Operatori
sanitari e lotta al tabagismo è il tema della campagna
internazionale contro il fumo del prossimo 31 maggio
Il 31 maggio di ogni anno, l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) celebra in tutto il mondo la “Giornata Mondiale senza Tabacco”, un classico appuntamento per porre all’attenzione di tutti il drammatico problema del tabagismo, vera e propria epidemia che coinvolge milioni e milioni di persone, soprattutto nel Terzo Mondo. Area, questa, dove la consapevolezza dei gravi danni causati alla salute dall’uso delle sigarette stenta ancora a farsi strada. E dove regna incontrastata la pubblicità dei produttori, che promuove questa cattiva abitudine come un simbolo di emancipazione e di modernità. Erano questi i temi portanti della passata edizione della “Giornata” (Fumo e povertà).
Nel 2005, invece, la manifestazione sarà incentrata su un argomento molto importante, che chiama in causa la responsabilità di chi si occupa professionalmente di salute pubblica (medici, farmacisti, infermieri, psicologi, ostetriche, ecc.). Operatori sanitari e lotta al tabagismo è infatti il motivo guida della campagna.
Un tema ricco di implicazioni, data la scarsa attenzione che spesso i medici dedicano all’argomento, non mettendo sufficientemente in guardia i propri pazienti sui pericoli del fumo; quando, addirittura, non si prestano a dare il cattivo esempio fumando essi stessi.
E invece molti studi hanno confermato come proprio i consigli e le raccomandazioni fornite dai medici ai pazienti siano uno dei metodi più efficaci per ridurre l’abitudine al fumo tra la popolazione.
La
Lega Tumori di Lecce, come di
consueto, organizzerà nella nostra provincia, domenica 29 maggio,
numerose manifestazioni in occasione della “Giornata Mondiale senza
Tabacco”. Chi volesse aderire, anche per organizzare qualche iniziativa nel
proprio centro, è pregato di contattarci allo 0833/512777.