LA "TUTELA" DELLA PIETRA LOCALE

La tutela, per gli ambientalisti, è però un'altra cosa

 
Un paio di giorni fa su La Stampa c'era un articolo dal titolo accattivante, per un ambientalista: "Valorizziamo e tuteliamo la pietra locale". Ma, ahimè, il contenuto era di tutt'altro tono... E la "tutela" di cui hanno parlato gli imprenditori del settore, riuniti in convegno a Domo, si riferiva a quella delle loro rendite economiche, messe in crisi da prodotti tecnologici sintetici concorrenti. (Nel testo dell'articolo, riportato qui sotto, ho evidenziato le frasi ingannatrici).
 
Amelia Alberti
 
 
DOMO, OGGI CONVEGNO NELLA SEDE ASSOCAVE
«Valorizziamo e tuteliamo la pietra locale»

 

DOMODOSSOLA

«Tutelare la pietra naturale decorativa». E´ l´appello lanciato dall´Assocave di Domodossola, l´associazione che raggruppa le aziende estrattive ossolane, per tutelare i prodotti delle cave. Graniti e marmi, pur pregiati, rischiano di perdere fette di mercato a vantaggio di materiali sintetici. La proposta di protezione di questi prodotti è stata abbracciata da altre associazioni di categoria del Nord Italia. L´obiettivo è di creare insieme un percorso per arrivare ad un marchio di qualità. Per questo oggi a Domo, nella sede dell´Assocave imprenditori del settore, provenienti da Piemonte, Lombardia e Veneto s´incontreranno per la seconda volta nel giro di poche settimane. Nel corso dei lavori si analizzeranno le strategie e le azioni da mettere in campo, sia a livello nazionale che internazionale, per arrivare a regole e iniziative che «tutelino e promuovano le pietre ornamentali estratte sulle Alpi». Marmi e graniti sono le pietre naturali più pregiate che vengono utilizzate in edilizia e negli arredi urbani. Ultimamente sta crescendo la concorrenza di materiali sintetici, realizzati in laboratorio con resine, in grado di soddisfare, per la loro qualità, gli esteti più esigenti. Pur consapevoli di questo miracolo, delle nuove tecnologie, gli imprenditori del settore vogliono che quanto arriva direttamente dalla natura possa essere distinto e tutelato.
f. r.