Nella foto: Il luogo dove sorgerà il "villaggio turistico"
 
FATE, ADDIO !
Il Comune di Varzo propenso ad avallare
una speculazione edilizia
a San Domenico, nel Bosco delle Fate
20.08.03
 
 
Non bastasse ciò che è stato fatto a San Domenico (Varzo), con la disseminazione incontrollata di case similalpine, chalet similrustici, condomini e spianate di asfalto, è in arrivo una Variante sostanziale al Prgc di Varzo, dal titolo: "Sviluppo turistico-ricettivo delle località S. Domenico, Fernone e Bosco delle fate". Se, quando sentite le parole "sviluppo turistico-ricettivo" in un bosco, vi viene male, avete colto nel segno. Il Comune, infatti, pare che sia intenzionato ad accogliere la proposta di un privato, che intende inserire una ventina di case, collegate da una strada serpentiforme, per circa 400 persone, in una zona che non si fatica a definire magica, boschi e pascoli, poche baite ristrutturate con garbo, cime montuose e scorci di vallate alpine, sotto l'Alpe Veglia. Tanto per non dare l'impressione di voler favorire lo speculatore, l'Amministrazione comunale ha emanato un bando, scaduto il 3 giugno scorso, perché chiunque presenti, in quei luoghi incantati, progetti finalizzati "ad una razionale utilizzazione e ricognizione del territorio turistico-ricettivo". Ora le proposte sono al vaglio del Comune, poi le vedremo e studieremo il da farsi. Intanto cercherò un incontro con il sindaco, giusto per capire che cosa gli passa per la testa. Che sia il caldo killer?