Nato a Nizza nel 1913, Raffalli entra alla Scuola Speciale di Saint-Cyr nel 1933. Come Sottotenete partecipa alla campagna d'Italia e prende parte ai combattimenti di Costa San Pietro e Santa Croce. In origine cavaliere (servirà al 1° Spahis), viene trasferito in fanteria e comanderà una Compagnia del 5° Reggimento Tiratori Marocchino, nel 1944 verrà gravemente ferito. Dopo un periodo alla Scuola degli Stati Maggiori, prende il brevetto di paracadutista e chiede di essere trasferito alla Legione Straniera. Viene assegnato al 3° BEP a Setif prima di essere trasferito in Indocina nel gennaio 1950. Ad Hanoi viene destinato al 1° BEP con il quale partecipa a diversi combattimenti: Kesat, Drong Trieu, Tu Lac, Dong Mai, Day ecc. Nel novembre 1950 prende il comando del 2° BEP. Nominato Chef d'Escadrons nel 1951, si lancia con il suo Battaglione su Gia Hoi il 4 ottobre; durante l'inverno partecipa alla battaglia delle "Riviere Nere", ai combattimenti sulla RC6 e alla pacificazione del Delta del Tonchino. Il 1 settembre 1952, dopo che aveva lasciato il comando del 2° BEP, accetta la proposta del Cap. Bloch di comandare ancora una volta i paracadutisti all'assalto; nei pressi di Chuyen My Truong Xa la sua Compagnia cade in una imboscata, e il Comm.te Raffalli viene colpito mortalmente. Spirerà dopo alcuni giorni all'ospedale di Saigon.