Noi riteniamo che Verbania - per molti motivi - sia una città cresciuta disordinatamente, che deve ancora trovare una sua nuova identità urbanistica, finite o in via di esaurimento le identità del passato, che l'avevano confinata a cittadina di frontiera con grosse espansioni industriali nel cuore stesso della città.

Oggi Verbania è il capoluogo di una provincia non più geograficamente isolata dal contesto, ed è città con grandi ambizioni turistiche. Per questo motivo deve rincorrere e ritoccare, dove possibile, gli errori urbanistici esistenti, e deve darsi una struttura gradevole ed omogenea.

In questo periodo alcuni di noi, assistiti da tecnici competenti, stanno occupandosi della Variante al Piano Regolatore di Verbania, per conoscerne la struttura, le finalità, i pregi e i difetti, dal punto di vista ambientalistico. Al termine della disamina presenteremo al Sindaco le Osservazioni per la tutela di interessi generali, com'è costume della nostra Associazione. (I termini di legge per le Osservazioni sono scaduti, ma confidiamo nella benevolenza dell'Amministrazione Comunale...)

A tutti gli iscritti e agli amici verbanesi verrà da noi sottoposta a fine agosto una prima bozza di Osservazioni, a larga maglia, insieme a una convocazione per un'assemblea di approfondimento, di discussione e di approvazione, indicativamente per la metà di settembre.

Tutti coloro che desiderano approfittare di queste occasioni per conoscere e discutere i destini urbanistici di Verbania, possono aggiungersi fin d'ora al gruppo di studio, che si riunisce presso la sede legale del Circolo Verbano, in corso Europa 12, primo piano (chiedere a me stessa, oppure a Vittorio Cardone 0368/664671, oppure a Patrizia Mancini 0323/501021, oppure a Maria Cerutti 0323/551327).

Saluti affettuosi

Amelia Alberti

Presidente del Circolo Verbano

22.07.99