(Nella foto: il magistrato Gianfranco Amendola, al tavolo del seminario con l'assessore prov.le all'ambiente Alberto Zacchera)
 
 
SEMINARIO CON IL MAGISTRATO AMENDOLA
 
Venerdì 19 aprile, SEMINARIO SULLA TUTELA DELLE ACQUE DALL'INQUINAMENTO, Decreto legislativo 152/99, organizzato dall'Ass.to all'Ambiente della Provincia VCO.
Relatori: Gianfranco Amendola e Mauro Sanna.
Per chi è troppo giovane per ricordare quanta importanza ha avuto per l'ambientalismo scientifico la figura del magistrato Gianfranco Amendola, dirò che dal 1970 dedica alla lotta per la tutela dell'ambiente tutta la sua attività professionale, politica e culturale, con incarichi di altissimo prestigio, e che rimane un solido punto di riferimento, un modello di coerenza, di studio, di passione filtrata attraverso l'analisi delle leggi vigenti, la loro applicazione e l'impegno al loro miglioramento. Chi ha fatto dell'ambientalismo una fede, ha usato spesso come motto il titolo di un suo famosissimo libro: "In nome del popolo inquinato".
Mauro Sanna è invece un chimico dell'Arpa Lazio, anch'egli da sempre impegnato nella tutela dell'ambiente ad altissimo livello professionale. Ha pubblicato, tra l'altro, "La gestione degli scarichi industriali", manuale per l'applicazione del D.lgs. 152/99.
Il seminario si è svolto nella sala convegni del Tecnoparco, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.
I relatori, ognuno per la sua competenza, hanno rifatto la storia della legislazione sulla tutela delle acque, con gli obblighi derivanti dalle direttive europee, sempre male e poco osservate dall'Italia, riottosa a imporre agli industriali di "internalizzare" i costi della produzione, invece di riversarli sulla collettività, immettendo nell'ambiente tutti i residui delle loro lavorazioni. A nostre domande, hanno anche confortato alcuni punti del nostro esposto contro Acetati, in particolare sul divieto di diluizione, in ogni caso, e tanto più se si tratta di sostanze pericolose, come ad esempio la formaldeide.
Molte le presenze, tra i tecnici che quotidianamente si confrontano con gli inquinamenti, molte le assenze. Nessun sindaco, nessuna autorità di riguardo, nessun dirigente Arpa, nessun magistrato, due gli avvocati. Che sappiano tutti già troppo? O che si sentissero chiamati in causa? Presenti i rappresentanti di Acetati, Italpet e Vinavil. Assente, come sempre, Tessenderlo.