Bologna 4 APRILE 2002
IN UN LIBRO I RACCONTI
DEL “TEATRO NELLE CASE”
di MARINA AMADUZZI
Teatro nelle
case, ovvero in salotti, cucine, portici, mansarde. E’dal ’96 che Stefano Pasquini
e Paola Berselli del Teatro delle Ariette hanno abbandonato il teatro per portare
in luoghi inusitati spettacoli e compagnie, creando un “movimento” che ha interessato
in questi anni tutta la comunità della Val Samoggia e anche oltre. Racconta
queste esperienze un volume curato da Cristina Valenti, il primo della collana
“Le radici per aria”, realizzata dalla Provincia, che viene presentato alle
18 nella Sala dello Zodiaco di Palazzo Malvezzi (Via Zamboni 13).Partecipano,
oltre all’assessore provinciale alla cultura Marco Macciantelli, Giancarlo Biffi
di Cadadie Teatro, Laura Curino di Teatro Settimo, Luigi Dadina di Teatro delle
Albe, Fulvio Ianneo di Teatro Reon, Francois Kahn di Dedalus, Stefano Pasquini
di Teatro delle Ariette e Stefano Vercelli. Il volume raccoglie le testimonianze
di alcuni tra i più significativi protagonisti di questa esperienza.
L’incontro di stasera apre un nuovo ciclo di “A teatro nelle case” , dal 5 al
21 aprile nelle case di Bazzano, Castello di Serravalle e Monteveglio, con gli
spettacoli “C’è qualcuno che ride” di Alessandro Gentili e “A veglia
col fulesta” di Sergio Diotti.