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Una definizione classica dell'Iridologia è: "Metodo che cerca di determinare, attraverso l'esame dell'iride, la sede e la natura dei disturbi e delle lesioni presenti in altre parti del corpo" Attraverso un'attenta analisi della struttura, della colorazione e della trama iridea è possibile individuare e valutare la costituzione, la predisposizione e la capacità reattiva dell'individuo. In iridologia si distinguono 3 biotipi iridei principali (iride blu o linfatica, iride scura od ematogena, iride mista) ed alcuni sotto-biotipi, ognuno dei quali presenta caratteristiche specifiche. Questa tecnica permette di individuare sia gli squilibri esistenti in un individuo, sia i segni che indicano probabilità o predisposizione al manifestarsi di determinati squilibri, rivelandosi così un prezioso strumento di prevenzione. E' in questo senso che il naturopata utilizza principalmente l'iridologia. L'iridologia è uno strumento naturopatico in quanto permette di individuare le costituzioni e le cause collegate alle disfunzioni presenti. Sebbene esista anche la possibilità di individuare specifiche patologie d'organo, l'iridologia non è un metodo diagnostico in senso convenzionale e non sostituisce in alcun modo gli esami radiologici e di laboratorio utilizzati dalla medicina. E' comunque da sottolineare che in alcuni paesi come la Russia, l'iridologia, negli anni ottanta, abbia fatto passi da gigante e sia stata inserita nella pratica clinica ospedaliera ed universitaria. |
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