LA PREALPINA

Oggetto: IL VCO PROVINCIA "DANESE". REPLICA.

Chiedo di poter replicare al Commento di m.v. del 2/9/00, come rappresentante di una categoria chiamata in causa del giornalista (quella degli ambientalisti). Chiedo formalmente che le righe di commento non vengano modificate o interpolate.

 

 

Il 2 settembre scorso La Prealpina sottolineava, con un Commento di taglio ironico, le recenti "scoperte" della Guardia di Finanza relativamente a depositi e discariche non autorizzati presso le cave del VCO. Agli ambientalisti si imputava nell’articoletto uno strano silenzio sulla questione, a fronte di tante parole spese "nel denunciare lo scempio dell’Enichem e la venefica piaga del Ddt". Non posso che ammettere pubblicamente i limiti dell’azione degli ambientalisti, con particolare riferimento a noi di Legambiente. Con le nostre forze riusciamo a fatica a compiere solo alcuni di quelli che io chiamo "gesti simbolici", e niente più. Nelle mie illusioni, essi dovrebbero mettere in moto un meccanismo a catena di presa di coscienza e di azione conseguente, e non è detto che ciò non avvenga.

E i giornalisti? Che fanno? Perché si limitano a ricevere i comunicati stampa e a trascriverli? Perché non vanno in giro a fare indagini in proprio, all’americana? Perché non si alleano con le associazioni ambientaliste alla scoperta degli scempi, utilizzando l’ampio potere di indagine che è loro riservato dalla legge? Perché non precedono, non promuovono le indagini?

 

 

In attesa di pubblicazione, vi saluto molto cordialmente

 

Dott.ssa Amelia Alberti

Presidente Circolo Verbano

03/09/00