DECISIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE.
INCONTRI PER DEFINIRE LE MODALITA’
Verbania ha chiesto di entrare nel Parco nazionale
Valgrande
18/4/2003
VERBANIA
«Il consiglio comunale impegna l’amministrazione a prendere contatti con
l’Ente Parco Nazionale Valgrande, per definire quali rapporti si intendano
instaurare tra le due istituzioni, e a promuovere la costituzione di una
commissione consiliare che in tempi brevi si confronti su un percorso di
azione e di sviluppo comune tra la città e le aree protette del Vco e in
particolare esamini possibilità, modi e tempi per entrare a far parte
dell’area protetta nazionale». Con questo ordine del giorno, approvato
con la sola astensione di Forza Italia, l’assemblea di palazzo Flaim
recepisce l’appello lanciato dalla presidente dell’Ente Parco, Franca
Olmi, affinchè si valuti ogni possibilità di ampliamento dei confini
dell’area protetta. Favorevole ad una inclusione delle parti di pregio
ambientale del territorio verbanese, dal Monterosso alla Castagnola, si era
dichiarato il consigliere Marco Zacchera ed un ordine del giorno per
valutare questa opportunità di sviluppo era stato presentato da Diego
Brignoli dei Ds e Alberto Actis di An a nome dei rispettivi gruppi
consiliari. Da essi è derivato il documento congiunto ora approvato con
unità di intenti, ribadendo sollecitazioni provenienti da partiti di segno
opposto ma con identiche finalità. Il consiglio comunale ha pure approvato
la convenzione per la concessione in gestione del parco urbano di Villa
Maioni dal 2003 al 2007. L’assessore al turismo Mauro De Angelis ha
illustrato le modifiche apportate al precedente testo in seguito alla
revisione operata dalla competente commissione, a cominciare dalla durata
ora fissata in quattro anni. Contro la convenzione ha votato la Lega; An e
Forza Italia, pur approvando modifiche che superano le precedenti
incongruenze, si sono astenuti mantenendo alcune riserve. ...
s.
r.