L'Imperatore Napoleone III decise che il nome di CAMERONE fosse scritto su tutte le bandiere dei Reggimenti Stranieri, e che i nomi di DANJOU, VILAIN e MAUDET fossero scritti in lettere d'oro sulle mura dell' "Hotel des Invalides" a Parigi.
Nel 1892,sul luogo dei combattimenti, fu eretto un monumento che porta la seguente iscrizione :
Essi furono qui meno di sessanta
Opposti ad un intero esercito
La sua massa li schiacciò
La vita piuttosto che il coraggio
Abbandonò questi Soldati Francesi
Il 30 Aprile 1863
Alla loro memoria
La Patria erge questo monumento
Da allora, ogni volta che i soldati messicani passano davanti al monumento si fermano e presentano le armiAl 1° Reggimento Stranieri, la mano di legno del Cap. DANJOU è portata solennemente davanti al Monumento ai Morti, e mostrata alle truppe
Tutti i Reggimenti organizzano una cerimonia Essa è solitamente preceduta da una veglia d'armi il 29 Aprile. Da semplice riunione attorno ad un fuoco di bivacco, è diventata poco a poco una rappresentazione storica sotto la luce delle stelle. La festa, nel pomeriggio del 30 Aprile, riunisce Ufficiali, Sottufficiali e Legionari, attorno a stand gastronomici affollati.
Questa è anche l'occasione di incontri, di manifestazioni di cameratismo franche e gioiose che si esprimono all'interno della Legione.
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