora accompagnare la nostra vita. Lo spettacolo, che dura circa
45 minuti, è una lettura animata con musica e azioni teatrali in stretto
rapporto con il pubblico. Il testo, di un nostro grande amico poeta Mauro
Bertocchi, è stato realizzato con la tecnica del collage, unendo parti
di scritti e lettere della"Rosa Bianca " ad altri
autori: Julian Beck, Holderlin, Sofocle etc.
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