AL MINISTRO GIOVANNA MELANDRI

 

Oggetto: LAGO MAGGIORE – CASTELLI DI CANNERO

 

Le Associazioni Ambientaliste LEGAMBIENTE, WWF, ITALIA NOSTRA insieme con il MUSEO DEL PAESAGGIO DI VERBANIA e con il COMITATO PER I CASTELLI DI CANNERO

 

implorano

 

l’attenzione del Ministro, perché intervenga contro l’approvazione rilasciata dalla Sovrintendenza di Torino allo stravolgimento di fatto dei CASTELLI DI CANNERO, fortificazione di fosca e romantica bellezza, declamati in tutti i libri e i manuali del Lago Maggiore (v. per tutti il sito web dell’APTL www.lagomaggiore.it), che sorgono dal lago sopra due isolotti, di fronte ai paesi di Cannero e di Cannobio (Verbania, Piemonte).

 

Il progetto, dello Studio Luraschi, contro cui ci battiamo con totale determinazione, è portato avanti dalla Fondazione Castelli di Cannero (Regione Piemonte, Comune di Cannobio, Famiglia Borromeo), che sta impegnando anche ingenti stanziamenti di denaro pubblico. Esso pretende di trasformare i ruderi, come si sono storicamente affermati nell’immaginario collettivo, in un castello completamente e artificiosamente rifatto, servito da un imbarcadero per grossi battelli e da altri inverosimili servizi collettivi, teatrino squallido per orde di turisti.

 

Cogliamo l’occasione per dichiararci disponibili e pronti ad un incontro con il Ministro, se ritenuto necessario.

 

Amelia Alberti

Presidente Circolo Verbano di Legambiente

lunedì 22 gennaio 2001