Il Principe Amilakvari nasce il 31 ottobre 1906 a Gori in Georgia, discendente della Casa Reale, è pretendente alla Corona. La rivoluzione bolscevica del 1917 obbliga i sopravvissuti della sua famiglia all'esilio; Dimitri, all'età di 11 anni arriva ad Istambul assieme alla madre. Soggiorna in Turchia per sei anni e frequenta gli studi in un istituto britannico. Nel 1922 la famiglia si trasferisce in Francia, e Amilkvari entra alla Scuola Speciale Militare a titolo straniero. Nel 1926, con il grado di Sottotenente, viene destinato alla Legione Straniera, dove partecipa alle operazioni nel sud marocchino nel 19332-33, e dove viene più volte citato. Nel 1940 è destinato alla 13^DBLE e partecipa ai combattimenti in Norvegia, dove viene ferito. Portato in Inghilterra, entra a far parte dell'Esercito della Francia Libera; nel 1941, promosso "Commandant" partecipa alla campagnia d'Eritrea con la 13^ e opera con i britannici in Siria. Promosso Tenente Colonello, riceve il comando della stessa 13^DBLE. Nel 1942, il 23 ottobre, inizia la battaglia di El-Alamein. La Brigata del Gen. Koenig ha per missione l'impadronirsi delle alture di El-Himeimat che dominano il campo di battaglia. Il primo assalto viene fatto da due Battaglioni della 13^, ma la resistenza nemica obbliga Amilkvari a ritirarsi. L'indomani, durante un nuovo assalto, Amilakvari viene colpito da un colpo di mortaio e morirà poco dopo. Una frase celebre, del Principe georgiano, è entrata nella storia della Legione:"Noi stranieri abbiamo un solo modo per dimostrare alla Francia la nostra gratitudine per averci accolti: morire per Lei"