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LA PORRETTANAVOLVODRACOMACHIA





Divampò una battaglia

Il serpente furioso, l’infernale dragone

si scagliò contro Porretta pieno di furente vendetta

Ma Basettoni ottenne la vittoria

con la schiera che l’attornia

e il drago fu scaraventato su una Volvo

a monito dei signori del Galles.


Sia lode a Basettoni!
Il dragone è pitturato! Il potente Commissario e la sua schiera di fumetti lo hanno dipinto. Là esso giace, negli sportelli, legato con fiamme e la sua figura sempre sarà visibile lungo la fiancata. Noi di questo ne siamo certi e sicuri, e se anche il rombo dell’automobile ci può spaventare, è certo che la sua potenza rimarrà sempre contenuta nei cilindri del motore.


Rimani tu Schumacher, stammi vicino

Guida l’auto Volvo, col suo drago sparafuoco,

affinché il mio piede non abbia a scivolare sull’acceleratore,

e insegnami anche ad intonare

le regole del perfetto conduttore

e a inneggiare con gratitudine alle Scuole Guida.


Fa che la Volvo m’accompagni

sul grigio asfalto della strada

e custodisca le mie ruote

come fece la Michelin con la Renault.

Riempi il carburatore di gioia e consolazione,

fino al giorno in cui il pieno di benzina

non passi da una pompa di gasolio


O Volvo,

parola di tuono,

dragone che trafiggi la strada

dall’inizio alla sua fine

O motore

dai tempi a quattro tempi,

il mio cuore è completamente atterrito, trema

tanto è la paura dei costi dell’ultimo pieno…

O pieno di benzina, tu mi fai paura!

Tu bevi e bevi, mai ti sazi

E qui, davvero, non si tratta di uno scherzo!

Soldi che partono per sempre:

non vi è spesa che possa dirsi uguale.

E quando rifletto su questa pena

volvo il mio pensiero all’inferno.


O uomo salva la tua guida,

volgiti alla virtù del drago dipinto sulla fiancata della Volvo,

destati, destati tu che dormi sulla strada

prima che risuoni la sirena della polizia stradale

che, terribile, ti chiamerà in giudizio davanti al Giudice di Pace!

E allora fiumi di lacrime salate,

torrenti in perpetuo mugghiare

e un mare pieno d’affanni

per trovare una scusa che valga,

prima di sprofondare nell’abisso di una multa da pagare…


Il dragone è stato dipinto,

ed è degno di ricevere potenza e ricchezza

chi lo custodisce,

e forza e onore e gloria e lode,

di eternità in eternità,

fin quando durerà il motore a scoppio.


Si Volvo, attirami a Te,

più che il pelo proverbiale,

io sono pronto, da qui voglio partire

e fare la Porrettana da Pistoia a Ferrara

per darmi importanza guidando una macchina delle Tue.


Si Volvo, attirami a Te, e io correrò infrangendo il codice della strada,

perché carne e sangue non valgono quanto benzina e pistone.

Tu Volvo sei trasfigurata, ti hanno dipinto un dragone

che tutti degnano di uno sguardo appassionato

e così rendi migliore il mio cuore e rilassi il mio animo

minutamente scrutato dagli scrutatori elettorali.


Ecco il segno che cercavo: un drago enorme, grigio e fuoco,

su una fiancata di una Volvo e un teschio da pirati nel cofano,

perciò non vergognarti anima mia se concupisci quella macchina

perché un giorno potrà anche essere tua,

basta pagarla a peso d’oro!