LE ALLUVIONI SI COMBATTONO CON LA RUSPA?
Molte volte siamo già tornati sul tema dell'idrologia e dell'idrogeologia, e voi tutti siete serenamente convinti che estrarre sabbia e sassi dai fiumi è operazione che giova soltanto a chi la esegue. La nostra collettiva convinzione non serve a niente, di fronte alla protervia ignorante dei nostri legislatori. Riportiamo qui sotto un servizio de La Stampa.

Scatta il piano fiumi-puliti
Procedure più snelle consentiranno i prelievi di ghiaia e sabbia nell´alveo

VERBANIA

La carenze negli interventi di pulizia e dragaggio del letto dei fiumi sono state individuate per i corsi d´acqua del Vco e di altre parti del Piemonte tra le cause che aggravano le conseguenze di eventi alluvionali ed esondazioni catastrofiche. Per mettere ordine in materia, la giunta regionale ha ora approvato un intervento normativo proposto dall´assessore alle opere pubbliche e alla difesa del suolo, Caterina Ferrero. «E´ un positivo segnale di attenzione al territorio - commenta il consiliere regionale Valerio Cattaneo -, che consentirà di eseguire lavori importanti per la manutenzione dei corsi d´acqua anche nella nostra provincia in previsione delle piogge copiose della prossima primavera». Il presidente del gruppo di Forza Italia a Palazzo Lascaris aveva già presentato un disegno di legge sulla pulizia dell´alveo dei fiumi. Dati i tempi lunghi di approvazione del provvedimento legislativo, lo stesso Cattaneo ha sollecitato in materia una delibera della giunta che consentisse di predisporre un immediato programma di manutenzione. Il testo dell´assessore Ferrero regolamenta le procedure di estrazione della ghiaia depositata sul fondo dei fiumi di competenza regionale e individua un piano generale per le modalità operative degli interventi manutentivi dei corsi d´acqua. Si semplifica la procedura per definire le aree su cui intervenire e valutare la ghiaia asportata e di conseguenza per determinare se basti un semplice provvedimento di concessione o se occorra un vero e proprio affidamento dei lavori. Si regolamentano altresì concessioni per opere di modesta entità, ma comunque significative per regolamentare il decorso dei torrenti. Il finanziamento predisposto consente di avviare il piano con sollecitudine: nel programma di impiego di risorse statali per la difesa del suolo, è previsto un impegno di due miliardi di lire per il 2002 e 8 miliardi per il 2003.
s. r.